Sconsiglio vivamente questo ristorante pizzeria, a meno che non abbiate due ore di vita da buttare via aspettando delle pizze che, alla fine, sembravano uscite da un forno spento. Siamo arrivati affamati, siamo usciti frustrati e con un principio di ulcera nervosa.
Primo atto: l’attesa infinita. Due ore (sì, DUE ORE) per delle semplici pizze. Non erano pizze napoletane al tartufo bianco stagionato in Provenza, erano pizze normalissime. Forse stavano facendo lievitare l’impasto con i tempi del calendario Maya. Siamo rimasti seduti come dei poveri cristi, mentre il tempo passava e la fame diventava collera.
Secondo atto: il genio della cassa. Quando arriva il momento di pagare, chiediamo di dividere il conto: “Eh no, non abbiamo il resto”. Come scusa? Un locale che non sa gestire i pagamenti divisi nel 2025 è quasi comico. Dovevamo pagarvi in buoni pasto del Medioevo?
Terzo atto: il fazzoletto fantasma. Una ragazza al tavolo con l’apparecchio mobile ha chiesto un fazzoletto per toglierlo e poter mangiare. Indovina? Ce l’hanno portato dopo mezz’ora. Mezz’ora per un fazzoletto. Forse dovevano produrlo artigianalmente con fibre naturali raccolte a mano.
Scena bonus (perché l’incubo non era ancora finito): i capelli nella pizza. Una ragazza riceve finalmente la sua pizza, e ci trova dentro due lunghi capelli. Facciamo notare la cosa al cameriere, che, con totale naturalezza, ci risponde che non possono essere capelli, ma probabilmente sono “peli della pezza del piano di preparazione”. Ah, beh, allora tutto a posto! Molto meglio pensare che stiate usando una pezza pelosa e sudicia per pulire il piano dove preparate il cibo. Complimenti per la trasparenza… e per il disgusto. Alla fine hanno portato un’altra pizza, ma l’appetito, nel frattempo, era emigrato in un altro continente.
Conclusione: Servizio lentissimo, gestione disastrosa, igiene discutibile e un’attenzione al cliente degna di un film dell’orrore. Nessuna scusa, nessun gesto di riguardo, solo un’esperienza da dimenticare (o meglio, da raccontare per evitare che altri ci...
Read moreil personale gentilissimo e disponibile, un po' meno (anzi molto meno) i gestori. mercoledì sera, ristorante con ampia sala interna (vuota) e sala esterna non tutta occupata. noi tavolo da 7. chi voleva ordinare un primo, chi pizza. chiedo risotto, l'addetto alla comanda, con una smorfia sul viso molto palese e poco celata ci fa capire che è meglio di no, perchè rispetto agli altri ordini ci voleva più tempo per la preparazione. chiedo quindi spaghetti al cartoccio (un altro commensale aveva chiesto un altro tipo di primo)... stessa smorfia (forse voleva ordinassimo lo stesso piatto csì da agevolare il cuoco e la cucina). ho mantenuto richiesta. stesso trattamento alla tavolata accanto che chiedeva cose diverse... sono stati distolti dalle scelte effettuate e dirottati su scelte più convenienti per la cucina. altre storie al momento del pagamento del conto. avevamo chiesto di agevolarci per pagare ognuno quello che aveva consumato... parole al vento. con noi alla cassa, il tizio con fare infastidito ci ha fatto conto unico, rimbrottando maleducatamente che tanto anche per chi aveva consumato menù pizzeria, la differenza sarebbe stata di qualche euro. non si fanno i conti in tasca ai clienti. e se puoi agevolare agevoli. dulcis in fundo, quando ho chiesto con gentilezza di scambiarmi 50 euro in banconote di taglio più piccolo si visibilmente infastidito. se non vi piace il vostro lavoro, cambiatelo. non...
Read moreThe service was excellent, the food was delicious. I went with a big party, we were a party of 20. They were able to accommodate us and serve us with surgical precision. They met all of my expectations and we end up eating basically every plate on the menu, except for the pizza. My favorite plate was the filled squids calamari and the swordfish with mushrooms. The swordfish by itself was...
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