Osteria Ristorante Gallo Cedrone — Restaurant in Erto e Casso

We stumbled upon this place by chance while strolling through the quiet streets of Erto. Intrigued by the menu displayed outside, we went in for lunch. The young waitress's welcome was rather cold, but we decided to stay because the place had an authentic atmosphere. The food was excellent, although slightly larger portions would have been appreciated. However, it was not a problem to ask for an extra plate and cutlery so that we could share the food with our young children. Card payments...

Piccola e bellissima osteria vecchio stile dove si possono ritrovare i sapori di una volta e la qualità del buon cibo fatto in casa: un pò come tornare a cena dalla nonna. Se cercate un posto raffinato, avete sbagliato posto: semplice e spartano. Se cercate un posto carino, avete trovato il luogo giusto: ben arredato ed accogliente. Se cercate un posto dove parcheggiare il vostro suv e pagare con la vostra carta di credito, avete sbagliato posto: solo contanti, parcheggio distante ed ambiente rustico. Se cercate un posto dove provare del buon cibo semplice e fatto in casa, avete trovato il posto giusto: piatti locali con attenzione alla qualità ed al sapore piuttosto che alla presentazione da grande ristorante.

E' un'osteria, NON un ristorante!

Particolare attenzione va data al menù degustazione: 22€ per assaggi di salumi e formaggi, ciotola di zuppa di legumi, assaggi di tris di primi, assaggi di tris di secondi, dolce, caffè ed ammazza caffè, acqua (gas e non) e vino della casa! Per fortuna sono solo assaggi, altrimenti non ci si...

La maleducazione regna sovrana.

Avevo prenotato un tavolo per quattro persone alle 13.30 ma alle 13.45 il posto ancora non era libero. Ci propongono quindi di sederci al tavolo tra la porta di ingresso, il bagno e il bancone. Accettiamo per agevolarli. Ci consegnano il foglio dei fuori menù informandoci tuttavia che l’unico secondo “extra” era terminato e che a pranzo non servono le tagliate (due proposte su cinque). Nel mentre si libera un tavolo leggermente più comodo e chiediamo quindi di essere spostati. La signora al bancone, stizzita (per non si sa quale ragione), inveisce contro mio padre additandolo di essere “poco paziente”; noi stupiti la guardiamo e lei, credendo di essere simpatica, si rivolge a me dicendo “perché ve lo siete portato dietro”. Sconcertati dalla maleducazione della signora abbiamo deciso di andarcene lasciandoci alle spalle un miserabile “stavo scherzando”. Il cibo non lo abbiamo assaggiato, ma è bastato l’atteggiamento del personale per capire che non ci siamo persi...