Ristorante Giglio Pizzeria - Braceria — Restaurant in Perugia

VERGOGNOSI! Premetto che non faccio mai, o quasi, recensioni negative, per rispetto di chi lavora e perché può sempre accadere a tutti di inciampare ma in questo caso non posso essere clemente. Erano anni che non tornavo in questo ristorante e in occasione del "veglione" di San Silvestro" con un menu pubblicato a 65 euro completo e 45 euro con pizza ho deciso di dargli fiducia. Imbarazzante! Tavoli infilati ovunque, lungo i corridoi, in faccia al muro, a noi,in 6, è toccato un tavolo di fronte al bancone con spazi di passaggio risicati tanto che i camerieri avevano difficoltà anche solo a passare. Menu da paura! Tutto immangiabile. Antipasti tanto artisticamente descritti nel menu pubblicizzato, arrivati freddi di frigorifero (non erano antipasti freddi come genere) privi di alcun sapore, gommosi, serviti in formato mignon in un unico piatto, con qualcosa che hanno chiamato "lenticchie su crostino" che definirei raccapriccianti per lo stato, la consistenza ed il sapore. A questo punto passa per i tavoli uno dei gestori e ci chiede di saldare l'importo della cena. 65 euro per il menu completo 45 euro per chi avesse scelto la pizza al posto dei primi e secondi. Attività principale per una buona mezz'ora è stato il maneggio dei soldi, inseriti in buste e accantonati, sparsi sul bancone dove venivano anche manipolati cibi e bevande. Nessuna ricevuta/scontrino rilasciata. Arrivano i primi: l'apoteosi! Il menu recitava risotto al melograno (intanto si direbbe melagrana ma fa niente) e Ravioli al tartufo con fonduta di Castel Magno... Risotto dalla tinta rosata scotto fuori e crudo dentro, senza sapore, gessoso, inutile! Ravioli (chiamiamoli così) di aspetto inquietante, una sorta di conglomerato nero ripieno di qualcosa che doveva essere ricotta, incollati tra di loro, consistenza gommosa, fonduta non pervenuta o forse era quella specie di patina bianca senza sapore resa molecolarmente inerte attraverso una cottura non identificabile. Bene! Ci rifaremo con i secondi. Intanto per chi aveva la pizza il risultato è stato migliore perché per quanto non eccellente almeno la pizza si presentava calda e commestibile. Arrivano i secondi : Armageddon!! Maiale su polenta e guanciola di vitello con cipolla in unico piatto. Puzza nauseabonda tanto da disgustare i commensali più vicini. La carne di suino sembrava ciappi (cibo per cani) appena tirato fuori dalla scatola e versato su una pappa gialla che se quella è polenta io sono Santa Teresa di Calcutta. Un' oscenità! Abbandonata al primo tentativo. Passiamo al vitello.. no meglio di no! Puzza di cipolla tra il bollito e il gelatinoso, carne non cotta, informe...tutto da buttare. Nel frattempo vedevamo i camerieri riportare i piatti in cucina dai tavoli, altrettanto pieni così come sono tornati i nostri. Non ho visto portare via dai tavoli un piatto vuoto! Prendiamola a ridere...ormai siamo vicini alla mezzanotte c'è pur sempre il dolce e il brindisi da fare .. Per il brindisi un solerte cameriere ci versa da una bottiglia già aperta, in un mini flut di plastica uno spumantino della casa...si brinda, buon anno, pazienza non aver avuto nemmeno la soddisfazione di stappare una bottiglia (in 6 paganti) a mezzanotte. Va beh dai...ora dulcis in fundo... già il dolce...niente dolce, non pervenuto. Ormai tra avventori ubriachi e servizio totalmente assente si passa direttamente al trenino con schizzi di vino rosso ovunque. Ancora si vedono girare soldi da accantonare ...e a me viene in mente un set per un film che tratta di rapine. Abbandoniamo di corsa il locale per tracciare su di esso una ideale doppia croce per l'eternità. Ripeto: non mi piace dare recensioni negative, ma in questo caso mi sento truffato, oltraggiato come italiano per quello che siete riusciti a proporre come cibo, nella speranza che in tale occasione non ci fosse almeno alcuno straniero interessato a farsi un'opinione della migliore cucina del pianeta... perché allora si che ci sarebbe, tutti, da vergognarci! Meno di una stella il sistema non mi fa indicare...ma non è meritata...

Una bella.sorpresa, ci sono stato oggi, l'abbiamo scelto on line, una volta sul posto ci ha colpito per l'arredamento, bello, giovanile, con tante bottiglie esposte pronte ad essere consumate, tanti quadri. Il cibo e stato ottimo, il ragù di cinghiale una specialità, leggero ma buonissimo e porzioni generose. Tutto annaffiato con dell'ottimo Montefalco. Poi siamo passati ai secondi, io ho preso l'agnello alla scottadito, si scioglieva praticamente in bocca. La mia ragazza ha scelto la tagliata, anch'essa molto buona e cotta a puntino. Tutto è stato accompagnato da patate al forno. Peccato che non ce l'abbiamo fatta a prendere il dolce, eravamo troppo pieni, da quello che abbiamo visto arrivare agli altri tavoli erano davvero molto belli. Al momento del conto ci e stato offerto un buon caffè, e da napoletano posso dirlo... Che posso dire, spero di poter tornare per gustare qualche altra specialità Umbra! Non bisogna però trascurare la sala, il personale e stato accogliente e ci ha fatto sentire a casa. Tutti molto disponibili e pronti per soddisfare ogni richiesta.

Davvero...

IMBARAZZANTE. In vacanza in Umbria scegliamo questo posto, poiché sembrava offrire una vasta scelta di opzioni, dai primi, alla pizza fino alla carne alla brace. Dopo pochissimi minuti capiamo che questo era uno degli innumerevoli problemi. Attendiamo qualche minuto, ma ci sediamo al tavolo alle 21:15, ordinazione presa alle 22 e alle 23:10 arrivano gli antipasti dopo l’allert di diversi camerieri senza successo, ore 23:40 la portata principale . La cosa più evidente e che più dispiace è la totale disorganizzazione, dalla sala alla cucina. In sala nessuno ha dei compiti ben precisi, ma tutti fanno un po’ di tutto, senza una guida, e questo chiaramente crea tempi di attesa infiniti, ma l’organizzazione in cucina è anche peggio. Il presunto “chef” si divideva fra la cucina interna e la braceria esterna: il risultato era tavoli in attesa da tantissimo tempo o tavoli incompleti per ore. In più teniamo a sottolineare che purtroppo anche la qualità della carne negli hamburger era di pessima qualità, dunque neanche il cibo è riuscito a salvare questa...