L'aria frizzante comincia a farsi sentire, il giubbottino la sera oramai è d'obbligo e il Sole che ci saluta prima ormai è una certezza, così con questa aria autunnale decidiamo di sederci in questo locale che ha diverse caratteristiche legate ad una baita, anche se si trova a due passi dal mare. Già da fuori si sente il profumo di brace e ragù, all'interno invece legno ovunque e una piccola vetrina di carni da scegliere come in macelleria.
Noi abbiamo preso:😋
Antipasti:
• Orologio di Formaggi: sarà che uno si aspetta che l'orologio sia composto da 12 numeri e quindi da 12 tipologie di formaggio, ma evidentemente l'orologio che han tenuto in considerazione era uno di quegli orologi che in mezzo ai numeri romani usa dei trattini e quindi i trattini non essendo considerati numeri han dimezzato anche la quantità dei formaggi. I formaggi presenti erano: squacquerone, caciotta, grana, scoparolo e fossa, in più c'era la marmellata di pere e il miele. Formaggi buoni e di buona qualità. Si comincia la giornata con l'acidula dolcezza dello squacquerone, per arrivare al tanto atteso aperitivo delle 19:00 con il grana , per poi finire la giornata tosta ma piena di gusto con il fossa.
Primi:
• Tortelli burro e salvia: Pasta buona, cotta bene, molto spessa e dal ripieno giusto.
Secondi:
• Misto Castrato: buonissimo, carnoso, intenso, sapido e forte ma al contempo tenero e soffice. La cottura alla brace dava quel senso di selvaggio in più al piatto.
• Bombette di coppa di maiale al tartufo, panatura al nero, mortadella e provola dolce + Bombetta Carbonara: bombette sfiziose, la più buona è stata quella alla carbonara, abbiamo avuto il piacere di assaporare una carbonara dentro ad una piccola succosa bombetta. Quella al tartufo non ricordava minimamente il gusto del tartufo, buona la carne ma "venduta" nel modo meno appropriato.
• Patate arrosto: patate morbide dentro e con una crosticina sapida dal sapore intenso di rosmarino e aglio.
Qui il tempo rallenta, la carne cuoce piano e le serate scorrono tra sorrisi e profumi irresistibili. Qui, tra le luci soffuse, i tavoli grandi grandi e il semplice tovagliato ci si ritrova immerso in un'oasi di serenità. Buono, semplice, caldo e gentile. Una baita di montagna in mezzo al mare, un'oasi di relax in mezzo alla vita frenetica. E ricordate che l'amore è per i coraggiosi, tutto il...
Read moreEsperienza disastrosa, una vergogna
Siamo in due, entriamo e il locale è praticamente vuoto. Nessuna folla, nessuna confusione: le condizioni ideali per un servizio veloce… invece un incubo. Ordiniamo: una bruschetta da 40 cm (due gusti), due bombette, due spiedini presi dal banco e verdure grigliate. La bruschetta arriva dopo mezz’ora – e già mezz’ora è tanto, considerando che eravamo quasi gli unici clienti – ma almeno era buona. Dopo di quella, il nulla assoluto. Passa un’ora intera e niente: tavoli arrivati molto dopo di noi hanno già finito, pagato e se ne sono andati, mentre noi restiamo lì ad aspettare. Sollecitiamo due camerieri diversi, e in entrambi i casi ci assicurano che “sta arrivando”. Alla fine ci portano la carne… tutta ammassata in un unico piatto per due persone, come se dovessimo mangiare insieme dallo stesso piatto in un ristorante di infimo livello. Due spiedini minuscoli – 5€ l’uno per la grandezza di un arrosticino – e due bombette talmente piccole da sembrare uno scherzo. Porzioni ridicole, sapore inesistente. La cottura? Un disastro: carne stracotta, dura, stopposa, da faticare per mandarla giù. Niente succosità, niente gusto, solo la frustrazione di pagare per qualcosa di immangiabile. Le verdure, che dovrebbero accompagnare, sparite. Le dobbiamo chiedere noi, insieme a un secondo piatto (perché uno solo, per due persone, è semplicemente inaccettabile). Arrivano infine: gommose, insipide, completamente rovinate. Il conto finale è la ciliegina sulla torta: anche con uno “sconto” di circostanza, la cifra è sproporzionata rispetto a qualità, quantità e servizio. Personalmente, mi sarei alzata e me ne sarei andata senza pagare, tanto era offensiva l’esperienza. Unica cosa salvabile: la bruschetta iniziale. Per il resto, dalla gestione del servizio alla qualità del cibo, è stato tutto un fallimento. Un posto da evitare accuratamente, se ci si vuole risparmiare delusioni, nervi a pezzi e...
Read moreLa nostra esperienza in questo locale durante una cena di 8 persone è stata abbastanza negativa e penso che, con qualche miglioramento, l’offerta potrebbe crescere notevolmente.
Abbiamo riscontrato difficoltà nella gestione delle intolleranze alimentari: le informazioni sui piatti erano poco precise e, al momento del servizio, non si distingueva con chiarezza quali fossero preparati con accorgimenti o ingredienti particolari. Per fortuna si trattava di intolleranze e non di allergie, ma l’episodio sottolinea la necessità di maggiore attenzione per la sicurezza dei clienti. Inoltre, ci sono stati vari errori con la scelta del vino: nonostante avessimo richiesto un Sangiovese Santodeno, al tavolo ci sono stati presentati più volte vini diversi, e solo dopo vari tentativi ci è stato servito quello giusto. Il servizio di acqua e caffè è risultato piuttosto lento.
L’antipasto con salumi è stato l’elemento meglio riuscito, con prodotti di qualità, anche se le piadine erano poche rispetto alla quantità di affettati. Le tagliate non sono arrivate con la cottura richiesta (alcune chieste al sangue ma servite a cottura media), e non era chiaro da parte del personale quale piatto corrispondesse alle diverse richieste di cotture. Gli spiedini erano eccessivamente bruciati, le bombette risultavano secche e le patate al forno erano molto unte, tanto da sembrare fritte, e quasi bruciate.
Il prezzo dei piatti sarebbe nella media ma sovradimensionato rispetto alla qualità degli stessi.
La cucina dimostra buone potenzialità sui prodotti di base, ma serve maggiore cura nella preparazione e soprattutto...
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