Questa è una lunga storia: potete saltarla facendo scorrere la recensione fino in fondo e leggere la conclusione, che è poi quello che vi serve. Oppure leggerla e farvi una vostra opinione.
Sono già stato qui, più volte. Il pizzaiolo sa fare una pizza leggera come piace a me: non è gourmet, non è economica (la mia costava 15€), una via di mezzo. L'ho consigliata a diverse persone e ierisera ero con un paio di amici e mia moglie. Mia moglie, che non può nemmeno toccare alcuni tipi di insaccati, ordina sempre un calzone: poca mozzarella e prosciutto. Sempre: qui e altrove, ogni volta che andiamo in pizzeria. Il cameriere, un ragazzo forse troppo giovane, prende l'ordine. Le pizze e gli altri piatti arrivano dopo una breve attesa. Tutto bene, non fosse che nel calzone di mia moglie è stato infilato del salame piccante.
Può darsi che esista un calzone col salame piccante e che in qualche posto sia la norma: non a Milano e, soprattutto, non quando ti è stato chiesto un calzone con prosciutto e poca mozzarella. Mia moglie si sente subito male, ma evitiamo tragedie o scenate inutili: chiamo il ragazzo e chiedo come mai ci fosse del salame piccante nel calzone di mia moglie. Le risposte sono state, nell'ordine: mi avete chiesto un calzone col salame - non posso conoscere le allergie della signora - vieni qui a tu a parlare con questi qui - rivolto al pizzaiolo.
Ragioniamo. Appare evidente che una persona che sa di non poter mangiare qualcosa non può certo ordinarla. Le parole "salame" e "piccante" non sono mai state nominate da mia moglie. Le allergie di mia moglie sono un problema di mia moglie, certo: ma noi non ci siamo presentati con una cartella medica, ci siamo limitati a dire "calzone con prosciutto e poca mozzarella". Sei parole. Ed eravamo in quattro: abbiamo sentito tutti la stessa cosa. Snobbare il cliente trattandolo da stupido ("vieni qui tu...") unitamente al gesto accompagnatorio è la cosa peggiore che possa fare un cameriere o chiunque altro. Però questo è un ragazzino e abbiamo lasciato correre. Mia moglie peggiora. Usciamo di fretta, lasciando 50€ agli amici per il nostro conto. Una notte d'inferno. Sono passate 24 ore e ha sfoghi ovunque, ma siamo stati fortunati: niente coliche.
Più fortunati sono stati i proprietari del ristorante: avrei potuto ricoverarla, far scrivere da avvocati... ma poi ho pensato che avrebbero potuto chiudergli il locale per settimane e, alla fine, perché fare una tragedia per una comoda sbagliata e un ragazzino immaturo? Bè, è stato un errore.
Il nonno, nonché il proprietario del locale, ha scontato la pizza di mia moglie (11€), ma le ha fatto pagare il coperto e l'acqua naturale. Ripeto: ha patto pagare acqua e coperto a una cliente che stava male per un errore del ristorante. Zero empatia e tanta, troppa arroganza: la classe dimora altrove e dello stile, di uno stile qualsiasi, non c'è traccia. Però tanto attaccamento ai soldi va sempre premiato.
Tiriamo le somme. La pizza va bene, giusto quella. Il servizio è evidentemente scadente: il cliente è un idiota e va comunque spennato, anche di pochi euro. Decidete voi se ne vale la pena o meno: io do una stella e mai più.
Poi, per quanto mi riguarda, tanta grettezza e il disprezzo mostrato verso il malessere di mia moglie meritavano qualcosa di più. Ho quindi chiesto, ai pochi che lo frequentavano, di non andarci più. Ho mandato un whatsapp di questa storia alle centinaia di persone che ho in lista in zona e questa recensione andrà online anche su altri siti. Mi...
