Osteria degli Amici — Restaurant in Giurdignano

un luogo affascinante che merita una gestione all’altezza

La location è senza dubbio suggestiva: il ristorante sorge in uno splendido palazzo baronale, con eleganti finestre scolpite in pietra leccese e un’atmosfera che promette un’esperienza di livello. Tuttavia, proprio perché l’aspetto esteriore è così curato ed evocativo, le aspettative su servizio e cucina si alzano inevitabilmente — e purtroppo, in questo caso, non sono state pienamente soddisfatte.

Il personale, elemento fondamentale in qualsiasi esperienza gastronomica, è risultato impreparato e frettoloso. Comprendiamo che in un piccolo borgo sia difficile trovare personale qualificato, ma proprio per questo la direzione dovrebbe investire maggiormente in formazione e selezione, perché i camerieri rappresentano il volto del locale.

Un episodio emblematico: un cameriere, evidentemente poco attento, ha urtato mia cognata con un secchiello da ghiaccio in testa, senza neanche un gesto di scuse. In generale, i piatti venivano passati frettolosamente davanti ai volti dei commensali, senza alcuna attenzione per le modalità di servizio. Inoltre, dopo un antipasto servito rapidamente, abbiamo dovuto attendere oltre un’ora per ricevere i primi piatti (dalle 20:15 alle 21:30), e il conto è arrivato solo dopo essere stato richiesto più volte.

Per quanto riguarda il cibo: molto buoni tutti gli assaggi dell’antipasto. Il primo piatto del giorno — sagne fatte a mano con frutti di mare — ci ha lasciato perplessi: molluschi freschi ma pasta scotta, priva di sapidità, con un condimento completamente insipido. Abbiamo segnalato la cosa e, su nostra richiesta, ci è stato rifatto il piatto: la seconda versione era decisamente migliore, ben cotta e saporita. Ottimo il trancio di pesce spada alla griglia e molto gradevole anche lo spumone ai fichi e mandorle. I semifreddi al caffè, invece, erano troppo duri, forse appena usciti dal congelatore.

Ciò che più ha deluso, però, è stata l’assenza totale di attenzione al cliente. Nessuno è mai venuto a chiederci se andasse tutto bene, nemmeno dopo gli episodi spiacevoli accaduti. Questo tipo di disinteresse, purtroppo, rovina anche gli aspetti positivi dell’esperienza. Solo un giovane cameriere si è dimostrato disponibile e premuroso, ma non può reggere da solo il peso di un intero servizio.

In conclusione, questo ristorante ha tutte le carte in regola per offrire un’esperienza indimenticabile: location straordinaria, ottime materie prime, atmosfera incantevole.

Suggerimento per la proprietà: avete un posto da sogno. Ora, però, servirebbe un investimento serio in formazione del personale e cura del servizio. Perché un palazzo nobiliare merita staff da grande casa, non da ostello stanco. Basta poco per trasformare questo ristorante da “nobile decaduto” a eccellenza vera. E sarebbe davvero un peccato...

Siamo stati a cena in cinque due volte lo scorso anno ad agosto e ci siamo ritornati una sola volta quest’anno.La qualità dei primi ci è sembrata buona ed in linea con quella dello scorso anno. Nei primi di mare , a giudicare dalle foto di altri ospiti, i frutti di mare erano però un po’ di meno. Sui secondi di arrosto ( agnello e misto di carne) un po’ inferiore rispetto lo scorso anno come sui “ pezzetti di cavallo”. Lo scorso anno erano pezzetti e decisamente teneri rispetto a quelli avuti stasera che erano delle fettine un po’ stoppose. Sorbetto e torta di pere e ricotta decisamente ottimi. La torta al cioccolato (e nutella) con panna un po’ asciutta. Purtroppo il servizio ha lasciato a desiderare( ci hanno portato le patatine fritte mentre mangiavamo i primi) mentre lo scorso anno ci è sembrato decisamente più attento con la solita attenzione nell’ offrire un caffè o un amaro che quest’anno è mancata. Il personale è sicuramente gentile e disponibile ma sembra alle prime armi e senza una guida. Ed infine impossibilità di emettere fattura contestualmente al pagamento del conto( malgrado me la avessero già fatta lo scorso anno quindi in possesso dei dati fiscali) ed ho dovuto rinunciare all’uso della carta di credito che veniva rifiutata malgrado la signora alla cassa mi confermava che fosse tra quelle in convenzione con il loro esercizio. In conclusione un rapporto qualità prezzo tutto sommato ancora valido ma due stelle in meno dello...

Sono stato di recente a L'Osteria degli Amici a Giurdignano e la mia esperienza è stata complessivamente discreta. L'atmosfera del locale è piacevole e accogliente nella bellissima corte baronale e il personale si è dimostrato cortese, sebbene a tratti un po' distratto. Un aspetto positivo è che i prezzi sono risultati nella media, un fattore che, a mio avviso, la rende una scelta conveniente rispetto a Otranto, dove i costi per mangiare sono diventati decisamente più esagerati. Per quanto riguarda il cibo, ho trovato i piatti nella media. Devo dire che le tagliatelle erano ottime, un vero punto a favore! Nello specifico, le pettole erano un po' unte, il che ne ha penalizzato la leggerezza. Il piatto di gnocchi, invece, pur buono nel sapore, mi è sembrato troppo scarso come porzione, lasciando un po' a desiderare. Gli ingredienti sembravano freschi, ma nulla di particolarmente memorabile o che spiccava per originalità. Nel complesso, L'Osteria degli Amici è un'opzione valida per una cena senza pretese, se ci si trova in zona. Non la definirei un'esperienza eccezionale, ma neanche deludente. È un posto dove si può mangiare bene con un buon rapporto qualità/prezzo, specialmente considerando le alternative...