Osteria 50 — Restaurant in Galliate

In questo autunno senza pioggia e senza nebbia, Watson ed io, decidiamo di svolgere la nostra ultima (fino alla prossima) indagine gastronomica a Galliate dove trova dimora, non vista durante le nostre ultime scorrerie culinarie, l'Osteria 50; il nome trova ragione nel fatto che la materia prima dei piatti, sempre stagionali, proviene da realtà localizzate entro 50 km da Galliate. Per la prima volta sfrutto la prenotazione online che è disponibile sia sulla scheda di Google mybusiness che sul sito. Quindi per le 19.30 ci rechiamo in centro a Galliate e scopriamo un locale molto modaiolo che strizza l'occhio all'ambiente, a cominciare dagli arredi come alla preparazione della tavola dove i sottopiatto sono dei dischi ricavati da tronchi d'albergo. L'atmosfera dell'ambiente è calda; il personale, multietnico, è cortese e preparato e ci segue con grande attenzione senza essere invadente. Il menù prevede per ogni piatto 3 scelte di terra ed una di mare; in più sono elencati alcune portate definite "classiche". Attingiamo maggiormente a queste ultime forse perché il menù di stagione non è ancora consono ad un autunno che lo è solo sul calendario. Quindi scegliamo uno sformato di patate e mortadella su fonduta di parmigiano e granella di noci come antipasto, seguita dai " Buoni dentro": ravioli ripieni di ragù su letto di besciamella e cialda di parmigiano come primo e concludiamo con una battuta di manzo con cipolle caramellate, capperi e salsa allo yogurt. Come dessert, fra una lista dove i dolci sono uno meglio dell'altro, ma è manchevole di un sorbetto, scegliamo un semplice gelato al fior di latte e crumble di cioccolato. Con un caffè, una bottiglia d'acqua ed una di Bramaterra Anzivino del 2020, spendiamo in due circa € 120 con uno sconto dovuto alla prenotazione online. In sintesi un ottimo locale sia per una cena romantica che per una di lavoro come per una rimpatriata fra amici, accogliente e raffinato (il bagno è piccolo, ma pulitissimo); delizioso il personale, premuroso ed empatico. Qualche piccolo appunto, molto personale (per qualcun altro potrebbero essere dei pregi!): i ravioli dovrebbero essere cotti un po' di più e ho sentito la mancanza di un sorbetto o almeno di un gelato al limone; in oltre il caffè (Vergnano) è troppo intenso per il mio palato, abituato a miscele molto più dolci. Comunque un locale da...

Ci siamo recati in questo ristorante con amici per un pranzo. Abbiamo ordinato 5 tagliate e 1 primo. Purtroppo da un posto del genere che propone piatti con uno stile gourmet ci si aspetta tanto, soprattutto sull'impiattamento. Su 5 tagliate 3 erano composte in un modo e 2 in un altro e visto che non sono economiche ci si aspetta di più. Se si propone un piatto deve essere quanto meno uguale per tutti altrimenti meglio lasciar perdere. Sul gusto niente da dire, buono, ma l'occhio vuole la sua parte.

Ps: Rispondo alla vostra risposta, non risulta il mio nome perché non ho prenotato io, ma facevo parte dei 6 presenti. Non sempre chi fa una recensione è la persona che ha prenotato, facile dire "non so chi lei sia". Le norme attuali le conosco bene, registrate sempre e solo il cognome/nome e il cellulare solo di chi prenota e non di tutti i presenti. Inoltre spiace a me che chi mi risponde non sia in grado di accettare una critica e verificare quello che accade nelle proprie cucine. Ripeto che l'occhio vuole la sua parte perché il piatto in sé era buono. Come avete giustamente risposto il mondo è bello perché vario, ma se si fa ristorazione imparate ad accettare le critiche per...

TOP Provato per caso, grazie a una promozione, è diventato un riferimento: per l’ambiente, caldo e rilassato con note raffinate senza esibizione; per l’accoglienza, garbata e attenta (anche nelle misure anticovid); per il servizio, efficiente con tempi perfetti; per l’offerta di un menù sempre intrigante, che propone suggestioni rispettose delle tradizioni ma coraggiose – come la ricetta dei ravioli della Carnia con patate, biete cacao amaro e cannella, conditi con burro e farina di mais – che non deludono mai; per la qualità degli ingredienti, che si percepisce nelle ricette, da quelle più semplici e ‘trasparenti’ a quelle più elaboraei. Imperdibili i dessert, intelligenti e mai scontati, anche quando presentano proposte ‘basic’- il Tiramisù è proposto con i biscotti Krumiri e con una inedita “doppia salsa al mascarpone”, la Cheesecake è “rovesciata” con il crumble in superficie: assolutamente da provare. Il prezzo è del tutto allineato con l’offerta – ben lontano dagli impegnativi ‘blasonati’, con i quali compete per qualità complessiva...