Premetto che era un pranzo per un pensionamento e la struttura era stata aperta solo per ospitare noi. Andiamo con le note estremamente positive: il cibo. Davvero straordinario in tutte le sue declinazioni incluso il vino di una cantina locale che mi ha letteralmente estasiato, incluso le bollicine sicuramente superiori a tanti pseudo prosecchi in giro per l'Italia. Andiamo con le note dolenti: il proprietario che sin da subito si è dimostrato poco affabile, al limite della scontrosità. Persona di una ruvidità caratteriale probabilmente derivante dal fatto di gestire una eccellenza culinaria con l'arroganza di chi si sente arrivato professionalmente. Spocchioso ed insolente, refrattario ad ogni civile sollecitazione, saccente nello spiegare i piatti. Il suo massimo lo ha dato quando ha spiegato il perché dei cucchiai da dolce apparentemente scheggiati prendendo in giro la malcapitata che ha avuto l'ardire di chiedere lumi passando,a suo parere e sottolineato anche dalle sua mimica facciale e dalla gestualità, per una misera ignorante. I ragazzi di servizio eccezionali anche se uno dei due visibilmente in difficoltà che noi non avremmo mai sottolineato se non fosse che il proprietario lo ho più volte pubblicamente rimproverato per questa o quell'azione sbagliata dimenticando che i consigli, i suggerimenti e principalmente i rimproveri vanno fatti in privato con il massimo del tatto e della discrezione, in special modo, nei confronti di una persona in difficoltà. La struttura risente degli anni ed è confusionaria. Chi, come noi, ha tentato l'accesso al locale provenendo dal parcheggio non è riuscito a capire dove stesse l'ingresso perché non adeguatamente, anzi per nulla segnalato. E lì è partito il primo assaggio dell'affabilita' del soggetto. Infine i servizi igienici efficienti ma che richiederebbero una profonda ristrutturazione. Per concludere: cucina stellata ma il modo di proporsi da cambiare...
Read moreIn un territorio da qualche tempo tornato alla valorizzazione dei prodotti locali un tempo famosi (ortaggi, vino) abbandonando gli inutili e orrendi sconci edilizi post-terremoto, troverete questa splendida perla della ristorazione campana in un locale che all'esterno richiama lo stile dei tanti ristoranti irpini da grande abbuffata domenicale. Appena entrate nella sala comincerete a capire che la musica è tutt'altra! La sala è molto grande ma i tavoli sono molto distanti, questo è l'unico appunto che sento di fare. Va bene rispettare i giusti spazi ma senza esagerare altrimenti la vostra filosofia di ristorante dove si viene accolti come nella propria casa perde di quell'intimità e calore che dovrebbe avere. La cucina è tutta opera di una sola persona la mitica Valentina che indaffarata com'è non vedrete mai comparire in sala con tutto quello che ha da fare. I piatti variano a secondo delle stagioni e con una certa cadenza e sono tutti tesi a valorizzare i prodotti del territorio e la cucina locale ma preparati con grande tecnica e sapienza, compresi i pani che accompagnano le varie portate. Come in una casa il menù è fisso per tutti e propone ciò che la padrona ha preparato nel rispetto della stagionalità dei prodotti. Si beve bene e si viene ben consigliati, con ricarichi onestissimi e il servizio è puntuale e accurato, gentile e rispettoso. Anche in sala vi troverete un unico protagonista che saprà anche intrattenervi sulla storia locale e i tesori del territorio. Complimenti, offrire così tanta qualità a quei prezzi è veramente rarissimo! Bravi,...
Read moreIf you ever find yourself in the small town of Paternopoli you must dine at Megaron. Chef Valentina is extraordinary, using all local sourced provision from the region. Valentina creates works of art with each plate, not only do they look great but taste...
Read more