Se cercate un’esperienza gastronomica autentica, ma con un tocco di innovazione, questa trattoria salentina è il posto perfetto! Frequento abitualmente questo ristorante e posso dire con certezza che è diventato il mio punto di riferimento quando voglio gustare piatti tipici della tradizione, rivisitati con maestria ed equilibrio.
La qualità delle materie prime è semplicemente eccezionale: tutto è a chilometro zero, frutto di una selezione accuratissima di ingredienti genuini e particolari. Ogni piatto racconta il territorio con sapori autentici, ma mai banali, e ogni boccone è un’esplosione di gusto. La cucina di questo ristorante è un perfetto equilibrio tra tradizione e creatività, e si sente la passione dietro ogni portata.
Un aspetto che rende questo ristorante ancora più speciale è il menù stagionale, che cambia quattro volte l’anno, seguendo il ciclo naturale degli ingredienti. Ho avuto il piacere di provare il menù estate, autunno e inverno, e ieri sera sono tornata per assaggiare il menù primavera, nel suo primo giorno di debutto. Posso dire con certezza che è stato un’esperienza straordinaria! Ogni piatto esaltava i sapori freschi e delicati della stagione, con combinazioni sorprendenti e armoniose. Un altro grande punto di forza è la possibilità di comporre il menù liberamente, scegliendo il numero di portate e costruendo il proprio percorso gastronomico su misura.
Il servizio è impeccabile. Lo staff è attento, cordiale e sempre pronto a soddisfare ogni esigenza con professionalità e un sorriso. Tra tutti, voglio fare una menzione speciale per Angelica, sempre gentile, preparata e disponibile a rendere ogni cena un’esperienza unica. Ma, in realtà, tutto il team è straordinario e lavora con un’organizzazione impeccabile.
L’ambiente è curato nei minimi dettagli, pulitissimo e accogliente, perfetto sia per una cena romantica che per una serata in compagnia. Il rapporto qualità-prezzo è ottimo, soprattutto considerando l’elevata qualità degli ingredienti e la cura nella preparazione dei piatti.
Infine, un plus non da poco: la proprietaria è stata a Masterchef, e si vede! Ogni piatto porta con sé un’impronta di alta cucina, senza perdere l’anima della tradizione salentina.
Insomma, un ristorante top in tutto e per tutto. Se ancora non l’avete provato, ve lo consiglio senza esitazione: sarà amore al...
Read moreSono stato con la mia famiglia a cena nel locale della tanto pubblicizzata signora Anna Maria. Il locale è bellissimo , con un dehor altrettanto bello e caratteristico. Il personale si tavoli capitanati dal figlio con tanto di auricolari…creano un po’ di confusione , prima ti segue una ragazza e prende l’ordine , poi passa un ragazzo a chiederti se avete ordinato , poi arriva il figlio con i piatti , la prima ragazza sparita per tutto il resto della cena , nel frattempo un tavolo arrivato dopo di noi viene servito prima… Vabbè niente di grave miglioreranno! Ma passiamo al cibo… La signora da buona salentina verace e integralista , nei vari video che pubblica sponsorizza giustamente il Salento e i prodotti del territorio . E la mia speranza nei piatti era proprio questa , desideravo salentinità , sapori autentici , prodotti del territorio magari a km0 o quasi . Ma purtroppo non ho ritrovato tutto questo , anzi… Speck nel tagliere Speck nel ripieno dei ravioli (Il famoso speck salentino igp)? Frittini anonimi Buono il polipo a pignata
Ma la cosa che mi ha lasciato davvero perplesso è stato il primo di Paccheri con gamberi guanciale e credo crema di pecorino (foto) a parte la sapidità eccessiva del piatto , ma mi chiedo se a Masterchef hanno spiegato alla signora che in un piatto di paccheri vanno messi solo due (credetemi due davvero) gamberi nel condimento … Le famose proporzioni !?? Sarà stato Barberi che onestamente da l’impressione di essere un taccagno…😁 Voto definitivo alla cena 6- Alla fine per 4 menu completi con bevande a parte(1 vino da 20€) , anche l’acqua , abbiamo pagato 175€ , quindi neanche poco… Ripeto per simpatia. Miglioreranno ma c’è un po’ di confusione tra idea e...
Read moreA true hidden gem in the little village of Lequile, with an enchanting garden perfect for summer aperitifs or dining al fresco on warm evenings. The menu changes every three months and is always a delight—creative reinterpretations of traditional dishes with a perfect balance of originality and modern flair. The wines are equally wonderful, with some even made in-house. The staff are incredibly kind, and for the quality of the food and service, the price is exceptionally fair. Just a heads-up: it’s often fully booked, so I highly recommend...
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