Siamo stati in questa trattoria seguendo il consiglio di amici. Il locale si trova in un paesino abbastanza sperduto nel comasco, ma entrando si ha subito una bella impressione: il ristorante è diviso tra un primo locale più vecchio e una bella veranda coperta arredato in stile più moderno e riscaldata. Il menù è tipico di terra/montagna (come secondi c’è solo carne), e offre proposte sfiziose con abbinamenti anche un po’ diversi dal solito. Passando nel dettaglio alla nostra esperienza, appena entrati subito non hanno trovato la nostra prenotazione, ma poi ci hanno fatti ugualmente accomodare. Il servizio è stato abbastanza scostante lungo tutto il pranzo: non che avessimo fretta, ma in più momenti ci siamo sentiti un po’ “trascurati” dalle due ragazze che, poverine, dovevano servire da sole le due sale. I piatti sono stati pressoché all’altezza delle aspettative, tranne quanto segue:

• tagliere di salumi: in uno dei due che abbiamo preso mancava una parte del piatto come da menu, si sono giustificati quando avevamo già finito il piatto dicendo che avevano sostituito un altro salume ma ormai avendolo nominato non abbiamo potuto verificare.
• Tagliata di controfiletto: la materia prima era effettivamente buona, ma l’accompagnamento con radicchio e pomodorini era molto approssimativo (tutto a crudo) e la carne non era proprio calda come appena cotta.
• Sfere al cioccolato (dolce): per quanto la cameriera l’avesse già anticipato a voce che il dolce era molto ricco di panna, quando poi ce l’ha servito al tavolo ci siamo resi conto che la panna era l’unico gusto che predominasse coprendo tutto il resto (cioccolato e fragole). Insomma… Diciamo che per quanto ben presentati, i piatti non hanno stupito e soddisfatto l’intero tavolo. Chiudo la recensione dicendo che i prezzi non sono certamente bassi, diciamo sui 40/50 € a testa circa con due portate e vino.