Materiaprima | Ristorante-Pizzeria gluten free — Restaurant in Montemurlo

Di certo non te l’aspetti proprio nel bel mezzo del caseggiato, ma la location è come una piccola oasi di verde tra piccole palazzine. La zona è comunque tranquilla, ma una volta scesi dall’auto sembra di entrare in un mondo a parte.

Casolare in stile mantenuto egregiamente, almeno negli esterni (il ristorante era chiuso). Un’ampio piazzale in pietra ed un grazioso giardino a collinetta con alberelli e piante si aprono davanti alla residenza. Stona solo - a mio gusto s’intende - un po’ la scelta della struttura del chiringuito, tipico chioschetto in legno (adoperato per gli apericena durante la chiusura estiva del ristorante) e le sedute sparse nell’area verde, diverse tra loro per genere e stile. Comode e divertenti le sedie, pratica la struttura bar, ma esteticamente lontane dalla magia della struttura principale. Il tutto è tenuto perfettamente pulito ed in ordine - anche se un’occhiata in più alle sedute la darei prima di aprire al pubblico - e per chi desidera ci sono anche le amaca tra gli alberi ed i matelassé sull’erba. Tocco romantico: l’abat-jour luminosa appena cala il sole su ogni tavolino, anche se a noi non è toccata!😅

Abbiamo adorato ogni portata da noi scelta per l’aperitivo, i cocktail sono ben preparati e la scelta sapientemente non ricade sempre sulle solite classiche proposte. La presentazione “in cassetta” è carina ed originale, oltre ad essere intelligentemente utile per non spargere piattini e posate ovunque e pratica dunque per il servizio. Davvero apprezzata, bravi! Se dovessi consigliare un piatto punterei certamente sul panino con “il lampredotto di mare” servito con anelli di cipolla fritti, ma anche le polpette con crema di pecorino erano deliziose. Non posso esprimere un giudizio sulla carne - non sono comunque un amante della griglia. E nemmeno sui dolcetti, ma solo perché ero piena.

Abbiamo apprezzato davvero tutto, e cito anche il servizio ed i ragazzi sempre sorridenti che non avevo menzionato, l’unica cosa che proprio non amato è stata la scelta ed il volume della musica, personalmente avrei preferito qualcosa di più rilassante, più adatto alla serata.

BONUS: il gatto Girolamo!🐈 Non potrete resistere al suo fascino e alla sua muta perseveranza nel chiedervi un pezzettino di qualunque cosa stiate mangiando!🥰

Torneremo sicuramente per provare il ristorante appena possibile e per godere di un po’ di freschetto! Grazie...

Breve storia triste:premetto che in questa pizzeria/ristorante sono stata svariate volte perché in estate è un bel posto ed offrono il senza glutine. Vi ho festeggiato il pensionamento con molte colleghe, alcune delle quali poi l'hanno scelta come location per comunioni, ecc, avendo invitati celiaci. Ne ho sempre parlato positivamente e tante persone vi si sono recate per cene, aperitivi... Tutto bene si potrebbe pensare. Eh no, il bello viene quando mi sono "permessa" di criticare il loro attuale sistema di prenotazione, che ritengo ( io ritengo) non adeguato: per prenotare devi accedere ad un link e seguire il procedimento indicato, Arrivati al giorno richiesto appaiono i vari orari disponibili, nel mio caso 18- 18.30-21-21.30. Bene, scelgo le 21 e mi arrivano due messaggi nel giro di una quarantina di minuti, nel secondo mi si comunica che il ristorante è al completo. Ora, se decidi dii affidarti ad un sistema di prenotazione automatico, questo deve appunto essere "automatico " e non demandare la risposta a quaranta minuti dopo. Quando si prenota con altre applicazioni tutto avviene in simultanea. Dopo aver scritto un messaggio di disappunto al locale, mi arriva immediatamente una telefonata del titolare, tale Nico, che esordisce offendendo, affermando che deve essere il caldo di questi giorni a far impazzire la gente. Prosegue dicendo che un cliente non si deve "permettere" di sindacare in casa sua ( ma un ristorante è un locale pubblico, non casa sua) sulla modalità scelta che secondo lui funziona benissimo. Il personaggio in questione non accetta critiche, anzi asserisce che con il mio messaggio gli abbia imposto di cambiare sistema, quando io mi sono espressa con il condizionale, quindi consigliando. Questa è l'arroganza di chi ha il vento in poppa, ma è bene ricordare che il vento può cambiare da un momento all'altro. RISPOSTA AL PROPRIETARIO: Con la sua risposta signor Nico, non ha fatto altro che confermare la mia versione dei fatti, dimenticando però le offese con cui ha aperto la telefonata ( il caldo dà noia e fa andare fuori di testa). Oltretutto la telefonata è stata proprio fuori luogo, poteva benissimo rispondere con un messaggio educato come lo era...

Il ristorante si trova nell'ambito del maneggio e scuola di equitazione La Querce. Appena arrivati un cartello ci guida all'ampio parcheggio dove facilmente lasciamo l'auto. Ci si dirige quindi verso il ristorante che è ben posizionato all'interno del cortile della vecchia colonica ristrutturata. Il giardino alla destra è arredato con gruppi di poltroncine per gustare un aperitivo in compagnia servito dai camerieri del chiosco appositamente adibito mentre la musica del DJ in sottofondo è un piacevole accompagnamento anche per i commensali a cena. La grande veranda, anche se moderna e interamente chiudibile a vetro, crea un piacevole contrasto con lo stile rurale dell'ambiente circostante e permette al ristorante di avere quei posti in più che accoglieranno i clienti che sicuramente arriveranno numerosi anche nella stagione più fredda. La cameriera ci fa accomodare al tavolo all'esterno che ci permette di godere di questa calda serata di inizio ottobre. Notiamo subito il biglietto, scritto a mano, del fuori menù (che indica la ricerca della stagionalità del prodotto offerto) proprio sotto la piccola lanterna a led che illumina piacevolmente il tavolo. Ci sono i funghi fritti e non ce li facciamo scappare come antipasto (risulteranno poi ottimi perché non pastellati e ben asciutti). La portata principale ricade sulla pizza, che avevo letto essere scrocchiarella, e infatti pochi minuti dopo i funghi (arrivati a tavola a tempo record) arriva un tagliere a testa con una pizza ben farcita di prodotti di prima qualità. Al primo morso si conferma la croccantezza dell' impasto che è leggerissimo nonostante lo spessore non da ostia. È veramente buonissima, come se ne trovano poche, e qui si vede l'impegno e la passione delle mani che l'hanno preparata non solo mischiando gli ingredienti ma avendo la pazienza di scegliere i migliori facendoli levitare correttamente. Complimenti, vi meritate di riempire ogni sera tutti i coperti del ristorante. Torneremo sicuramente per provare anche il resto...