Ristorante alla Campagna — Restaurant in San Giovanni Lupatoto

Abbiamo soggiornato una notte nell'albergo e per comodità, avendo un bimbo, abbiamo deciso di cenare direttamente lì. Ottima scelta! Abbiamo optato per un menù a base di radicchio (ci è stato spiegato che a seconda del periodo il menù si basa su prodotti stagionali e anche da prodotti dell'orto di famiglia!) ma c'è comunque possibilità di scegliere altre pietanze o menù bimbo. Personale disponibile (pernottando lì il titolare la sera ci ha chiesto se avevamo delle preferenze x la brioches fresca così da potercela ordinare e trovare sicuramente i nostri gusti: mai successo in vita mia e abbiamo molto apprezzato) e gentile: nell'attesa ci è stato portato del pane con un olio della zona veramente fantastico! Il locale non è all'ultimo grido ma pulito e curato: ogni tavolo ha la sua piantina vera e una carinissima lampada a centrotavola. Mangiato benissimo! Non posso che dire che ogni pietanza era azzeccata e presentata bene! Mio figlio non ama la carne e le spezie ma la costata ordinata x noi se l'è mangiata metà lui e ci ha chiesto di tornare per poter mangiare ancora quella carne così...

Un posto davvero delizioso, scoperto per caso ma sicuramente ci torneremo. Una cucina autentica e genuina, fatta di prodotti della casa il tutto curato con amore. Gentilezza ed eleganza uniti a sapori della tradizione per un pranzo meraviglioso. Mi sono ricordata dopo di fare alcune fotografie, i primi li avevamo già mangiati. Tutto davvero buono e curato nel dettaglio, dall’accoglienza alla cucina, dal menu alla presentazione dei piatti. 10 punti anche per il rispetto delle normative covid, sicurezza prima di tutto. La cosa carina è che ogni mese hanno delle specialità, per questo mese è il radicchio e il prossimo è il carciofo. A questo ingrediente dedicano il 60% del menu, arricchendo anche i piatti più classici per un accostamento di gusti sopraffini. Sicuramente terremo d’occhio il sito e torneremo per la prossima specialità. Insomma, un posto da...

Ho festeggiato il Natale pranzando in questo ristorante. Il menù era interessante e mi ha incuriosita. Tra gli antipasti sicuramente la capesanta era la cosa più buona. Il risotto vialone Nano alla zucca con radicchio tagliato alla julienne aveva forse un gusto troppo delicato per avere quella marcia in più. Di secondo ho optato per il pesce, un branzino lle olive taggiasche (volendo si poteva scegliere un secondo a base di carne, lombata di vitello). Direi che la cosa più buona era il dolce, una bavarese ai cachi con mandorle croccanti. Il costo del menù era di 55,00 euro a persona esclusi i vini. Sono rimasta soddisfatta e sopratutto divertita dal fatto che il proprietario ad un certo punto si sia messo a suonare e cantare, dopo aver distribuito ai commensali piccoli strumenti musicali per un più ampio e allegro...