L'esperienza che si è rivelata completamente deludente e, anzi, mi ha fatto sentire profondamente mancato di rispetto. quando ho ordinato la pizza, ci sono voluti 45 minuti nonostante nel ristorante ci fossero solo quattro tavoli da servire. a questo punto ho cominciato a notare che qualcosa non andava. dalla mia posizione, potevo vedere la pizzaiola che non stava mai al suo posto. arrivava, spariva, armeggiava senza apparente motivo e, nel frattempo, il tempo passava e la pizza non arrivava mai. Quando finalmente la pizza è arrivata, è stata un vero disastro. il pomodoro era a cubetti, crudo, con un cattivo odore che preannunciava un sapore rancido. ogni morso era fastidioso, con un pizzicore che non riuscivo a mandare giù. l'impasto, poi, era giallo, gommoso e immangiabile, come se fosse stato semplicemente scaldato nel forno elettrico e non cotto come si deve. non si trattava affatto di una pizza preparata con cura, ma di qualcosa che è stato solo riscaldato e servito senza alcun riguardo. Ho ordinato un quarto di vino bianco frizzante, ma quello che mi è stato portato era un vino svanito, non frizzante, con un sapore inacidito, come se fosse stato lasciato aperto per giorni. ancora peggio, il vino era a temperatura ambiente, cioè circa 26 gradi! ma come è possibile servire un vino bianco così caldo? la cameriera sembrava non accorgersene nemmeno, e questo ha ulteriormente rovinato l’esperienza. la situazione è poi diventata ancora più imbarazzante. dopo aver assaggiato il primo boccone della pizza, mi sono completamente bloccato. ho fatto altri tentativi, ma il buon senso mi ha fermato: non volevo rischiare di star male. la cameriera, vedendomi, si è avvicinata al tavolo, e da parte sua ho notato una vera e propria vergogna e imbarazzo negli occhi. si è scusata, come se avesse capito che il problema era il solito, quello che riguarda la pizzaiola e la gestione della cucina.
Mi sono offerto di pagare per il "non pranzo" per non creare problemi, ma mi sarei aspettato che almeno il direttore o la pizzaiola venissero a scusarsi personalmente e cercassero di rimediare al guaio. invece, la cameriera ha portato la pizza indietro per mostrarla alla pizzaiola, ma quest'ultima ha alzato le spalle e ha lasciato il suo posto senza fare nulla. non c’era alcuna volontà di risolvere la situazione. il responsabile non si è nemmeno presentato per capire le ragioni del disguido, ma ha preferito mandarmi il suo inserviente per portarmi il conto. quest’ultimo si è scusato per quanto accaduto, ammettendo che non erano "storie campate in aria", ma nonostante questo, non mi è stato fatto nemmeno uno sconto riparatore. ho pagato il prezzo pieno, nonostante tutto fosse stato assolutamente inaccettabile.
Sono uscito a testa alta, perché sono un Signore. ma devo dire che mi sono sentito profondamente mancare di rispetto. ero un ospite che chiedeva solo di mangiare una pizza margherita in un posto che aveva una vista fantastica. invece, mi sono trovato di fronte a incapacità, superficialità, inadeguatezza e avidità. Avevo già dato un’opportunità al ristorante, ma di fronte all’evidenza di una pizza mal preparata, di un servizio negligente e di un totale disinteresse per il cliente, mi è stato chiaro che non avrei ricevuto il minimo risarcimento. È una questione di rispetto: avrei apprezzato che qualcuno si fosse fatto avanti per scusarsi e cercare di rimediare al guaio, ma niente di tutto questo è successo. il mio pranzo è stato un fallimento totale, e mi ha fatto pensare che, forse, la vera "ospitalità" nel ristorante è un concetto che non conoscono. se avete intenzione di visitare questo posto, preparatevi a rimanere delusi e trattati senza il...
Read morePosto carino, piatti nella media con alcuni prezzi da rivedere, servizio troppo troppo altalenante, si può trovare di meglio.
