Torniamo al ristorante “Al Santuario” a Montegrazie. Questa volta siamo un numero considerevole. Due famiglie con le rispettive nonne per un totale di nove persone. Ovviamente prenotiamo e chiediamo un tavolo nella loro terrazza. La serata è calda e piacevole e la location esterna, sotto il pergolato, risulta ancor più accogliente. La struttura del menù è già impostata, a noi tocca solo…mangiare. Si parte con un Appetizer composto da una piccola bruschetta con pomodoro e patè d’olive. Piacevole. Da bere il loro Vino della casa, sia bianco che nero. Discreto. Proseguiamo con un Giro di antipasti che ci vengono serviti a rotazione e che comprendono: un primo piatto composto da tomino alla griglia, tortino di verdura, condiglione con "crumble" di pane e bresaola e poi, a seguire, una doppia melanzana con pomodoro, uno sformato di trombette e formaggio e fiori di zucca ripieni (sciue cine). Chiudiamo gli antipasti con una terrina di Insalata di farro, feta ed avocado. Antipasti, nel loro complesso, non entusiasmanti ad eccezione dell’insalatina di farro che ho trovato fresca ed originale. Passiamo al primo piatto, dei Ravioli con pesto di zucchine e basilico. Il sapore è buono, ma la cottura, a mio parere, troppo lunga. Io li avrei tolti prima, mancava la consistenza. Ed ora i due secondi. Un banalissimo Roastbeef con un contorno di Patate novelle del loro orto. Difficile per me da giudicare. Non me ne vogliano, ma questo è un piatto che, dipendesse dalla mia volontà, eliminerei da ogni tipo di menù. E per finire una terrina di Insalata di pere, sedano, noci, formaggio e ravanelli. Devo dire che hanno fatto centro anche con quest’altro tipo di insalata. Chiudiamo la serata con un Bis di dolci abbinato ad un flute di Brut: torta di mele con crumble di biscotto e pera caramellata alla cannella. Purtroppo non mi ha convinto nessuno dei due. Ci stanno ancora un paio di gelati confezionati per le pargole, quattro caffè (mediocri) ed altrettanti ammazzacaffè. Il conto prevede una quota fissa pro capite pari a 30 euro per un totale di 210 euro. Le due pargole che hanno sostanzialmente spiluccato dai nostri piatti, sono state gentilmente incluse nel prezzo. Direi una cena sotto tono rispetto agli standard a cui eravamo abituati venendo a mangiare in questo locale. Troppi piatti poco...
Read moreIt's off the beat but well worth the visit. The quality exceeds the price. A nice, homey place to have dinner. Reservations needed but note that the restaurant is only open Thursday through Sunday. Just one piece of feedback for the owner, allow me. The atmosphere is really good and no complaints at all about the food. Not having to change plates every single course could be an environmental consideration but different type of plates per person on one table and not enough cutlery? That's a bit... immature, student-like. And you're not. That should be solved, in my opinion. Do hang on to the straight forward household look and feel, however. You've got a...
Read moreI've come here for many years. Every time it is an absolute pleasure. The service is outstanding. The food is incredible (vegetarian menu has to be pre ordered) and the location is breathtaking. Next to a Sanctuary with a beautiful view. During spring and autumn dining is inside and during summer you can enjoy the food in a lovely garden with trees offering shade and a lot of plants surrounding you. (Bring your Autan there will be mozzies during the whole year). It is a special place for special occasions. 8 courses will make sure you have a full stomach. House wine in red and white will be provided. The price is...
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