Facendo séguito alla PEC della nostra Amministrazione in data 15/II/2002, rimasta peraltro senza riscontro – e quindi confermata punto per punto tacitamente dal vostro silenzio –, ricordiamo che nella infausta serata di sabato 5 febbraio 2022, dopo la concordata cena sociale presso di voi dei soci del nostro Istituto Italiano di Cultura di Napoli, è accaduto un episodio commercialmente, fiscalmente, civilmente e penalmente di grande rilievo: sia a livello civile (per il rilevante danno d’immagine e professionale), sia penale (per i reati dai voi proditoriamente commessi) sia fiscale (per l’astuto tentativo di evasione della obbligatoria fattura, che fa immaginare ben altro di peggio dietro, e del quale dovranno necessariamente occuparsi l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza) sia commerciale, dimostrando nei fatti la vostra radicale e totale inadeguatezza tanto al commercio quanto, specificamente, alla ristorazione.
Gravissimo, anche se non penalmente rilevante, lo scostumatissimo e incivile sgarbo istituzionale – a riprova della vostra indegnità, inadeguatezza, incapacità e incompetenza a svolgere il lavoro che fate con il pubblico – nei confronti dell’Istituto, rappresentato dal direttore: rifiutare un assegno significa implicitamente dubitare dell’autenticità dell’assegno di un’istituzione internazionalmente riconosciuta, Ente di rilievo della Regione Campania e che gode dell’Adesione della Presidenza della Repubblica; assegno garantito anche dal direttore, studioso, professionista e clinico di fama e di attività internazionali, insignito del Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2002.
Tutto questo certo a riprova del livello non solo vostro, ma anche dell’utenza con la quale siete avvezzi a confrontarvi: della più squalificata e scadente, obviously and evidently.
Ma questa volta siete incappati, senza probabilmente rendervene neppure conto, a vostro malgrado, in ben altro interlocutore, di ben altro spessore e livello – istituzionale, innanzi tutto, e professionale – a voi del tutto ignoto.
Inoltre – e questo ha rilevanza civile e penale – davanti ad alcuni soci dell’Istituto – testimoni allibiti del vergognoso, increscioso ed incredibile evento –, tale Agoglia Domenico ed altri membri del personale hanno minacciato fisicamente e insultato con rozza maleducazione, nonché tentato di intimidire (seppur vanamente) il direttore, illustre professore di chiara fama, direttore e presidente di varî enti didattici, di cultura e di ricerca di livello internazionale, che ci rappresentava.
Vari i soci testimoni allibiti presenti al vergognoso accaduto, due dei quali hanno fatto anche fotografie e video dell’inqualificabile avvenimento, che verranno esibite in sede di contezioso civile e di...
Read moreWe stopped in for lunch and ordered the margherita pizza and the margherita with pepperoni, which actually means bell peppers, not the pepperoni we know. Both were great! The crust is good, as well as the sauce. My guy asked for oregano and that took a minute to figure out what we needed, but the cook came out with a jar and spread it over his pizza. No fuss. The waitress spoke a little English and we used Google translate app. Good meal. We had the two pizzas and two bottles of water (naturale) for...
Read moreWe chose the Capricciosa and the Fiorini e Zucchine pizza. The Capricciosa was lacking in ingredients (that we were not informed about) and the tomato sauce was too sour for our taste. The Fiorini e Zucchine was okay, it had a lot of product compared to others of the same category however the taste was a bit bland. The pizza dough, although not fluffy, tasted good. Overall, it was an okay pizza. We...
Read more