Locale sito nella meravigliosa cornice di Fiorenzuola di Focara, un borgo marchigiano delizioso a poca distanza dal confine romagnolo, affacciato sulla costa adriatica. Il locale è ampio e con un grazioso terrazzino vista mare, dove veniamo fatti accomodare. Il menù è piuttosto classico e senza slanci e presenta sia piatti di pesce che di carne, oltre alla pizza. Incuriositi da una schiacciatina con un bel cornicione di un tavolo vicino optiamo per una pizza marinara in due da stuzzicare, per procedere con un antipasto caldo (lumachine di mare, cozze, vongole) e dei quadrucci di pasta ceci e vongole. Verdicchio doc e acqua a dissetare. La pizza arriva diversa dal previsto, ossia più bassa e "biscottata". Alla curiosità del perché sulla differenza ci viene indicato che la schiacciatina riesce a "gonfiare" di più non avendo farcitura sopra, colpa del forno non sufficientemente potente, e ci viene chiesto se la collega che ha preso l'ordine ci avesse avvisato. Ovviamente non eravamo stati avvisati, ma è solo l'inizio circa la "collega" (nota: i forni buoni sono ancora in vendita sul mercato, nel dubbio). La pizza era comunque piacevole come sapore, peccato per la consistenza da pizza surgelata della GDO. A seguire arrivano l'antipasto caldo, il primo ceci e vongole e una porzione di erbe di campo. Ingenuamente non chiedo lumi sul contorno mai ordinato e penso siano accostate nell'antipasto. Solo dopo mi accorgo che erano state invece segnate dalla formidabile cameriera [ironia] senza averle richieste. L'antipasto caldo prevedeva le lumachine (vero motivo della scelta di quel piatto) che non erano presenti, sostituite da seppie e piselli. Alla richiesta di spiegazioni al cameriere (ahimè più capace e cortese della bionda formidabile collega) mi sento rispondere che le lumachine erano terminate e al loro posto c'erano le seppie coi piselli. "La collega non vi aveva avvisato?" sarebbe diventato quindi il mantra della serata, consci che una parte del personale lavorava effettivamente nel locale mentre la super formidabile collega era appena arrivata quella sera dopo anni di lavoro per una fabbrica di portachiavi. Non paghi (e un po' masochisti), chiediamo del pane dato il gustoso sugo del primo piatto, che ben si presta alla scarpetta, alla super cameriera e ci viene portata dal collega della piadina. Manco a farlo apposta, il mantra ci viene riproposto, il pane era terminato e non eravamo stati avvisati. Messa l'anima in pace terminiamo il pasto e andiamo alla cassa, facendo presente le varie sviste che vedono la solidarietà di un'altra ragazza di sala, evidentemente conscia della situazione lato servizio. Lavorando a mia volta nel settore so bene quanto sia difficile fare al meglio il lavoro del cameriere, fondamentale anello di congiunzione tra la cucina e il cliente. Farlo sembrare un mestiere impossibile da svolgere decentemente però mi pare troppo, e di personale così è meglio farne a meno perché provoca pessime esperienze per la clientela. Spiace perché la serata poteva senz'altro essere più gradevole e la cena più appagante, ma le tante sviste e le mancanze lato portate e soprattutto servizio hanno sancito una mediocre uscita con vari aspetti...
Read moreYou gottha love beeing a dutchie on holiday. Then you can realise the food and service is better in Italy. If you move out of the touristy parts like rimini.
After spending most of the day on the beach down the hill. It was allready a blissful day after when on our climb back up the hill my friend say hey why dont we eat here.
This added to the entire experience here, this is the basic Italian restorante you want. Except that this one has a good view of the ocean on the terras on the back!
The menu is proper, especially if you like things from the sea. And the pizza there is how I like it a bit crunchy. As for the service its great, they really tried to make then selves understandable because they didn't understand...
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