Rotonda Belvedere Napoli — Restaurant in Naples

Considerati una serie di fattori, come la vicinanza al mare e alla spiaggia su cui si affaccia (tra l'altro, di dubbia igiene ) se si sceglie di mangiare in questo ristorante ci si può aspettare che i prezzi siano un tantino alti. Ciò però non è giustificabile se la qualità del cibo e la quantità delle portate rasenta il ridicolo e va oltre quello che si può definire limite accettabile. Ho pranzato presso questa struttura una domenica con i miei genitori: prima di tutto, non viene fornito un menu (neanche quello in formato digitale), per cui sei costretto a scegliere alla cieca senza avere una minima idea di quanto ti verrà a costare quello che stai ordinando. Abbiamo scelto l'antipasto della casa per 2 persone pur essendo in 3: sono arrivate 4 alici marinate in un piattino, 2 pezzi di baccalà fritto, 3 zucchine e 2 melanzane grigliate (tutto contato, non è un'esagerazione) un piattino di impepata di cozze, una manciata di seppioline fritte e un'altra portata misera che al momento non ricordo, pagato il tutto alla modica cifra di 28€. I primi piatti rientrano negli standard, sia come qualità che come quantità. Ma il colmo è arrivato con la spigola alla brace: 40€ al kg che manco in pescheria, per avere una spigoletta nel piatto. Personalmente non metterò mai più piede in questo ristorante, ma consiglio di rivedere un po' le...

Nessun rispetto delle norme anticovid. Non solo non vengono fatte rispettare alle persone che frequentano il locale, ma lo staff stesso non ha indossato la macherina per tutta la serata. Inoltre verso mezzanotte era talmente affollato che abbiamo dovuto sbrigarci e scappare via. Sembrava di essere in una discoteca 3 anni fa, come se il covid non esistesse. Oltre a ciò ci sono voluti ben 45 minuti per entrare. Non perché ci fosse gente, anzi alle 21.30 non c'era nessuno, ma perché non avevano ancora la lista delle prenotazioni (noi avevamo prenotato un tavolo proprio per le 21.30). Dopo 45 minuti la lista è risultata essere un semplice blocco note su cui segnavano chi entrava. Per uscire invece ci sono voluti "soltanto" 20 minuti, poiché a quanto pare serviva un pass per andare via, ma nessuno aveva idea di dove recuperarlo. Alla fine tra le proteste generali di chi era in fila per uscire ci hanno lasciato andare.

Ovviamente non ci ritornerò più e sconsiglio caldamente a chiunque si preoccupi del covid di non andarci. Noi saremo praticamente costretti a fare almeno un test rapido dopo ieri sera per assicurarci di aver scampato il pericolo. Assurdo e...

L'ingresso e l'uscita sono stati molto confusionari tra tavoli, liste, non si è capito molto bene. Siamo arrivati prima del live per avere un drink e mangiare qualcosa. I taglienti erano molto buoni. Purtroppo però la lounge music era davvero troppo alta e dovevamo gridare per parlare tra di noi. Ci sono stati portati solo due coltelli, e quando ne abbiamo chiesti altri ci è stato detto che erano solo due coltelli perché era un coltello a tagliere. Boh. Gli spritz e i gin tonic erano buoni ma serviti in bicchieri di plastica al tavolo. Non ci sono stati portati piatti con cui mangiare il cibo dei taglieri. C'erano degli stand in cui si vendevano dipinti e gioielli. Carini ma mi sono sembrati un po' strani in un contesto del genere. All'uscita ci è stato chiesto di presentare dei tagliandi che avrebbero dovuto darci all'ingresso ma che non ci hanno dato per sbaglio quindi siamo dovuti rientrare e parlare con qualcuno del bar e poi riuscire e poi rientrare per prendere...