“Nessun amore è più sincero dell’amore per il cibo.” -Cit.
Credo da sempre che scegliere di mangiare “bene” sia un’esperienza che pochi decidano di intraprendere con piena consapevolezza ed interesse. Vuoi per motivi economici, vuoi per pregiudizio legato alle “quantità ridotte”, vuoi per una certa avversione verso le novità, vuoi per una c.d “ignoranza alimentare” che non permette di andare oltre i propri gusti, le proprie tradizioni, i propri standard. E’difficile andare oltre la propria “confort food”; sedersi a tavola in un ristorante comporta un completo atto di fiducia nei confronti di chi ci sta preparando i piatti ordinati, di chi ci sta consigliando il vino migliore per quelle pietanze. Mangiare è parte integrante di un viaggio, un’esperienza da vivere parallelamente all’allontanarsi in maniera momentanea dalla propria terra di origine; esso comporta lo sperimentare, il conoscere altre persone, e vivere altre persone. “Scelto” mi ha colpito per questo: tradizione, innovazione, gusti in chiave tradizionale ma con note pronunciate e spiccate di innovazione mai invadenti, ottima anche la cantina di vini. Per noi: uno Chardonnay nativo dei vitigni siculi ed un Primitivo proveniente dal caldo Salento. Pane e grissini fatti da loro, accompagnati da olii pregiati originari della Toscana e della Puglia. Un antipasto diviso in due: “Croquetas de jamon con patate, besciamella e jamon iberico, a seguire la tradizione della domenica napoletana per mio marito: “Mafalde al ragù napoletano” e per me, amante del tartufo, in particolare il bianco, “Tagliolini al tartufo”. Il pezzo forte, la scoperta per entrambi, è stato il: Ribeye Wagyu proveniente dal Giappone, in particolare dal distretto di Kobe dove vengono allevati questi bovini di razza pregiatissima. La carne si presenta alla vista con un aspetto marmorizzato, con venature più o meno evidenti a seconda della marezzatura. Maggiore sarà la presenza di grasso tra le fibre, più sarà buona e pregiata la carne. E la nostra è stata proprio così: tenerissima e con un grasso saporito. Per concludere in dolcezza una sfera al cioccolato su cui il nostro gentilissimo Luigi ci ha versato della cioccolata calda, e all’interno della sfera caramello salato, gelato al fior di latte e arachidi pralinati.
I prezzi un po’ alti, ma la qualità si paga, ma soprattutto si vede ed è apprezzata da persone come...
Read moreHo conosciuto "Scelto" tramite l'applicazione "the fork" e devo dire che la scelta è stata perfetta. Il locale si presenta molto accogliente e con uno stile davvero unico e moderno. Il personale cordiale e attento, ci ha accolti al tavolo con dei grissini di benvenuto. Abbiamo deciso di iniziare la cena con due antipasti, il taco bao con pulled di braciola napoletana che è stato davvero una delizia. Ed un fuori menù, dei mini bun con carne wagyu giapponese con diversi contorni, una bontà unica. Infine, abbiamo optato per delle candele alla genovese con battuto di marchigiana, polvere di cacao e spuma di parmigiano, una delle migliori genovesi che abbiamo mai avuto il piacere di assaggiare. Inoltre ottimo rapporto qualità-prezzo, con quello che abbiamo mangiato direi che 70€ in 2 sono più che giusti. Consigliato...
Read moreTrovato per caso, in un paesino Santa Maria a Vico da me sconosciuto, cercavamo una Braceria /ristorante ci siamo imbattuti in questo posto molto accogliente, cibo di qualità, carni scelte, lo suggerirei soprattutto per la bistecca che abbiamo preso nel nostro caso marchigiana,ma c'è ne sono di tanti tipi, in mostra. Il contorno di funghi porcini non era di mio gradimento, senza quel bel profumo di porcini freschi, forse surgelati ma non saprei. Il dolce mi ha un po' deluso perché i bignè erano un po' duri senza quella piacevolezza della sfoglia che si scioglie in bocca. Rapporto qualità prezzo normale visto la qualità della carne. I proprietari, mi sembra due fratelli, o almeno quelli che a me sembravano I proprietari sono gentili ma poco accoglienti, non sono stati molto loquaci ma ci sta ognuno ha il...
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