Trattoria Pane e Salute — Restaurant in Orsara di Puglia

Una domenica di luglio siamo in 5 e decidiamo di andare per la prima volta a Orsara, paesino davvero carino, da visitare assolutamente la grotta di San Michele. All'ora di pranzo troviamo questa trattoria che in origine era un antico forno risalente al 1500. La sala adiacente al forno e piccolina, direi al max 20 coperti, molto semplice e spartana. Il proprietario ci illustra il menu ma e fuori dalla portata delle nostre tasche, ci accordiamo per avere meno portate ma con un prezzo più ragionevole(scendiamo da 40€ a 25€ tutto incluso)e già questa cosa e da apprezzare, molto disponibile a venire in contro al cliente anche se lui non brilla per simpatia. Ci fa pasteggiare con un bel vino bianco falanghina sfuso, acqua a richiesta. Poi cominciano gli antipasti, uno più buono dell'altro, dal pancotto servito in una pagnotta di pane scavato alle fave e cicoria, dai classici affettati ai formaggi fusi e tante altre cose che potete vedere nelle foto allegate. Come primo orecchiette al ragù seguite da delle buonissime polpette e deliziose braciole(morbidissime) sempre al sugo. Frutta, dolce, caffè e amaro della casa...di più non si può chiedere! Consiglierei un po' di musica come sottofondo per spezzare il silenzio che pervadeva l'ambiente(eravamo quasi solo noi) e che a tratti metteva un po' in soggezione. Molto disponibile la cameriera sempre attenta al servizio e che non ci mancasse nulla, a causa dell'ambiente molto piccolo la sua presenza a volte risultava "invadente" perché troppo vicina al tavolo ma ripeto non e colpa sua, aggiungete i che eravamo solo noi, sala silenziosa e il gioco e fatto. Sicuramente ci torneremo, non so quando ma ci torneremo, consigliatissimo!...Se passate per Orsara non andate a farvi spennare solo da Beppe Zullo Dimenticavo, dettaglio che merita una stella, non e possibile pagare con carta né tantomeno si ha una ricevuta, e il proprietario non si preoccupa nemmeno di avvisare preventivamente i clienti, per fortuna che io ho chiesto appena seduti a tavola e facendo la colletta tra di noi avevamo la cifra da pagare altrimenti saremmo dovuti andare...

Esperienza di oggi. Decidiamo di andare ad Orsara per la festa della Donna perché per noi acquistare il pane del forno PANE E SALUTE è un evento in quanto ci ricorda il nostro matrimonio, sicché telefoniamo ieri per prenotare, si raccomandano con noi di presentarci dopo le 12. Alle 12:20 ci presentiamo e ci dicono che il pane è finito. Totalmente impreparati a tale eventualità aspettiamo un attimo fuori indecisi sul da farsi. Nel frattempo entra un nuovo cliente che non ha prenotato a cui vengono vendute 3 pagnotte da 3 kg di pane sotto gli occhi di mia moglie che era entrata dentro. A quel punto richiediamo una seconda volta se era possibile acquistare il pane che avevamo prenotato ma abbiamo ricevuto come risposta un altro no. Andiamo via salutando senza ricevere nemmeno in cambio un saluto. Fatto questo torniamo a casa dopo 120 km per il nulla. Non posso che augurare ai gestori di questa attività di non ritrovarsi mai in una situazione come la nostra perché poi è difficile non aver sfiducia...

La mia esperienza qui è stata controversa: è un luogo "all'antica" che offre un menù fisso ad un prezzo fisso. Le quantità di cibo/alcool ingerito sono a totale discrezione dei clienti.

Il problema è che questa fondamentale informazione andrebbe condivisa con il cliente al momento della prenotazione, o quantomeno all'arrivo nel locale. Non sempre si ha sufficientemente fame/voglia/tempo per mangiare un pranzo completo con antipasti, primi, secondi, dolci e amari, ma la proprietaria sembra non volerlo accettare: a casa sua tutto o niente.

Al mio arrivo sono stato accompagnato al tavolo e pochi minuti dopo, senza che nessuno mi chiedesse cosa avessi intenzione di mangiare, sono arrivati gli antipasti che ho dovuto mandare indietro in favore del primo desiderato.

La comunicazione è fondamentale: trasforma quello che sarebbe un ottimo pasto -con materie prime di qualità e ricette tramandate da generazioni- in una imbarazzante visita indesiderata a casa di una nonna che vuole esclusivamente...