Entrare in questo ristorante storico a Paola è come tornare a casa, anzi: come scoprire una casa che non sapevi di aver sempre cercato. Ogni dettaglio — dalla pittura bianca alle travi antiche, dalla lunga “navata” in legno che sembra raccontare storie di famiglia fino all’imponente acquario con astici e aragoste vivi — trasmette amore per il mare e per l’ospitalità. Qui non sei solo un cliente: sei accolto con calore genuino. Il cuoco Emilio è un artista del pesce: ogni piatto è una sinfonia di freschezza e sapori sapientemente equilibrati. Le specialità marine sono variegate e sempre sorprendenti; si capisce che ogni ricetta nasce da esperienza, passione e rispetto delle materie prime. I vini pregiati selezionati esaltano ulteriormente le portate, e le pizze — sì, anche le pizze — sono preparate con cura e gusto. E i dolci fatti in casa? Una conclusione perfetta che resta nel cuore. La conduzione familiare di Carmelina, Emanuele e il giovane Niccolò rende l’atmosfera intima e autentica: gestiscono tutto con discrezione, professionalità e un calore che raramente si trova. I camerieri sono gentilissimi, attenti e mai invadenti: il loro sorriso completa un’esperienza già straordinaria. È evidente l’orgoglio di una famiglia che ha trasformato un locale in un luogo di festa e memoria. Lo spazio è magnifico e versatile: l’ampia capienza e la scenografica navata in legno lo rendono perfetto per matrimoni e ricorrenze, quelle serate in cui si vuole condividere la bellezza con le persone care. L’ingresso, con quel tocco che ricorda una casa londinese — lo zerbino, la ceneriera discreta per i fumatori — e la statua di San Francesco di Paola dall’altro lato della strada, contribuiscono a creare un contesto unico, quasi fuori dal tempo. Voglio ringraziarvi dal profondo del cuore: per il cibo eccellente, per l’accoglienza sincera e per aver creato uno spazio in cui ogni visita diventa un ricordo prezioso. Avete coltivato non solo un ristorante, ma un luogo d’anima. Sono cliente da anni con immenso piacere e lo consiglierò a chiunque voglia vivere un’esperienza vera, calda e indimenticabile. Con gratitudine e stima, Marcello Scarpelli "un cliente...
Read moreSono stato in questo (ristorante) il 19 Marzo assolutamente incapaci e disorganizzati ..se non siete in grado di gestire CAMBIATE MESTIERE . al momento dell' ordinazione 3 persone ordiniamo 3 primi diversi e ci viene detto che è un po' complicato così che mandiamo in tilt la cucina con 3 primi diversi se possiamo evitare e io cortesemente cambio ed opto per un secondo giusto per venire incontro dato che c'è parecchia gente. Ma dopo 20 minuti arrivano gli antipasti e poi dalle 13e30 alle 14e30 totalmente abbandonati..mi alzo per andare a pagare solo quello che ho consumato e faccio presente che i primi non sono mai arrivati al tavolo...il cassiere li toglie dal conto pago quello che ho consumato e poii consegna lo scontrino dicendomi grazie e arrivederci ....incredibile nemmeno uno SCUSATECI ABBIAMO SBAGLIATO nemmeno le scuse ..davvero vergognosi esorto chiunque legge ad evitare questo (RISTORANTE) ASSOLUTAMENTE MAL GESTITO PERSONE TOTALMENTE INCOMPETENTI NEL RAPPORTARSI CON I CLIENTI. cambiate assolutamente mestiere . Nemmeno a dire scusateci incredibile si sono pagati quelle consumato che è giusto e poi mi han detto grazie e arrivederci ....davvero allucinante ..... Non ci tornerei per nessuna ragione al mondo . (Oltretutto avevo al tavolo un bambino che aspettava la pasta al pomodoro e siamo andati via alle 14e30 senza aver mangiato e nn si sono nemmeno...
Read morePranzo di ferragosto, ci siamo seduti alle 13.00 per terminare alle 18 (andando via comunqueprima della fine del servizio), un tempo più lungo del normale è già messo in preventivo vista la festività, ma così siamo ai livelli di un matrimonio anni '80, se non peggio. Tutto questo tempo per mangiare un antipasto con una fettina di salmone un cucchiaio di insalata di mare e 2 gamberetti in salsa, un risotto ai gamberetti (spacciato per gambero rosso), completamente insapore, 3 ravioli al pesce non meglio identificati, 1 trancio di tonno stracotto e stoppaccioso, mezzo trancio di salmone decente e 2 gamberi. Nel mentre una bella tavolata uscita direttamente dai migliori film riguardanti Famiglie ed affiliati, veniva servita prima del resto della sala (essendo anche arrivata per ultima) per via dell'amicizia/conoscenza, con lo chef/cuoco, appena diciottenne, e con la dolce voce strillante di uno dei piccoli rampolli di famiglia direttamente nei timpani tramite Karaoke. Il tutto condito e sottolineato da un servizio lento distratto, e approssimativo, circa 40 minuti per ricevere una bottiglia di cocacola e un ora circa per una bottiglia di vino. Un vero peccato considerando che nella stessa occasione 2 anni fa avevamo passato un giornata serena ed un...
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