Abbiamo scelto questo locale per una cena in famiglia, in base al punteggio visto su The Fork. Il menu sembrava adattarsi alle varie esigenze e quindi siamo partiti alla volta di Fondi. Abbiamo avuto un attimo di difficoltà nel trovare la location, Google Maps non ti porta esattamente di fronte al locale ma dopo un'attenta ricerca, abbiamo notato l'insegna CoCo non illuminata sulla parete di fronte. Trovare parcheggio è stata un'impresa: la piazzetta nelle vicinanze ospita le vetture dei residenti, quindi, trovare posto ad orario di cena presumo sia sempre molto difficile. Il locale è molto carino e spazioso, l'atmosfera è rilassata. A parer personale, penso che la luce sia un po' troppo soffusa ma so che si usa cosi. In ogni caso, l'atmosfera prometteva bene ma non ha soddisfatto le aspettative. Una delle pietanze viste sul menu pubblicato su The Fork in realtà non era più disponibile, è stato necessario qualche minuto di riorganizzazione per proseguire. Per antipasto: Stick di pollo con maionese aromatizzata. Molto buoni, soprattutto la panatura degli stick. Abbiamo proseguito con: Entrecote con contorno di patate: decente ma niente di più, alcuni pezzi di grasso immangiabili li avrei rimossi prima di servire il piatto. Bun con polpo: buono. Bun con pancia di maiale: la carne era cruda nonostante il menù dicesse che era cotta due volte. Dopo aver mandato indietro il piatto, la situazione è migliorata ma in ogni caso la carne non permetteva di mangiare il bun come se fosse un normare panino visto che i pezzi di pancia venivano via interi. Semifreddo al pistacchio: un po' troppo congelato, per dividere il cuore di pistacchio sarebbero serviti martello e scalpello.
Tirando le somme: il ristorante è palesemente orientato verso pietanze di pesce, come dovrebbe essere essendo locato in una citta di mare. La domanda è: se la carne non è il loro forte, perché tenerla in menù? Si potrebbe incappare in situazioni come questa in cui il cliente va via scontento.
Fortunatamente, gran parte del conto è stata coperta dagli Yums e ciò ha reso meno triste la serata.
Ultima nota: l'acqua leggermente gassata...
Read moreQuesto ristorante è una vera perla nel cuore di Fondi: già dal primo sguardo al giardino raffinato si respira un’atmosfera elegante ma mai eccessivamente formale, capace di mettere subito a proprio agio e far sentire ogni ospite davvero speciale.
Location – Il giardino esterno e gli interni curati nei minimi dettagli offrono un contesto esclusivo per una cena indimenticabile. La luce soffusa, l’arredamento ricercato e l’accoglienza discreta creano un’atmosfera calda e raffinata. Nelle sale interne ho visto è un vero frantoio che arricchisce di storia e fantasia l'esperienza.
Qualità – Le materie prime sono di altissimo livello e lavorate con grande rispetto: piatti come la tartare di tonno, gli spaghetti al nero di seppia o il polpo scottato raccontano una cucina autentica, saporita e al tempo stesso ricercata.
Creatività – Il menù riesce a stupire con combinazioni audaci ma sempre equilibrate: un perfetto connubio tra tradizione locale e innovazione culinaria, che lascia il desiderio di tornare per scoprire nuove proposte.
Servizio – Giovane, sorridente e attentissimo, lo staff sa come mettere il cliente al centro. Un plauso particolare va a Paolo, che con professionalità e garbo ha reso la mia cena di compleanno in famiglia un’esperienza memorabile. Nonostante la giovane età, dimostra di essere un vero padrone di casa: doppi e tripli complimenti!
Esperienza complessiva – Tra i vari ristoranti provati in zona, la Locanda Ercole è senza dubbio quella che mi ha colpito di più e che porto nel cuore come la migliore esperienza a Fondi.
In una frase: un’esperienza che racchiude qualità, eleganza e calore umano. Tornerò sicuramente e la consiglio senza esitazioni a chiunque voglia vivere una...
Read moreEro curioso da tempo di provare questo locale situato al centro di Fondi e le mie aspettative sono state completamente soddisfatte.
Consiglio di buttarsi sui roll, davvero sfiziosi oltre che squisiti: ho provato i seguenti gusti 1. SALMONE, PHILADELPHIA E PESTO DI PISTACCHI, 2. GAMBERO ROSSO E ZUCCHINI MARINATI AL LIME, 3. POLPO FRITTO E MAIONESE ALLA PAPRIKA. Inutile dire che il piatto l'ho svuotato in men che non si dica.
Non soddisfatto, ho ordinato anche una FRITTURA DI CALAMARI ACCOMPAGNATA DA UNA MAYO AL LIME, una delle più buone mai provate ultimamente in quanto asciutta e leggera; per poi concludere con un SEMIFREDDO AL PISTACCHIO.
Da perfezionare la TARTARE DI TONNO E MELA VERDE: non era presentata benissimo e gli ingredienti erano un po' slegati.
Per quello che ho consumato, i prezzi sono assolutamente giusti: non sono bassissimi, ma ogni tanto vale assolutamente la pena mangiare bene e spendendo...
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