Premessa: sono stato in questo luogo ben tre volte, e questa recensione vale per ogni volta che sono stato lì. Aggiungo che ho letto tutte e 27 le recensioni che ci sono qui su google maps ed ogni risposta del proprietario, se venite almeno una volta a provare questo locale, hanno più senso di tutto quello detto dalle recensioni. Tenendo anche presente che l'essere "pignoli" è giustissimo... Ma essere pignoli su un'azienda appena avviata, nonché gestita da un ragazzo, più giovane di chi recensisce, ma che ha la capacità di tener testa ai recensori... Lo reputo più un "talento" che una qualità (smentitemi con delle prove del contrario). Location: Il luogo è un vagone del treno, appena entri stai prendendo un biglietto di sola andata verso il mondo dei risotti, ci ho messo un pò per capire cosa volessero dire i cartelli posti su ogni posto (scusate il gioco di parole). Purtroppo l'esterno dell'ingresso è un pò spoglio, ma questo non toglie che l'interno è talmente tanto curato che anche il CONDIZIONATORE sembra fatto in legno (chiedete all'interno del locale di chi è quell'opera d'arte)! L'interno è pulitissimo, ho passato il fazzoletto anche negli angoli in legno della sala, sopra le lampade, negli angoli delle mura, su quasi tutti i passamano ed il fazzoletto era ancora più pulito di prima! Immagino che la cucina sia sterilizzata. Servizio: l'accoglienza è stata immediata, la gentilezza e l'educazione sono state eccellenti, le ragazze sono state i-m-p-e-c-c-a-b-i-l-i. Per chi dice la tipica frase: "Hanno un sorriso prefabbricato"... Il motivo è semplice, quelle cameriere sanno che ogni cliente ha un suo modo di approcciare con chi lo serve; se il cliente ama un determinato distacco (come ho fatto io la prima volta che sono andato alla risotteria) loro si comportano con professionalità mantenendo il sorriso ma con distacco proporzionato al modus operandi del cliente; se il cliente è aperto come un balcone esse, mantenendo la formalità del sorriso, si comportano di conseguenza, dando la giusta confidenza mantenendo la professionalità. Detto sinteticamente, ste ragazze non sono stupide, stanno lavorando e lo stanno facendo impeccabilmente! Massima accuratezza nel prendersi cura della clientela... Proprietari compresi! Pietanze: Signori che leggete questa recensione, vi invito ad andare lì a mangiare QUALSIASI pietanza vi venga proposta, non è descrivibile la bontà, la qualità, l'accuratezza e la passione che i cuochi ci mettono per rendere quel risotto da una semplice pianta ad un diamante. Non posso aggiungere altro se non: miei cari cuochi, siete fortissimi e non fermatevi mai! Costo: Il costo è equilibrato, in due abbiamo speso 20 euro a testa assaggiando: antipasto con salse creative, tre tipi di risotti diversi, mezzo litro di vino rosso, una bottiglia d'acqua e due caffè... Dopo che avrete mangiato tutto vi domanderete una cosa semplicissima:...."Come ho fatto a spendere così poco?". @PerIlProprietario: Non aumentare i prezzi perchè scrivo questa cosa eh! ;P Risultato: 5 stelle senza alcuna ombra di dubbio. Un locale aperto da così poco tempo, con così tanta qualità, con un prezzo così equilibrato e personale così ben qualificato non si trovano dappertutto. Non si farà fregare nemmeno da una concorrenza medio-alta, il motivo è che c'è una base così solida da non permettere nemmeno ad un terremoto di buttarli giù. Vi faccio i miei più sentiti complimenti e ... Ci...
