Esperienza pessima. Parto dalla vista ,che è veramente bella,ma non compensa con il resto. Nei tagliolini gamberi e tartufo i gamberi erano compresi di intestino,cosa veramente spiacevole, accettabile forse se si compra il cibo ad un banco al mercato. Il peposo di tonno al Chianti non si capiva nemmeno cos'era,sapori mescolati che rendevano impossibile apprezzare il sapore del tonno. La polenta che ci hanno servito appena come entrèe penso sia stata almeno di due giorni prima,forse per quello la offrono. Personale indisponente e non professionale. Prima su tutti la proprietaria. Ho dato in mano il menù a mio figlio mentre io davo un occhiata al mio,mentre mio marito era a parcheggiare (non vi dico la salita,dato che non c'è nemmeno parcheggio) dopo un secondo arriva la signora con arroganza leva il menù al bimbo e lo appoggia sul tavolo dicendo "si rompe". A parte che il menù non era di vetro,e poi lo avrei fermato se solo avesse provato a sciuparlo. E in ogni caso glielo avrei ripagato,penso me la sarei cavata anche con poco!! Dulcis in fundo do' al cameriere la scatola con la pasta del bimbo appunto e chiedo gentilmente se possono cuocermi 3 cucchiai di pastina senza nulla. Prima di andare chiedo indietro il resto della scatola,visto che era piena ,e arriva dalla cucina non so chi,che mi dice che per sbaglio avevano fatto la pastina al pomodoro e quindi l'avevano buttata,e quindi nulla non avevano la pastina da ridarmi indietro. Pensavo di sognare,nemmeno nei peggio ristoranti una roba del genere. Ci hanno fatto un misero sconto per scusarsi dell' accaduto,come se si potesse ripagare il fatto di doversi preoccupare il giorno dopo di andare a cercare la pastina invece di godersi le ferie.
Ho sentito uno dei camerieri parlare un sufficiente inglese col tavolo accanto,vi consiglio un corso di buone maniere e poi anche di cucina piuttosto,ne avete parecchio...
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