La Corte dei Prim — Restaurant in Garlasco

Difficile da trovare: dopo la prima indicazione che indica di infilarsi in una laterale della strada che passa dal Ponte di Barche di Garlasco, ci si perde tra le cascine ma, insistendo, si trova! Peccato che a pranzo si sia trasformato un una sorta di mesa, un po' caotica. Alcuni piatti sono ottimi, altri un po' trascurati: gli agnolotti al sugo d'arrosto dovrebbero essere il piatto forte ma, purtroppo, sanno molto di pane, ingrediente che negli agnolotti non ci andrebbe per niente. Sostanzialmente, comunque, è un ristorante più che accettabile. L'unico vero difetto è l'estrema lentezza del servizio. Due volte, abbiamo dovuto alzarci ed andare a cercare la cameriere che si era completamente dimenticata di noi. Alla luce della risposta capsico che, forse, abbiamo sbagliato a non indicare chiaramente che non ci interessava il "menù da 11 euro" ma desideravamo pranzare "alla carta", sempre che questo sia possibile a mezzogiorno e non solo la sera. Capisco che un ristorante debba adeguarsi alle richieste della massa dei clienti, specialmente in questo periodo, ma dovrebbe essere più chiaro che genere di menù viene proposto. Suggerisco infine un ulteriore cartello pochi metri prima del locale visto che chi non lo conosce potrebbe anche andare via pensando che non ci sia più. Comunque...

C'ero già stata in passato e mi ero trovata bene, ma questa volta l'esperienza è stata veramente pessima. Io e la mia famiglia ce ne siamo dovuti andare dopo il primo (alle ore 15. Eravamo seduti dalle 12.30), perché la temperatura in sala non ci ha permesso di proseguire il pranzo. C'erano quasi 40 gradi. I condizionatori non erano adeguati o, come ci è stato spiegato ''abbiamo avuto un problema. Non è colpa nostra". Ho chiesto se avevavo almeno un ventilatore. Nulla. Ho chiesto di chiudere le finestre che toglievano anche quel minimissimo refeigerio. Nulla. Ho fatto presente che avrebbero dovuto avvisarci, anche perché mio padre è cardiopatico. Ma la risposta è stata la stessa ''mi dispiace ma non è colpa nostra''. Ok probabilmente allora la colpa è la nostra che avremmo dovuto rischiare un malore e rimanere. Ho chiesto il conto e ci hanno fatto pagare prezzo pieno nonostante il disagio e il prazzo neppure arrivato a metà. ''Mi dispiace, ma non è colpa nostra. Se vuole le facciamo la schiseta.'' Ma certo, è colpa mia che avrei dovuto pagare con riserva e rivolgermi a un'associazione consumatori perché sono stufa di essere...

Location: voto 7, locale da circa 50/60 posti, carino, immerso in uno grazioso contesto rurale, ma purtroppo con esterni in quasi totale abbandono (giochi vecchi e fatiscenti ubicati in un delizioso parco) e che andrebbero adeguatamente valorizzati. Cibo: voto 6-, affettati di buona qualità, gnocco fritto sufficiente, primi piatti sotto la sufficienza il riso al barbera con pasta di salame era insipido e non si sentiva ne la pasta di salame e men che meno il barbera, i pisarei con i fasö risultavano troppo dolci e il sugo troppo liquido mancava di cremositá, si salvava di poco l'unico secondo, la tenera coppa di maiale. Delusione. Personale: voto 8 l'unica cameriera si é dimostrata molto gentile e solerte. Per dovere di informazione sono sempre presenti i bis sia per i primi che per i secondi. Il vino servito in bottiglie anonime era un discreto bonarda amabile. Nel complesso sono rimasto molto deluso, quindi non lo consiglierei e...