Trattoria La Galleria — Restaurant in Filettino

Ho letto molte recensioni contrastanti su questo locale ed il buon senso avrebbe suggerito di evitarla, ma "chi non risica non rosica" e, per fortuna, ho rosicato molto e bene; nel senso di movimento della mandibola su deliziosi pezzi di carne cotti alla brace e non solo. Saltando gli antipasti, mi sono subito tuffato su una fettuccina ai funghi, una scodella di non meno di tre etti pieno zeppo di succulentissimi porcini del luogo (congelati, per l'amor di Dio, ma genuini e gustosissimi). Nel mentre il locandiere mi propone coratella con le cipolle. Che fai, rifiuti? Giammai. Da leccarsi le dita. La carne poi merita un applauso in piedi: cinque pezzi di castrato con un sapore d'altri tempi, più uno finale "di rinforzo", generosamente offerto dal padrone di casa. Anche lui merita una riga; di un'accoglienza così semplice e garbata che ti fa sentire subito a casa, dimostrazione pratica che l'abito non fa il monaco. Dolci della casa, tipica pasticceria secca tradizionale, liquori homemade sul tavolo. E i contorni, dimenticavo. Il tutto per un conto più che onesto. Ancora una precisazione: il vino non era granché, va detto, ma l'acqua, tanto bistrattata da molti nei commenti perché "in caraffa del rubinetto", è quella della fonte che alimenta la rete idrica di tutto il paese, a quanto pare. Infatti era fresca e limpida. In conclusione, non capisco la severità che rasenta l'astio di certe recensioni. Se entri in una trattoria di paese come questa e storci la bocca, due sono i casi: o sei l'oste accanto o non ti sai godere la vita. Prima o poi chiuderanno anche queste chicche, già introvabili; se potete, prima che accada, approfittatene. Questo è il mio...

Definirlo squallido é un complimento. Tavolo per 9 più un seggiolone. Al telefono la ragazza esclama " se venite entro 10 minuti il tavolo ve lo tengo sennò lo occupo". Accoglienza 10+. Appena arrivati notiamo che sul tavolo erano già stati messi i piatti con l'antipasto, nessuno li aveva ordinati, ma non importa, fosse questo il problema. 2 bicchieri erano sporchi, grassi con il cibo incrostato sopra, uno era rotto, chiediamo se gentilmente fosse possibile averne altri e ci rispondono che i bicchieri erano finiti. Arriva la cameriera a prendere l'ordine masticando la gomma a bocca aperta, con la mascherina sotto il mento ed esordisce con "c'è la polenta la lasagna e le fettuccine", menù inesistenti, e come se non bastasse ci lascia il blocchetto delle comande per prenderci l'ordine da soli, forse non aveva tempo. Il cibo, per quanto mi riguarda è scadente, la pasta dentro il piatto la lanciano, i piatti arrivano sporchi con il sugo fino sotto il piatto. Per finire in bellezza arriva il momento del conto. Arriviamo in cassa, il signore che era lì ci chiede in quanti eravamo, "siete 9? Vabbè dai fai 20 a testa", non sapeva nemmeno cosa avessimo mangiato. Questo posto é vergognoso, non si rispettano le norme di sicurezza e il personale é il primo a non rispettarle, la sala non è molto grande e i tavoli sono tutti attaccati. Persone e attività di questo genere non meritano €1. Ci vuole amore e passione per svolgere questo lavoro e in questa trattoria non c'è niente di tutto questo. SE DOVESTE PASSARE DA QUESTE PARTI NON ANDATE PER NESSUNA RAGIONE IN...

Scendo da Campo Staffi dopo una pessima esperienza con il locale "La Genziana" (vedi recensione), non prima di essermi assicurato se in questo locale di Filettino ci fosse disponibilità: risponde una signora: "c'è posto, vi apparecchio". Arriviamo e troviamo 4 antipasti sul tavolo, già pronti ma non richiesti, menù inesistente. Successivamente ordiniamo 4 primi (2 fettuccine al ragù, una parmigiana e un raviolo ricotta e spinaci), da bere acqua del rubinetto molto fresca e buona....ma del rubinetto; porzioni abbondanti e sapori buoni. Vado a pagare dal signore che mi fa: 100 €!!! Io sorrido, pensavo scherzasse. Invece era serissimo. Gli dico: "Mi scusi, 100 € sono decisamente troppi!". Lui: "Mi dia 90 €, ma non è corretto", e mi da il resto. Io: "Si tenga i 10 €, sono la mancia". La figlia del ristoratore con un falso cordoglio: " Eh le materie prime sono aumentate". Ovviamente ho chiesto lo SCONTRINO perché lui non aveva alcuna intenzione di farlo, infatti alle 8 persone del tavolo affianco (alle quali ha spillato ben 270 €) non è stato rilasciato. Ristorante a conduzione familiare, gestito da un signore anziano, provinciale, dalla "cultura" tipicamente ciociara che in un periodo di vacche magre ha pensato di fare la cresta e "de provacce" con i turisti. Io sono di Roma, non ho bisogno di venire a Filettino, è stato un passaggio forzato, quando voglio andare in vacanza in montagna vado sulle Dolomiti. Ti servivano 30 €? Ecco, te li ho dati. Il commercio è una cosa seria caro...