Al Gatto Verde — Restaurant in Modena

The devil is in the details.. This culinary experience is a phenomenal display of balance, creativity, and artistry. The main character is fire, or should I say smoke. In fact, the smoker sits right in front of the kitchen beside the entrance, and sends a powerful message, which will accompany you throughout dinner. Chef Jess Rosval, with help of a capable team and very attentive sommelier, curated a delightful eight-course tasting menu, with twists and turns meant to surprise you and bring you outside of the comfort zone. The pineapple pasta is the perfect example of this playful irony, mixing sweet and sour with the kick of the smoked pineapple and spaghetti tips. Served al dente but cold, they are meant to be swirled on the saucier spoon with the fork to create a perfect wreath of harmonized flavors. The local ingredients, often presented in uncustomary and surprising ways, speak the language of childhood memories and make you feel home, curious to discover more. The décor and furniture in the dining room could be summarized as relaxed Nordic, with muted colors and simple elegance. An imposing Jackson Pollock is the centerpiece, giving the extra spark to the ambiance. Service is impeccable, but more importantly, genuine. The staff is clearly happy to work at Al Gatto Verde. They orchestrate the dinner like an industrious beehive, but they still save time to chat with the guests and offer their comment on a specific dish. It’s a natural flow that keeps you slowly busy. A truly wonderful...

I was really excited to eat here after reading all about Jessica Rosval but ended up wanting to like this restaurant more than I did.

I loved the idea of the marriage of traditional Canadian cuisine with local and seasonal Italian, but I found the most successful dish of our evening was as the one that received the least amount of this influence. That dish however (a pea and lemon pasta dish) was exceptional though, possibly one of the best pasta dishes we’ve ever had. Other dishes ran from very good, to great but not often enough into exceptional.

Ambiance and service were excellent and the outdoor setting on a summers evening is hard to beat.

Overall a very good restaurant and will likely only get...

Un piccolo gioiellino targato Bottura

Quando Massimo Bottura chiama non si può non rispondere presente…. E così siamo andati anche al Gatto Verde. Devo dire che come sempre accade nel piccolo universo della Francescana family, il lato estetico è sempre curatissimo e perfetto : il colpo d’occhio entrando a Villa Maria Luigia nel buio della notte con la bella cucina dietro una grande vetrata illuminata dal fuoco del camino è certamente tanta roba ! D’altra parte il fuoco è certamente l’ispiratore e di conseguenza l’essenza del Gatto verde che a sua volta rappresenta la naturale evoluzione dei famosi brunch domenicali di Villa Maria Luigia. Al comando della brigata sta Jessica Rosval, una virtuosa chef canadese entrata quasi per caso alla Franescana ( si narra che abbia conosciuto Bottura in occasione di una cena proprio qui nel suo locale, a Modena) e diventata in breve, grazie alle sue capacità , una dei più validi collaboratori del grande chef. Il menù degustazione Tola dolza spazia fra proposte di mare e di terra attraverso un viaggio che propone principalmente prodotti e rivisitazioni di piatti della cucina Emiliano-romagnola ma che si spinge anche fuori dai confini regionali ( come nel caso di Sud, la proposta che apre il percorso ) o nazionali ( la francesissima bouillabaisse di pesce dell’Adriatico) . Fil rouge dell’intero percorso è comunque il fuoco quindi la costante presenza di affumicature a volte inattese e leggere ( come nel tortellino in brodo di pollo), a volte più intense e persistenti. La cucina col fuoco è qualcosa che oltre a regalare valori e significati ancestrali è in grado di aggiungere sempre quell’elemento in più capace di trasformare completamente l’essenza di un piatto. In ogni caso la cucina di Bottura ancora una volta si conferma geniale e audace, a tratti anche provocatoria per forma e contenuti, certamente non per tutti ma in grado sempre di donare sensazioni nuove che non lasciano indifferenti. Impeccabile la brigata di sala, professionale ma non ingessata. E non potrebbe essere altrimenti con un mentore di...