(English version at bottom)
I gestori Domenico Mariotti (cuoco) ed Anita Rasi (in sala) sono due persone veramente speciali. Dopo più di un anno e mezzo dagli eventi sismici del 2016 sono riusciti a riaprire il ristorante in una struttura provvisoria di legno, vicino al loro vecchio locale danneggiato dal terremoto.
La nuova struttura (delocalizzata) si trova sempre dirimpetto alla magnifica Abbazia di Sant'Eutizio ( del V secolo), culla della scuola chirurgica Preciana; alla fine del piccolo borgo di Piedivalle.
Il piatti sono ottimi: ingredienti locali di alta qualità, cucinati egregiamente dallo Chef Domenico. La pasta fresca, il pane ed i dolci sono fatti a mano dallo chef ogni giorno. Sarete accolti in sala dai sorrisi di Anita che saprà guidarvi nella scelta del menù.
Questo mix tra cultura, prodotti locali, l'incantevole natura del posto, e l'ospitalità dei gestori rende un pasto al Ristorante Guaita un'esperienza unica ed indimenticabile; non potrete fare a meno di tornarci.
------- English version ------- The two owners Domenico Mariotti (chef) and Anita Rasi are two really special ones. It's been 1 year and a half since the earthquakes hit center Italy in 2016, and they just (april 2018) managed to reopen their restaurant in a temporary wooden structure nearby their old (earthquake-damaged) structure
This new structure is still very close to the magnificent abbey "Abbazia di Sant'Eutizio" ( V century), where was born the surgical school of Preci "scuola chirurgica Preciana"; right at the end of a small village named Piedivalle.
The food is excellent : all local products including truffles, meat, cheese and vegetables. Also, the bread as the fresh pasta like fettuccine, is handmade by the chef himself. You'll be welcomed by the smiles of Anita that will be an invaluable guide trough the menu.
This mix among culture, local products, the stunning nature you'll find, and the hospitality of the owners, makes a meal at Ristorante Guaita a unique and unforgettable experience ; you'll have to come back here...
Read moreCi sono tornato per l'ennesima volta oggi. Non cambia, anzi migliora. È e resta un eccellente ristorante tipico, anche se è provvisoriamente spostato, causa terremoto, dalla collocazione naturale, accanto alla splendida chiesa monacale benedettina di Sant'Eutizio, ora danneggiata e in via di recupero, a una location più spartana, nelle adiacenze. Conduzione familiare di due giovani entusiasti e capaci, Anita in sala, Domenico in Cucina, che si sono dimostrati in questi anni difficili più forti del terremoto e del covid. I piatti sono quelli della più pura tradizione umbra della Valnerina: antipasti ricchissimi, coratella come quella della nonna, tartufi (eccezionale l'agnello locale "tutto tartufo"), cinghiale, paste fatte in casa, verdure di campo. Ho trovato fantastici i bigoli (pasta povera di acqua e farina) con cicoria, porcini e tartufo e il tortino di patate e tartufo. Salumi e formaggi del territorio, di livello. Meritano una menzione particolarissima certe piccole cure dei due giovani titolari, come i minuscoli panini fatti in cucina che arrivano caldi insieme al menù o i liquori d'erbe di fine pasto prodotti da Anita e Domenico. Eccellente la birra dei monaci benedettini di Norcia. Vale la sosta e anche il viaggio, soprattutto per i cibi e per il calore del servizio, ma anche per il luogo, un pezzo antico e bellissimo di Italia interna che sta rinascendo dalle rovine del sisma. Rapporto qualità...
Read moreRistorante dal nome un po "articolato" che non aiuta a ricordarlo ma.... se si considera la sua Storia tutto prende una logica. Infatti questa attività nasce all'interno della vicina Abbazia di Sant'Eutizio, un sito storico favoloso deturpato dal terremoto del 2016. Nel crollo è venuta giù parte della montagna sovrastante facendo crollare la Torre di Guardia che il nome originale di quel tempo era appunto GUAITA (in una delle foto allegate si vede benissimo la sua poderosa presenza). Fatta questa premessa i proprietari purtroppo debbono ancora aspettare per poter ritornare ai grandi fasti di un tempo... come lo era l'Abbazia. Nel frattempo ci deliziano con le loro proposte culinarie della zona nell'attuale e non meno bella soluzione. I piatti sono "ricchi" sia nei sapori che nella quantità. La scelta è difficile, verrebbe da mangiare tutto !... ma sicuramente non mancheremo di ritornare. I prezzi sono in linea con tutto, i piatti fatti con passione raccontano il territorio e logicamente la gestione familiare aiuta a far sentire il cliente come a casa. Adiacente al Ristorante c'è anche una bella area BBQ con giochi per bambini. Una nota di merito va a tutte queste persone che in questa zona "sfregiata" dal terremoto, ancora continuano a lottare per poter riprendere un giorno il pieno possesso del loro territorio, persone che non si arrendono e che credono fino in fondo in quel che...
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