Cuore di Luca Brancati — Restaurant in Marano Vicentino

Un ora e venticinque minuti di attesa tra nostro arrivo e la consegna della pizza. Inizialmente le cameriere hanno impiegato 30 minuti per prendere gli ordini. Tengo a precisare che ho chiesto un acqua da 0,5l. Non mi è stato detto nulla (non c'è, abbiamo altre taglie, ecc) e me ne hanno consegnata una da 0,75l. Sarebbe stato gradito precisarlo. Il menù è mal scritto e poco chiaro, per di più le cameriere danno descrizione molto confuse e incomplete alla richiesta dei drink.

La pizza è molto buona, non spettacolare né la migliore che si possa mangiare nella zona. Rispetta la tradizione napoletana (cornicione di 3cm con spessore centrale di 2-3mm, pomodoro San Marzano ecc..), questo è certo; d'altronde gli ingredienti non li ho trovati al medesimo livello. Il pomodoro era acidulo e salato troppo, inoltre la salsa era decisamente scarsa. La pasta, invece, non è stata stesa uniformemente, tantoché, a pezzi si disfaceva lasciando cadere tutti gli ingredienti della pizza sul piatto. Ah sì. Il cornicione della pizza era leggermente bruciato. Niente di troppo grave comunque. È da aspettarselo in una cottura a legna e aggiungerei anche che è quasi "caratteristico" della pizza.

La pizzeria si vende come di "Alta qualità" cosa che non si respira né nei camerieri, né sul servizio (mi sono stati portati più volte i bicchieri che già avevo) né sul tempo di preparazione e attesa. C'è un cartello sopra la cassa che fa riferimento a questo, l'ho notato. Si. Ma sinceramente la trovo una grande scusa per giustificare la propria disorganizzazione e incompetenza nella gestione. Una pizzeria che si vende per "Alta qualità" deve avere l'Alta qualità anche nell'aria che respiro. Perché questa qualità non la si percepisce in nulla. Inoltre la pizza non ha saziato né me né nessuno dei miei colleghi al tavolo. Decisamente povera in termini materiali o di farcitura. Quantità non è qualità. È vero. Ma ciò non implica che non si possano avere entrambe. Non si chiede abbondanza ma adeguatezza. Anche solo un 15-20% di farcitura in più sarebbe sufficiente a saziare uno stomaco. Soprattutto per questi prezzi. Mi aspettavo decisamente di andare via sazio.

Perché inalberarsi così ? Perché so che questa pizzeria può fare di meglio. Al momento attuale, la sconsiglio. C'è di meglio in giro. Spero che questa critica costruttiva possa servire. Ci tornerò ? Forse si. Ma mi...

Yes, sometime you get into a crazy waiting situation and yes, it happens when you are so starving but, come on... you know... when you go to the premiere you find yourself waiting for half hours, and to get on the cable car of your favorite slope there may be a certain queue, the best roller coasters ALWAYS have a long line to enter so, to live the best experiences there is always to wait and "Cuore Napoletano", in fact, offers you not only a pizza but a sensory experience that few others can give you. Whatever you order. Whatever your tastes are. If you have any doubts about what to take, just ask the staff or Luca directly ... They will be...

Grande delusione. La pizza in sè gradevole per carità, ma visti i prezzi almeno quella non poteva essere da meno. Tutto il resto invece un disastro. Coltelli non adatti al taglio pizza. Molti avevano il sacchettino del pane in attesa di ordinare, sul nostro tavolo non c'era. La cameriera ha preso l'ordinazione di chi è arrivato dopo di noi nonostante fossimo pronti da un pò, ma intercettare il personale non è facile sia con lo sguardo sia con un cenno e lei non era attenta all'ordine con cui aveva fatto accomodare. La stanza è talmente piccola e riempita di tavoli e sedie più del vivibile, che il personale non sosta nel locale se non per portare i piatti. Questo non permette l'attenzione al cliente, la cortesia di chiedere se va tutto bene e serve altro, la prontezza nel portare via quanto finito e offrire il dessert, ecc. Siamo stati alle 19.30 di un sabato e il caos/rumore mi impediva di conversare con mio marito. Ho invece dovuto subire tutti i discorsi profondi (ironico) del tavolo a fianco in quanto eravamo distanziati appena 40 cm. Per andare in bagno o uscire si fa slalom tra tavoli e sedie (con cappotti negli schienali) prendendo inevitabilmebte qualche colpo perche NON C'È SPAZIO. La cameriera non sapeva il numero del nostro tavolo, poi in cassa non risalivano all'ordine. Abbiamo elencato quanto consumato ma potevamo raccontargli qualsiasi cosa. Tra l altro urlando al cameriere che andava avanti indietro dall'estremità del bancone alla cassa perchè la zona predisposta al pagamento era piena di gente in piedi che faceva apertivo attendendo un tavolo. Cenare fuori, sopratutto se pago di più rispetto alla media, mi aspetto sia un'esperienza piacevole. Ci sono altri posti in zona che fortunatamente regalano...