IL CARRETTO RACALMUTO — Restaurant in Racalmuto

Esperienza Decisamente Deludente al Ristorante Il Carretto di Racalmuto Scrivo questa recensione con un certo rammarico, poiché non amo esprimere giudizi negativi, consapevole dell'impegno che la gestione di un ristorante comporta. Tuttavia, la mia recente esperienza presso Il Carretto a Racalmuto è stata talmente al di sotto delle aspettative da spingermi a condividerla, nella speranza che possa essere costruttiva per i proprietari. Io e mia moglie abbiamo deciso di pranzare in questo locale, attratti magari dalla sua reputazione o semplicemente dalla voglia di provare qualcosa di nuovo. Purtroppo, fin da subito, la giornata ha preso una piega inaspettatamente negativa. Già al momento dell'ordinazione, le prime difficoltà: la pezzatura di carne che avevo scelto non era disponibile, così come una seconda opzione. Mia moglie ha optato per una tagliata. Abbiamo poi chiesto la lista dei vini, ma ci è stato risposto che non esisteva. Un sommelier si è avvicinato per consigliarci un vino, ma dopo pochi istanti è tornato indietro per comunicarci che la bottiglia era calda e, incredibilmente, che non avevano ghiaccio per raffreddarla! Nel frattempo, abbiamo notato con stupore e preoccupazione diversi clienti che, visibilmente scocciati, si alzavano e lasciavano il locale. Il sommelier, nel tentativo di rimediare alla situazione, ci ha suggerito di mettere la bottiglia in frigorifero, venendo poi a servirci il vino a intervalli di circa cinque minuti. L'attesa per le nostre portate è stata considerevole. Quando finalmente la carne è arrivata, la delusione è stata cocente: la mia pezzatura era completamente bruciata all'esterno e stopposa all'interno, mentre la tagliata di mia moglie presentava lo stesso problema. Prima ancora di iniziare a mangiare, avevo chiesto del pane, ma mi è stato detto che era terminato, con la promessa che sarebbe arrivato a breve, direttamente dal forno. Incuriosito, ho chiesto da dove precisamente provenisse, e il cameriere ha indicato che un forno di loro fiducia, avesse rifornito il ristorante da li a poco. Per evitare ulteriori attese, ho ripiegato su dei grissini. Poco dopo, il cameriere è tornato con i grissini, informandomi che il pane non sarebbe potuto arrivare a causa di un lutto che aveva colpito il fornaio. La situazione stava diventando a dir poco surreale e quasi comica. Ho preferito evitare polemiche, ma la scena che si è svolta al tavolo accanto al nostro ha ulteriormente minato la nostra già scarsa fiducia. Un cliente, appena ricevuto il suo piatto di carne, si è alzato immediatamente e si è recato in cucina per lamentarsi della cottura inadeguata e del sapore bruciato. Al momento del conto, di ben 150 euro (senza aver consumato nulla), il cliente, comprensibilmente esasperato, ha gettato i soldi sul tavolo e se n'è andato. A quel punto, io e mia moglie eravamo rimasti praticamente soli nel locale, dato che la maggior parte degli altri clienti se ne era andata prima ancora di ricevere le proprie ordinazioni. Al termine di questo "pranzo", abbiamo chiesto il conto. Ci sono stati offerti, come gesto di cortesia, un amaro, un caffè e dei dolcetti (forse perchè eravamo stati gli unici a non lamentarci, onde umiliare ulteriormente il proprietario, che l'avevmo visto già molto mortificato. Abbiamo pagato la cifra di 85 euro, uscendo dal ristorante con la sensazione di aver speso inutilmente i nostri soldi e con lo stomaco tutt'altro che pieno. Spero vivamente che questa mia testimonianza possa servire da spunto per una seria riflessione da parte della direzione del ristorante Il Carretto. Errori così grossolani, dalla gestione delle scorte all'organizzazione del servizio in sala e, soprattutto, alla preparazione dei piatti, sono inaccettabili, specialmente considerando i prezzi praticati. Nonostante la carne, almeno in apparenza, sembrasse di buona qualità, il modo in cui è stata cucinata non è assolutamente all'altezza del costo. Mi auguro che in futuro possiate migliorare significativamente la vostra offerta per evitare che altri clienti debbano vivere un'esperienza...

Devo dire che sono venuto molte volte in questo locale per la pizza buonissima e poche volte per la carne , oggi è la seconda volta che prendo la fiorentina e me ne pento, la prima volta avevo preso una fiorentina di scottata italiana risultata dura, oggi ho voluto provare una fiorentina di scottata polacca almeno così mi aveva consigliato il cameriere anche se sullo scontrino risultava scottona irlandese, allora partiamo dal presupposto che uno stekhoure che si rispetti fornisce il cliente di un coltello da bistecca come si deve e sopratutto deve portare la fiorentina su una piastra rovente di ghisa, io ho chiesto una media cottura e mi è stata portata la bistecca cruda appena sigillata dal lato a vista e poi lasciata cruda dal lato che un bravo grillista lascia meno cotta perché calcola il tempo che resterà sulla piastra rovente lasciata al commensale durante la consumazione della carne, io invece ho ricevuto un tagliere in legno che ha assorbito i succhi della fiorentina alta 5 cm circa 1 kg che si è freddato prima ancora di tagliare il primo pezzo quindi consiglierei di fornire il locale di piastre refrattarie da dare ad ogni cliente che ordina la fiorentina visto che spende soldi ed è costretto come nel mio caso a mangiare un kg di carne fredda quando la si ordina media cottura la carne deve essere sigillata da ambo i lati e la temperatura interna prima di servirla dovrebbe stare attorno ai 55 gradi naturalmente portarla su una piastra calda in ghisa che mantiene la carne calda e succosa così ad ogno pezzo tagliato posdo decidere di sigillare tutti e quattro i lati visto che avete i prezzi da 34 a 55 euro kg non penso non possiate permettervi le piastre refrattarie anche perché nel tavolo accanto al mio e6 staya portata una fiorentina di chianina sulla piastra forse ne avete una sola in tutto il ristorante se dovessi tornare per la fiorenrina questa volta chiederò direttamente a chi griglia tutti gli accorgimenti del caso, anche se devo dire che la carne era buona tenera purtroppo cruda e fredda ed io mangio la carne al sangue e sono un frequentatore di steak house. Spero leggiate la recensione pubblico pure le foto e consiglio candele sui tavoli vicino al monumento non si vedeva...

Nous avons mangé à 5 en terrasse près de la statue qui se trouve sur la place. L'ambiance était comme on se l'imagine style "bella vita".

Seul deux tables étaient encore libre. Nous avons très très bien mangé. Parmi toutes les viandes que j'ai mangé dans différents pays, c'est l'une des meilleurs que j'ai mangé et pour la Sicile c'était ́a meilleure jusqu'à présent.

Nous avons pris une grande et petite entrée de patate fritte con salsa di parmiggiano, un mix de viande, un pizza blanche 4 fromages, une entrecôte, une pizza végétarienne et une petit pizza à la sicilienne ainsi que 5 bières (3 Moretti et 2 Stella Artois), une bouteille d'eau, 3 cocas, 2 cocktails, 1 café stretto et 1 limoncelo.

Nous en avons eu pour 140€, soit 28€ par personnes.

Si vous passez en soirée dans le centre du vieux Racalmuto je vous recommande ce restaurant. La viande vient de leur propre boucherie. Boucherie à l'ancienne où ils choisissent eux-mêmes les bêtes et les découpes eux-mêmes. Il n'y a aucune viande préparée à l'avance, tout ce fait selon le besoin et la viande est tout le temps...