Pizzeria Michele — Restaurant in Naples

Lo sconsiglio caldamente a tutte le persone che hanno intenzione di provare la loro pizza, sia coloro che lo conoscono già.

Peccato che non posso mettere 0 oppure -5 stelle, esperienza pessima ed al limite dell'assurdo; mai più chiamerò o ci tornerò e lo sconsiglio caldamente a tutti i lettori che vorranno approcciarsi ad un luogo così pessimo e con una gestione a dir poco animalesca. Ma andiamo con ordine, ho ordinata un paio di pizze tramite consegna a domicilio e l'appuntamento è fissato per le 20:30 - 21:00, arrivano con oltre un'ora di ritardo e dopo varie buffonate di scuse come il fatto che al fattorino gli si era rotta la moto e un'altra nella quale si dice che si è perso l'ordine della mia consegna: indirizzo, pizze ordinate ecc (le avvisaglie per desistere c'erano tutte ma la fame regnava). Le pizze arrivano finalmente alle 22:30 (quasi ad orario di chiusura), la margherita si presenta completamente schiacciata, priva di condimento e pomodoro e carbonizzata, mentre, la margherita con scaglie di grana e prosciutto cotto è senza scaglie e poco cotta. Il fattorino mi consegna le pizze e lo pago, al ché posando sia i soldi che le cibarie mi son reso conto di un ammanco di 10€ (ho pagato con una banconota da 50€ per un totale di 14,50€ ed avevo consegnato 0.50€ di mancia). Scendo subito e vedo il ragazzo andare via ad alta velocità, risalgo e chiamo il locale dove espongo l'ammanco al proprietario, al ché si scusa e fissa un appuntamento per il giorno dopo dove viene a consegnarmi personalmente la differenza (in realtà il conto non veniva 14.50€, ma bensì 13.50€ il ragazzo si ha fatto pagare un'imposta al cliente per avidità), dopo un paio di minuti mi richiama dicendo che il ladruncolo dichiara che ho consegnato a lui una banconota da 20€ e mi chiede se posso andare al locale per chiarire (non l'avessi mai fatto perché la serata è finita per arrivare ad un finale pirandelliano). Entrato nel locale, attendiamo, l'imbroglione giunge ed appena tornato dalla consegna nega spudoratamente la verità ed io ricevo inoltre ed anche gratuitamente (perché si sa che il cliente non ha MAI ragione) accuse da tutto lo staff che sono io nel torto, usando luoghi comuni, insultandomi, parlando in napoletano stretto. Dopo aver segnalato che io se avessi pagato con la 20€ mi ritrovavo a quel punto un resto di 25€, ero io quello che doveva rimborsare la pizzeria se seguitavo la loro logica da mentecatti, ma loro hanno fatto i tonti e questa osservazione l'hanno lasciata scivolare. Continua la diatriba con tanto di osservazioni personali a mio carico in quanto un datore non si può comportare in tale maniere, ma piuttosto chiedere scusa e dare la differenza, dopodiché chiarire con il fattorino, invece, ci troviamo in una bettola a Bagnoli dove l'Italiano è sconosciuto come la loro educazione e quindi mi ritrovo circondato dall'intero staff in un ristorante deserto prossimo alla chiusura notturna; ed io da solo in un cristallino italiano faccio valere le mie ragioni, ma nulla è servito. Tutto il personale ormai è come un muro di gomma, ma solo che loro non hanno intascato nemmeno un centesimo da questo furto ed il ladro invece si, con questo gioco da prestigiatore c'ha guadagnato BEN 11.50€ di mancia, lo voglio ribadire UNDICI,50 EURO solo lui per una furbata, facendo scalare ulteriormente al ribasso la graduatoria di questo locale che non ha mai toccato il fondo in questa maniera.

Rimpiango la vecchia gestione come non mai, sia parlando delle pizze che erano tutt'altro rispetto a queste che ormai riserva ai clienti, che del savoir-faire verso i frequentatori, soprattutto abituali. A mai più...

Risalente all'epoca del dopoguerra, il locale è l'emblema perfetto di quell'epoca, dove il cibo scarseggiava e la scuola dell'obbligo durava troppo poco. Frammenti di elevata ignoranza si trovano negli errori grammaticali talmente tanto freguenti che il cliente esce confuso al tal punto da considerare errori le parole scritte correttamente,(il locale ha scritto "pizzera" e non "pizzeria" sull'insegna luminosa, intendiamoci). Inoltre, i camerieri, dotati forse di meno di 7 dita, e quindi ignari del nostro sistema decimale, non riuscivano a contare per numeri maggiori di 6. La situazione di ricevere un tavolo da 6, quando eravamo in 7, e un rifiuto alla nostra richiesta di aggiungere un'altro tavolo, con la scusa che essi erano prenotati, nonostante il fatto che il locale fosse semi vuoto era fantozziana. Un locale deve anche rispettare gli standard di pulizia più elevati e in questo la pizzeria eccelle, peccato che non ci troviamo nelle Favelas e ormai, dal 2800 a.C, il sapone è abbastanza conosciuto al punto tale che è ben possibile distinguere un qualcosa di sporco da pulito. Sulla pizza non mi esprimo troppo, dico solo che non era all'altezza del cibo commestibile ma che forse sarà stata colpa di quel particolare frangente. Sta di fatto che le altre recensioni danno un voto eccessivo considerando la zona, come se il cibo è più buono o più cattivo a seconda della presenza o meno di pizzerie migliori, e l'antichità, ma gli ingredienti non sono come il vino e quindi il sapore non poteva che peggiorare a causa della loro scarsa freschezza. La pizza era cosi scarsa rispetto allo standard napoletano che l'ultima goccia di speranza che riservo per l'umanità mi spinge a credere che la gente si sia confusa con il Michele, quello che sa preparare una pizza, a Napoli centro. Comunque, la pizzeria può essere apprezzata se la si considera come i campi di concentramento. Mi spiego meglio: come i turisti visitano i campi di concentramento non perché vogliano rivivere le stesse situazioni ma perché gli interessa il fascino dell'orribile situazione dell'epoca e si sentono fortunati, alla fine, di non ritrovarsi veramente lì, cosi la pizzeria va intesa come un luogo, risalente al secolo scorso, dove è possibile vedere testimonianze riguardanti la scarsa istruzione e lo scarso igiene per non parlare del poter studiare da vicino l'effetto di anni ed anni di deterioramento sul cibo, in cui trovo unica possibile ipotesi di spiegazione per il fatto che gli ingredienti fossero cosi tanto immangiabili che non fossero freschi, altrimenti si può solo dire che erano ingredienti rubati dal trogolo. Inoltre, il personale rappresenta il perfetto anello di congiunzione tra il Sumero e il Paleo-Ebraico in quanto i camerieri hanno risposto alle mie domande in un lingua che superava la barriera dell'intelligibile, e no, non era semplice napoletano. Sulla pizza accetto che sia un caso sfortunato, ma se ritenete che gli errori grammaticali ENORMI, la pulizia del locale e il comportamento del personale siano cose fittizie o che voi non avete notato nulla siete vittima della vostra ignoranza e annegate nella sporcizia che essa...

Great neapolitan pizza 🍕 We were let in 20 minutes before first closing in the middle of the day and we got our pizzas after 2 minutes from ordering.

My Marinara was good, dough thinner, more salty and crusty than in other places, what is interesting.

My husband's Parma was also very good, fresh, good quality ingredients.

Very quick and nice service, waiter was speaking in English, toilets available and pretty clean, but this could be always better.

Nice atmosphere of a typical italian restaurant. Low prices, clean, a lot of tables and this restaurant is close...