Bel rifugio con servizio di ristorazione sopra Luserna, un bel spiazzo erboso, raggiungibile solo a piedi e questo ne fa' un pregio soprattutto dal punto di vista ambientale. Anche i prati poco sopra Luserna che portano ai margini di questo rifugio sono molto belli, soprattutto in questa stagione con spettacolari fioriture in cui spicca il giglio rosso o di San Giovanni, un fiore che sta lentamente sparendo dai prati di montagna. Tornando al Rifugio, sopratutto la domenica è molto affollato a pranzo conviene prenotare; nonostante la confusione buona accoglienza, tempi d'attesa ridotti rispetto al preventivato, piatti a menù di qualità con porzioni abbondanti. Figurano mediamente 3 antipasti, 3 primi 3 secondi e dolci in numero un poco maggiore con prezzi adeguati alla qualità. Tra gli antipasti segnalo il tagliere di affettati misti o il roastbeef di cervo con sciroppo di pino mugo e licheni caramellati, un piatto molto interessante in cui si percepisce l'essenza balsamica del bosco. Tra i primi secondo il mio gusto davvero speciali i ravioli caserecci su crema di ortiche, molto validi pure le tagliatelle di grano saraceno al ragù di capriolo, ma forse in questo caso il ginepro era un po' troppo presente. Anche i secondi incuriosiscono, buono assai il manzo steccato con la pancetta, patate e cipolle caramellate. I dolci non ci stanno viste le porzioni ma incuriosisce il gelato alla rosa e violetta. Servizio cordiale con qualche piccola incertezza dovuta senza altro al grande afflusso di persone, comunque precauzioni Covid rispettate ; nota sul locale dispone anche di alcune camere per dormire in un contesto davvero naturale e spettacolare. Ultima annotazione : arrivando da Forte Campo Luserna se seguite le indicazioni di Malga Campo Luserna, dopo la Croce vi troverete sul sentiero boschivo praticamente divorato dalla distruzione di Vaia e pur vedendo bene il rifugio è quasi impossibile scendere per il vecchio sentiero ingombro di rovi e ramaglie di pino, quindi attenzione e se possibile studiate il percorso alternativo prima di arrivare al forte, per aggirare il tratto...
Read moreWhat a fantastic surprise - after a wonderful hike among green forests full of sweet raspberries and meadows fragrant with herbs, we found ourselves in this place that fits perfectly into the surrounding nature. Each dish tells the story of some regional ingredient, sometimes unexpected, and is made with heart and passion. This place has a concept, it is authentic and original. The service is not only professional but also very cordial. Thank you for a feast for all the senses. We will remember it for...
Read moreLa zona che ospita la simpatica Malga Campo è l'Alpe Cimbra. Dall'abitato di Luserna che merita una visita, partono tre sentieri che vi portano alla Malga. 2 di questi percorribili in circa un paio d'ore e 1 di circa 30 minuti. Noi oggi abbiamo optato per la partenza il "percorso dell'immaginario" che è piacevole, per niente impegnativo e immerso in un fantastico sottobosco, per poi pranzare in Malga e rientrare a Luserna dall'altro percorso " Sentiero della grande Guerra" . Che passa da baraccamenti militari, trincee con le loro postazioni e dal Forte Luserna. Passeggiata di circa 4 ore + pranzo. Al Rifugio Malga Campo si mangia bene. I classici piatti montanari però hanno lasciato il posto a proposte rivisitate che sono decisamente buone e ben preparate, ma che deludono un po' chi come me si aspetta i classici piatti spartani ed abbondanti da pura Malga. Il prezzo per le portate proposte e in linea con esse ma le ritengo più da ristorante che da Malga. Il personale tutto giovane è simpatico, ben preparato e vi saprà consigliare al meglio. Vi consiglio di prenotare. P.S. raggiungibile solo a piedi o in bicicletta, macchine e moto...
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