U Vota e Sbota a Stidda — Restaurant in Partinico

Premessa: chiamo per ben 2 volte, per prenotare un tavolo per 5 persone, e la signora mi sbologna molto frettolosamente dicendomi “siano troppo pieni di lavoro chiami dopo” 😅 chiamo un ora e mezzo più tardi (mi sbologna nuovamente con “chiami domani mattina ora non abbiano tempo, siamo nel pieno del lavoro”) eh???? Cioè ma serio? Per prenotare un tavolo quante chiamate devo fare?! A sto punto assumete qualcuno che risponda al telefono e prenda gli appuntamenti… già da lì avere dovuto chiamare altrove, ma curioso della location insisto….

Partiamo dalla location: su quest’ultima davvero nulla da dire, un posto veramente incantevole, nel cuore di questo antico borgo, siamo stati nel giardino, veramente curato in ogni piccolo dettaglio, davvero molto suggestivo.

Ahimè non si può essere altrettanto soddisfati se si parla del personale… Poco attento alle esigenze del cliente, a tratti sgarbato e con aria da “ti sopporto perché paghi” davvero molto triste… Tavolini in plastica detta alla siciliana “sciuscia chi vola” che se ti veniva in mente di muoverti, rischiavi di far volare tutto per terra…. Vabbè! 🤦🏻‍♂️ Alla fine del pasto, abbiamo richiesto un box per portare via la pizza (quasi intera) lasciata da uno dei commensali, dopo ben 2 richieste, del box neanche l’ombra, c’è lo siamo dovuti prendere da soli…. Al pagamento, (direi tutto sommato onesto), il tipo manco si degna di guardarti in faccia, con una superbia…. Ti prego anche meno!

Noi abbiamo preso delle semplici pizze, che nel complesso non erano malvagie, ma aride di condimento, avevo chiesto delle patatine, occhio e croce c’è ne saranno state 12.

Chiaro che...

Antipasto buono ma veramente di quantità scarsa! Un piattino da frutta con un pomodoro secco, un pezzo di broccolo in pastella, caponata, un pezzetto di frittata con zucchine e un pezzetto di ricotta fritta. Dico la verità, sembrano tante cose ma i pezzetti erano veramente piccoli, il piattino sembrava vuoto, eravamo in 3 e ci sono arrivate 4 fettini di pane....! Passiamo al primo, premetto che la pasta era davvero buona ma praticamente erano 2-3 forchettate , praticamente era un assaggio!! Andiamo al secondo, un piattino di insalata, cioè 2 cucchiai di insalata verde, poi un tocchetto (nel vero senso della parola) di salsiccia, un involtino grande quanto una pallina da ping pong e una fettina di arrosto panato(di dimensioni decenti). Come dolce una cassatella a testa! Passiamo al menù bambini, soltanto primo e secondo.... Un piatto di pasta con pomodoro, praticamente forse ci saranno stati 40grammi di pasta volendo essere generosi..., per secondo una fettina di pollo panato che sarà stata grande come mezza mano e sottilissima con contorno di patatine. Menu adulti 25 € bambini 10€.davvero troppo caro per quello che (non) si è mangiato! Dimenticavo.... Sono una persona alta 1,90 e ci è stato dato un tavolo di plastica alto massimo 70 cm, praticamente si muoveva tutto e non ti potevi neanche appoggiare, sembrava dovesse cadere tutto da un momento all'altro, deluso e non...

L'unica nota positiva a Borgo dei Parrini (ingiustificabilmente e in oltre modo pubblicizzato su Instagram), è stata proprio questa trattoria rustica che propone pane, schiacciate, muffulette, pizze, primi, secondi e tanto altro preparato sul momento da loro e ad un prezzo stracciato. L'antipasto rustico variegato ma mediocre, com'è possibile vedere dalla foto, poteva andar bene al massimo per una persona sola. I vota e sbota, ovvero le muffulette, con salsiccia (che avrei preferito non fosse al sangue), ricotta e spinaci in un caso e con sugo, parmigiano e melanzane nell'altro, sono stati cotti e farciti bene, a tal punto che ogni sapore è stato, sì, facilmente distinguibile, ma nel complesso non ha trasmesso niente di eccezionale. Persino i dolci non hanno colpito più di tanto: il parfait di mandorle aveva come un lontano accenno di mandorle, mentre le cassatelle avevano l'impasto duro, e non molle, che si sgretolava ad ogni morso. In ogni caso apprezzo che i proprietari siano stati onesti e non abbiano cavalcato l'onda di quella che è, a tutti gli effetti, una trappola di marketing per turisti. Anche per questo...