Trattoria Corte Rossa — Restaurant in Oppeano

Sabato 17 novembre 2018 ho cenato con altre tre persone in questa trattoria. La mia esperienza è stata pessima. Siamo arrivati alle 20:30 e ci hanno fatti accomodare nella sala al piano superiore. Abbiamo ordinato mezzo litro di rosato (onestamente buono), i primi (di cui tre uguali cioè orecchiette con cime di rapa e scamorza), e di secondo fiorentina. Dopo pochi minuti ci vengono serviti i primi, peccato che dopo quattro forchettate mi sono ritrovata in bocca un filo di paglietta per piatti, di quelle con i fili grossi, di circa 5 centimetri di lunghezza. Ovviamente la cosa mi ha schifata non poco. Abbiamo aspettato la cameriera e abbiamo le abbiamo fatto vedere il pezzo di paglietta e lei, senza assolutamente scusarsi, mi ha detto che lo avrebbe fatto presente portandosi via il tutto. Ho aspettato nella speranza che mi sarebbe stato chiesto se volessi un'altro piatto di orecchiette, inutilmente. Ho guardato i miei commensali mangiare mentre io aspettavo. Nessuno è venuto a sparecchiare i piatti dei primi, infatti quando è arrivata la carne i piatti vuoti erano ancora davanti a noi, ma va bene, capita. Anche se il posto non era pieno, anzi. La fiorentina mediocre, troppo cotta fuori, tanto da essere croccante e secca, e troppe nervature all'interno. I dolci erano buoni, sono onesta. Ordiniamo i caffè e le cameriere spariscono. Tornano qualche minuto dopo con delle aggiunte per allungare i tavoli. Aggiunte in legno e grandi. Ignorando completamente sia noi che le altre persone in sala, iniziano a spostare i tavoli facendo un baccano enorme e poi passandoci a pochi centimetri dalle teste con queste tavole. E dei caffè nemmeno l'ombra e lo aspettavamo da 20 minuti. Decidiamo di averne abbastanza e ci dirigiamo alla cassa. Facciamo presente che nessuno si è preso la briga di chiedermi se volevo un'altro piatto di pasta-di chiedermi scusa-di sparecchiare i piatti vuoti-di portarci il caffè e nel frattempo dalle cucine si avvicina un signore sui 65/70 anni. Fatto il conto la mia amica chiede a me se ci avessero fatto pagare anche il piatto non consumato, al che la cameriera le risponde con un tono di voce alto e alquanto infastidito che no, non ce lo hanno fatto pagare, ovviamente. Al che mi scaldo anch'io. Si sono offesi loro. Ho fatto presente che nessuno di loro mi ha chiesto scusa, che avrei potuto mandare giù un pezzo di ferro, che non è esattamente zucchero e che mi è dispiaciuto non essere uscita con il telefono quella sera, in modo da poter fare delle foto per una bella recensione. A quel punto è intervenuto il signore (gestore/titolare?) dicendo che il suo non è un ristorante con mille stelle ma una trattoria,cosa mi dovevo aspettare? Che quella sera siamo stati gli unici ad avere qualcosa da ridire (come se questo fosse una garanzia di qualità). Alla fine della fiera, non solo non mi hanno chiesto scusa, ma questo signore mi ha anche detto che mi dovrei vergognare. La mia risposta è stata che la vergogna è la sua, a gestire così un ristorante (trattoria, che cosa mi dovevo...

Sono stato qui a pranzo in occasione di un battesimo. Si mangia bene. Solo qualche appunto per quanto riguarda il servizio, non sempre impeccabile. Alcune cose non mi sono piaciute. Viene servito un primo piatto. Sono ancora li alla seconda forchettata quando la cameriera ripassa per domandarmi se volevo ancora un assaggio. Insomma se sono ancora li che devo finire fammi prima finire. C'era un po' di fretta per caso? Veramente triste poi vedere che un'altra persona al tavolo, sempre invitata al battesimo, ha effettivamente chiesto ancora un po' di risotto e gli fosse stato aggiunto sopra a quello che ancora stava mangiando. Non voglio dire che non è da galateo, ma non è nemmeno la prassi a casa in famiglia. Altra cosa spiacevole è stato il momento della torta. Viene servita a tutti e poi la torta viene portata via. Senza che venisse chiesto se qualcuno ne volesse dell'altra. Sempre un invitato del tavolo fa notare la cosa alla cameriera, la quale si reca al piano di sotto per recuperare la torta. Ma che senso ha portare via una torta quando si sa che le persone potrebbero gradire il dolce? Poi qualche scaramuccia piuttosto visibile tra i camerieri: probabile che le feste abbiano stancato e la domenica pomeriggio fino alle 16 sia dura lavorare, però fa parte del mestiere e non è bello presentarsi al tavolo con musi o arrabbiature. Poi, dato che io stesso ho pagato il conto, mi sarei aspettato che mi venisse chiesto se fosse andato tutto bene dato che il conto non era un conticino da 4 soldi. Invece niente. Pagato e via come se fossi il "clientino" da una cenetta del sabato sera. Infine avevo chiesto che la torta rimasta mi venisse data, poiché ne era rimasta e non andasse sprecata. Più vista nemmeno quella. Mi viene da pensare che questa torta evidentemente piaceva pure ai camerieri. Ad ogni modo tutto il resto è andato bene. La location è bella e si mangia bene. Sul cibo nessuno si è lamentato. Però...un po' più di sorrisi e cortesia non...

Mi sono fermato oggi alla Trattoria Corte Rossa, mentre ero in viaggio verso Copparo per delle pratiche a Brescia. Giornata torrida, oltre 40 gradi, poca gente nel locale… eppure l’accoglienza è stata sorprendentemente fredda, per non dire ostile.

Entro con discrezione, come faccio sempre, chiedo se è possibile pranzare e premetto con cortesia: “Guardi, ho con me un cane”. Non un cane molesto o di grossa taglia, ma il mio compagno di viaggio. La risposta? Secca, netta, quasi infastidita: “Oggi con il cane? Neanche a parlarne!”

Una frase così, per me, vale più di mille piatti. Senza un cenno di empatia, senza alternative (come mangiare all’esterno o tenere l’animale accanto in modo riservato), mi sono semplicemente girato e me ne sono andato deluso, con l’amaro in bocca e il caldo addosso.

Capisco che ogni locale ha le sue regole, ma esiste modo e modo di dirle. Un minimo di accoglienza e buon senso non dovrebbero mai mancare in una trattoria di campagna che si propone come luogo ospitale.

Chi viaggia con animali domestici, oggi come oggi, rappresenta una fetta importante di clientela. In certi posti li accolgono con una ciotola d'acqua, in altri... con un muro.

Peccato, perché avrei anche voluto dare una possibilità al menù. Ma se il buongiorno si vede dal benvenuto, io il resto ho preferito...