Vorrei non mettere stelle per non influire sulla valutazione complessiva del locale, che a mio avviso dovrebbe però essere resettata in quanto ha cambiato gestione, ha stilato un diverso menù ed ha riorganizzato il personale.
Siamo stati ospiti della prima serata di riapertura del locale, all'inizio inconsapevolmente, aspettandoci di trovare l'alta qualità descritta dalle tante recensioni passate. Purtroppo non è stato così, ci è dispiaciuto molto, sia per l'alta aspettativa, sia per l'evidente imbarazzo e dispiacere della cuoca, che si è mostrata gentile ed aperta ad ascoltare le critiche sullo stato confusionario della sala.
Siamo stati accolti da una ragazza dai modi gentili, ma dall'evidente agitazione dovuta all'inesperienza della mansione, ci può stare. Sul menù la scelta non è varia ma alcune proposte sono interessanti seppur con prezzi abbastanza alti. Chiediamo consiglio su un vino, optiamo per un bianco e ci viene portato del rosso. Ordiniamo 3 piatti dei quali ne riceveremo solo uno per tutta la serata. Dopo infatti circa mezz'ora dall'arrivo riusciamo ad ordinare ma il primo piatto arriva dopo un minimo di 40 minuti, una semplice zuppa di vongole e patate, anche abbastanza buona. Mi duole riportare che nonostante l'impegno il ragazzo più giovane dovrebbe uscire dalla cucina senza mai aprire bocca. Per tutta la serata ha girovagato tra i tavoli facendo domande come "tutto a posto? Stai bene?" Anche a commensali stranieri che fino ad un secondo prima gli avevano parlato in inglese e un attimo dopo se l'era scordato. Ad un tavolo ha contestato la scelta di un vino di una coppia asserendo che era più indicato un altro vino secondo 'quello che aveva studiato lui'. Caro ragazzo, puoi aver studiato finché vuoi, ma se un cliente vuole un cibo o un vino non è tuo compito fargli cambiare idea millantando fantomatici studi che personalmente metto leggermente in discussione. In ultimo, non puoi portare un piatto ad un tavolo, appoggiarlo, soffermarsi un attimo e dire ad alta voce "a posto" per poi andartene, a posto cosa?
Dopo più di un'ora e mezzo seduti avendo consumato solo pane ed un antipasto in 2, abbiamo deciso di andarcene, incontrando la cuoca che si è mostrata mortificata dall'accaduto, giustificando che fosse il primo giorno di apertura e che le persone in sala fossero in fase di formazione. Tutto ciò è pienamente comprensibile, per questo motivo non si possono lasciare sole a gestire una sala non avendolo mai fatto, gli va affiancata una figura esperta che li guidi e che tenga sotto controllo l'intera situazione.
Quel poco che abbiamo assaggiato era buono, aveva buoni sapori ed equilibri, m il tutto è stato rovinato dall'organizzazione così caotica.
Speriamo in una ripresa positiva del locale e siamo aperti ad un consulto più esteso nel caso vogliate invitarci per un'ulteriore prova. Buona...
Read moreAttirati dalle positive recensioni ci siamo recati per un pranzo domenicale in questo ristorante nel borgo di Casteldimezzo. Non l’avessimo mai fatto, un’esperienza pessima, un servizio imbarazzante! IL POSTO: nella sala che ci ha ospitato abbiamo riscontrato scarsa pulizia (vedi foto 1, con residui di calcinacci su una mensola a parete) testimoniata anche dalla presenza di una cavalletta (foto 2, che a febbraio con le finestre serrate non è così scusabile) che mi è pure saltata addosso. SERVIZIO: quel giorno molto scadente. Si paga un coperto di 3 euro a testa, ma si mangia su tovaglie di carta (foto 3), i piatti sporchi dei vicini lasciati impilati sul tavolo anche dopo che i clienti erano andati via post caffè (foto 4). Ma soprattutto i tempi: noi siamo arrivati alle 13 e per mangiare un primo ed un dolce sono state necessarie DUE ORE, come dimostra lo scontrino (foto 5). Altri tavoli si sono alzati e letteralmente andati via dopo un’ora di attesa in cui non arrivava nulla dalla cucina; al momento del nostro conto un altro avventore incavolato con la cuoca/cassiera/titolare diceva che alle 15 non era possibile non ricevere il secondo e hanno anch’essi abbandonato il locale. MENU’: viene proposto ESCLUSIVAMENTE PESCE, ed i piatti disponibili sono pochissimi dato che si può scegliere solo tra 3 antipasti, 3 primi, 3 crudità e 3 dolci. Per il bere non solo non sono servite bibite per coloro come i bambini che non consumano alcool (“abbiamo solo acqua”) ma nemmeno ci è stato possibile ordinare un ‘calice’ di vino, dato che il cameriere ha detto – a noi ed anche ad un altro tavolo che ha rappresentato la stessa lamentela ricevendo una bottiglia di vino a compensazione mentre con noi faceva pure la risentita– di servire solo bottiglie intere. PREZZI: assolutamente esagerati per quanto proposto, a partire da una bottiglia di acqua, microfiltrata nemmeno minerale, a 3 euro, due primi 16-17 euro e due normalissimi dolci a 7 euro. A loro giustificazione diciamo che il cameriere, sembrerebbe il figlio della cuoca, ammetteva che la gestione era cambiata nel 2023 e che il secondo ragazzo di sala era al suo primo giorno di lavoro. Per tutte queste documentate lacune mai più metteremo piede...
Read moreIl Ristorante La Canonica a Casteldimezzo è una vera e propria gemma nascosta per gli amanti della cuccia di pesce. Sono capitato qui per un pasto all’improvviso e devo dire che sono rimasto piacevolmente colpito dall’esperienza culinaria.
Le polpette di canocchie, che ho avuto l’occasione assaggiare come antipasto, sono un'esplosione di sapori delicati e raffinati. Ogni boccone è un connubio di freschezza. La consistenza della polpetta si fonde armoniosamente con una squisita crema di melazione. La presentazione è impeccabile, con un tocco artistico che rende il piatto ancora più invitante. Consiglio a tutti di provarle. Ma il cibo eccezionale non è però l'unico motivo per cui consiglio vivamente questo ristorante. Il personale è gentilissimo e attento ad ogni esigenza dei clienti. Sin dall'ingresso, si può notare la passione e l'entusiasmo con cui Nassiba e Giorgio accolgono gli ospiti. Sono sempre pronti a fornire consigli, spiegazioni sui piatti e a rispondere a qualsiasi richiesta o intrattenere i commensali Il loro calore è davvero piacevole. La location del Ristorante La Canonica è un'altra ragione per cui dovreste visitarlo. Situato nel piccolo e caratteristico borgo storico di Casteldimezzo, l'atmosfera è incantevole. Merita senza ombra di dubbio una visita. Aggiungo una menzione speciale per L'ampia selezione di etichette offerta al Ristorante La Canonica, in particolare per il vino Almanini, un fantastico vino bianco frizzante biologico dei vitigni di Rimini, che ha decisamente arricchito l’esperienza culinaria.
In definitiva, se siete alla ricerca di un'esperienza unica, immersi nella natura e nella storia vi invito a scoprire La Canonica, non...
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