Read moreGrazie ad un coupon SmartBox ho riscoperto la risotteria Porto Mancino. Da ragazzo mi era capitato di cenare alcune volte presso la risotteria in zona Porto e, quando ho prenotato, sono rimasto meravigliato di scoprire l'esistenza di un secondo a San Giovanni Lupatato. Ho prenotato online con la scelta del giorno e orario in maniera celere e senza intoppi. Il coupon comprendeva, per 2 persone, bicchiere di prosecco, tris di risotti e caffè. Al nostro arrivo siamo stati accolti molto calorosamente e ci hanno fatto accomodare al nostro tavolo, ops, al nostro scompartimento del treno. Molto bello l'ambiente con targhe delle città, cappelli, numerazione dei posti, tutte cose che richiamano il mondo dei treni. Abbiamo avuto il piacere di essere seguiti da Antonio (parliamo di quello di Santo Domingo), una persona disponibile, cordiale e simpatica. La mia partner è intollerante alla cipolla e, ahimè, tutti i risotti vengono tostati con la cipolla. Antonio si è subito prorogato per farci tostare il riso senza la cipolla. Siccome dovevamo aspettare un po' di più, ci ha chiesto se intanto volevamo assaggiare i crostini con le salsine e abbiamo detto di si. Poco dopo ci è stato servito del pane grigliato e un vassoio con 6 ciotoline di vetro contenenti salse diverse. Antonio ci ha informato sui vari gusti: mais dolce, fagioli, peperoni, pere e mostarda, spinaci con provola affumicata e crema di prosciutto crudo (almeno se ricordiamo bene quello che ci ha elencato). Abbiamo spazzolato tutto deliziando il nostro palato. Esclamazione di Antonio al suo arrivo al tavolo: "si vede proprio che non vi piaceva!". I risotti che abbiamo scelto sono stati quello all'amarone, agli agrumi e taleggio pere e noci. Taleggio pere e noci, molto particolare, a me è piaciuto, mentre alla mia compagna non l'ha gradito particolarmente. E' seguito quello all'amarone che, dalla mia compagna, è stato reputato come il miglior risotto mangiato fuori, anch'io l'ho molto gradito. Quando invece ci siamo visti recapitare quello agli agrumi, la mia partner se l'è messo nel piatto ma non ha iniziato a mangiarlo, in quanto pensava ci fosse il latte e lei è intollerante al lattosio. Così abbiamo chiamato la cameriera che subito ci ha assecondati portando via il vassoio per chiedere informazioni dalla cucina. Il nostro caro Antonio si è presentato velocemente dicendo che effettivamente nel risotto c'era la panna. Per risolvere il problema si è offerto di portare un piatto di un altro risotto e di riportarci il restante vassoio di quello agli agrumi. Praticamente ho mangiato un buonissimo doppio risotto agli agrumi, mentre la mia metà un risotto al tastasale che l'ha molto gradito, anche se un po' troppo grasso. Dopo i caffè ci hanno chiesto se volevamo anche un bicchierino di limoncello, liquirizia o mirto. Tutti i risotti sono stati molto gustosi e cotti al punto giusto. Che dire? Per me è stata un'esperienza da leccarsi i baffi e forse organizzerò il mio compleanno da loro. Le foto che allego non sono perfette, in quanto quando mi ricordavo di farle, avevamo già...
Read moreSolida istituzione oramai radicata nella tradizione veronese. Isola felice celebre per la convivialità, l’assidua frequentazione che ti spinge a tornare e ritornare infinite volte, la profusione di cibarie e la ricchezza di eventi, cene a tema, degustazioni, pietanze atipiche ed esperienze a volontà. Su quest’ultime la Porto Mancino ha costruito sapientemente un vero e proprio business, che inonda costantemente entrambi i locali di clientela affezionata attratta dalla novità del mese. Alcuni si ripetono con frequenza settimanale, altri a spot, senza timore di perderseli perché unici e irripetibili. Personalmente mi dispiace che non propongano più il tema regionale avviato poco prima della pandemia, era più che interessante. Parlando di cose serie: i risotti. La qualità è un po’ andata a scemare rispetto a qualche anno fa, sicuramente a causa dell’aumento dei coperti da servire in fretta e furia. Anche l’esecuzione e la preparazioni in alcuni casi, l’ho trovata più debole. Alcuni ingredienti si prospettano davvero stimolanti, ma gira e rigira non ne vengono spesso introdotti di totalmente innovativi. La loro versione all’Amarone, per esempio, non mi ha mai entusiasmato rispetto ad altre, gli Agrumi sono sempre stati una garanzia. De gustibus chiaramente. Oltre ai crostini con le salsine che vengono sempre eseguiti magistralmente, il resto dell’offerta culinaria si mantiene ad un livello medio. Nulla di indimenticabile. Ma i prezzi. I prezzi sono, un po’ come ovunque per carità, letteralmente lievitati. Bevande e coperto erano già leggermente al di sopra della media, soprattutto per quanto riguarda gli alcolici, ma pur sempre considerando i costi di alcune materie prime pregiate, le maggiorazioni sussistono per oramai la totalità dei risotti proposti. Essenzialmente, in questi locali mangiare decorosamente è certo, gustarsi qualche sapore insolito e abbinamento particolare anche. Si trascorre una serata da coccolati, in un ambiente stravagante, con dello stupendo personale di sala, e quasi sicuramente si esce con lo stomaco pieno. Alcuni dessert infatti meritano e gli amari artigianali non si discutono. Ma non senza aprire sufficientemente il...
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