Read moreBuona sera, ore 21:34 mi trovo alla taverna di via Giuseppe Ripamonti 340, in questo posto ci vado molto spesso sia con la famiglia e con amici stasera mi trovo con mio fratello e mia Cognata Abbiamo approfittato per mangiare una buona pizza visto che loro vivono in Inghilterra, come al solito siamo arrivati ed era semipieno questo. è un posto non è mai vuoto c’è da dire. mentre stavamo mangiando delle mamme molto maleducate con due papà ancora più maleducate delle donzelle hanno aggredito minacciando addirittura uno di questi due uomini un ragazzino di 16 anni che è in questo ristorante per fare lo stage dicendogli tu non sai chi sono io stai zitto che ti rovino che sono un avvocato cose dell’altro mondo ragazzi ma come si può, ovviamente vi state chiedendo tutto questo perché è successo le belle signore mentre che parlavano delle vacanze e bevevano birra otto bambini di cinque anni gironzolavano e saltavano sui tavoli dando fastidio anche al nostro di tavolo,. insomma insieme ad altre persone con gentilezza abbiamo richiamato la cameriera che con garbo Ha portato i bambini in giardino Dicendo alle loro mamme, Mi raccomando il giardino non facciamo accedere nessuno perché il proprietario ci tiene alla sua uva ai suoi fiori e alle sue piante gentilmente fate attenzione ai bambini che non strappano niente, e di cosa stiamo parlando la signora è tornata dicendo al proprietario ho fatto rientrare i bambini perché Hanno strappato uva piante fiori rose La ragazza ha semplicemente detto mi dispiace ma devo chiudere il giardino, nell’entrare dentro queste persone molto maleducate ma molto maleducati soprattutto una donna Aveva un vestito a fiori voleva fare la principessa ma era la più maleducata insieme all’uomo che urlando vicino a questo ragazzino di 16 anni stai zitto taci che ti rovino io sono un avvocato, morale della favola c’è gente schifosa in giro non è giusto trattare persone che stanno lavorando in questo modo, a dimenticavo quello che più mi è rimasto impresso e la donna che diceva adesso farò cattiva recensione nel quartiere qui intorno e qua non ci verrà più nessuno, la cameriera con molta eleganza gli ha risposto signora non abbiamo bisogno né di pubblicità e né di altra gente nuova abbiamo già la nostra bella clientela non cerchiamo altro, Se le persone arrivano le accogliamo e di questo sono sicuro che chiunque...
Read moreIl caldo Van testa le persone, così titolo di questa recensione. Mi trovo Alla taverna di via Ripamonti è la mia zona preferita, è inutile spiegare che si mangia da Dio e che fanno una pizza spettacolare Potrei dire una delle migliori della Lombardia, sono qui a scrivere E mi trovo ancora in questo posto che tra l’altro ci verrei tutti i giorni perché mi sento a casa veramente, scrivo in merito a una discussione o meglio un’aggressione di persone maleducate contro un ragazzino di 16 anni è una cameriera.mamma con calice di birra e due papà che se ne fregavano di questi ragazzini permettevano a queste piccole canaglie di dare fastidio a tutto il ristorante infilandosi sotto i tavoli delle altre persone dando calci a sedia, sbattendo sedia a terra e urlando come matti ma la cosa allucinante che le mamme se ne fregavano di questi bambini bevendo birra e ridendo come dannate come donne libere e spensierate secondo me avevano dimenticato i piccoli mostriciattoli che hanno procreato. Termino dicendo che c’era un cretino che ha minacciato il ragazzino di 16 anni dicendo solo un avvocato vorrei proprio sapere il nome e cognome di questo avvocato, Ma aspettate un attimo non è finito ancora arrivati alla cassa il 14 il conto era 15,25 € a testa, l’uomo anzi diciamo il nostro avvocato ha gridato ti ho bevuto solo due bicchieri d’acqua e quindi pago io mangiato 15 patatine, vabbè ciao amò che hanno fatto lo show 15 € volevano che ognuno pagasse quello che ho mangiato scorporando tutto il conto è una cosa pazzesca che vergogna c’è brutta gente mi dispiace veramente per lo staff della taverna ma soprattutto mi dispiace per questo ragazzino che è gentilissimo educatissimo e cerca sempre di accontentare una cliente, e allucinante di queste mamme quanto sono maleducate e c’è da dire che erano anche mamme grandi di età non erano ragazzine avranno avuto 144 45 anni Loro con bimbi super ma super ma veramente super maleducate, statevene a casa che il caldo mi fa fare...
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