The Green Door — Restaurant in Jerago con Orago

Abbiamo avuto il piacere di organizzare un evento per sette persone presso The Green Door e l'esperienza è stata assolutamente straordinaria. Questo locale ha superato le nostre aspettative in termini di atmosfera, servizio e, soprattutto, gastronomia.

Per iniziare, abbiamo optato per il tagliere di gnocco fritto gigante, un vero e proprio tripudio di sapori e consistenze. La presentazione artistica ha reso l'inizio del nostro pasto non solo delizioso ma anche visivamente accattivante. La varietà di salumi, formaggi e condimenti ha aggiunto una nota di diversità che ha entusiasmato tutti noi.

Successivamente, abbiamo optato per il metro di fritto misto XXL, una scelta audace che si è rivelata essere un vero trionfo culinario tra calamari scampi polpo e gamberi. La porzione abbondante ha reso questo piatto perfetto per il nostro gruppo numeroso.

Le tre porzioni di patatine sono state un accompagnamento ideale, taglio lungo che ricorda quelle del MC Donald giusto per capirci ma molto più croccanti.

Per concludere abbiamo preso 3 dolci differenti per addolcire l'esperienza. Nessuno di noi è rimasto particolarmente contento del dolce specialmente per il costo di 6 euro. Specialmente la mousse al pistacchio e caramello salato decisamente troppo dolce.

Il servizio impeccabile e attento del personale ha contribuito a rendere l'intera esperienza ancor più piacevole. Ogni nostro bisogno è stato anticipato e soddisfatto con un sorriso, confermando l'attenzione al cliente di The Green Door.

L'atmosfera del locale è accogliente e invitante, con un tocco di eleganza senza essere eccessivamente formale. La disposizione delle tavole ha permesso una conversazione agevole tra i membri del nostro gruppo, creando un'atmosfera conviviale.

In 7 abbiamo pagato 27 euro a testa con una bottiglia di millesimato una birra media 3 coche, 2 acque e 4 caffè.

In conclusione, The Green Door è il luogo ideale per chi cerca una festa gastronomica di qualità con amici o familiari. La varietà del menu, la qualità dei piatti e il servizio eccellente lo rendono un'opzione da non perdere. Consiglio vivamente questo locale a tutti gli amanti del buon cibo e delle esperienze culinarie...

Posto apparentemente carino,tovagliette di carta volanti,sedie non del tutto a posto (al nostro tavolo 3erano rotte),addobbi belli. La cena nel complesso è andata benino se non che ti devi ingozzare per poter finire in tempo. Volevamo ordinare un altro tagliere ma non abbiamo potuto perché 20min dopo avremmo dovuto lasciare il tavolo per un altro gruppo quando,nel momento in cui è stata presa la prenotazione avevo espressamente chiesto di non chiederci di andarcene. Probabilmente al telefono sono stata accontentata ma una volta lì,no!Capisco loro che devono fare cassa e giustamente ognuno deve portare acqua al proprio mulino. I taglieri andavano bene se non che lo gnocco fritto solitamente è romboidale e la pasta più sottile di conseguenza più gonfio. Nel tagliere verde hanno aggiunto oltre alla giardiniera anche pizzoccheri che purtroppo non rimangono caldi come lo stesso gnocco che ora della fine rimane un po gommoso. L'abbinamento gnocco e waffle non mi è piaciuto. Non abbiamo fatto in tempo ad assaggiare il resto come il fritto misto che a vederlo uscire dalla cucina per altri tavoli, dall'aspetto era davvero invitante. Al servizio ho dato 2stelle perché un "cameriere" continuava a passare chiedendoci di liberare i taglieri o se non ne volevamo più con tono non molto garbato. Solo nel momento in cui abbiamo chiesto il perché della fretta abbiamo capito che il tavolo andava liberato e addio al nostro tagliere. Abbiamo ordinato solo caffe e amaro per andare via. Alle 21e20 tutta la sala si è ritrovata fuori dalla porta. La cosa ci ha fatto sorridere. Se mai dovessimo ritornarci, prenoteremo 2tavoli:1 alle 19 e 1 alle 21 così da non avere...

Molto distante dal bel posto un po' rustico e accogliente che era pre-covid. Di quello è rimasto solo il nome, ora una bolgia dove il fracasso, la disorganizzazione e l'antipatia di quella che sembra la responsabile/proprietaria regnano sovrani.

Praticamente non si mangia altro che fritti, niente a che vedere coi buonissimi pizzoccheri che facevano un tempo e non c'è più il simpatico chef che usciva dalla cucina per assicurarsi del benessere della clientela. Le richieste vengono liberamente interpretate dal personale (da "una piccola quantità aggiuntiva di salumi" a "un altro piatto più grande dell'originale" ad esempio), con la stessa responsabile/proprietaria che fa da scarica barile verso i clienti. Prosegue dicendo a chiare lettere che non si possono portare a casa gli esagerati avanzi rimasti anche a costo di buttarli (immagino lo spreco ogni volta), salvo poi cambiare idea al nostro disappunto, facendo un pippone sulla logistica interna del locale volendo sottolineare una scelta discutibile di esagerare l'ordine fatta per "soddisfare il cliente". Benissimo, ma vorrei godermi una serata tra amici e non partecipare a una lezione. Il tutto si chiude con la "gentile eccezionale concessione" di una doggy bag (un cartone della pizza) al solo fine di evitare gli sprechi.

Prenotare è un'impresa erculea, al telefono non risponde nessuno, ma a saperlo prima non avremmo insistito così tanto.

Sicuramente cibo anche buono e un buon gnocco fritto ma che non vale l'ambiente e l'atmosfera.

Una serata che mi ha lasciato come...