L'Approdo — Restaurant in Sandrigo

Scoperto grazie al web (nonostante la vicinanza al nostro luogo di residenza non lo conoscevamo)

Ci siamo stati di lunedì: locale praticamente in esclusiva per noi...

Tavolo affollato (11 bocche) gente chiassosa e divertente (5 romani e un trentino sono tanta robba!!!)

Servizio premuroso e cordiale: il titolare, nonostante non fossimo mai stati li prima, dopo che abbiamo prenotato si è addirittura preso la briga di telefonarci il giorno prima per darci qualche info su come ordinare e per poter gestire al meglio la preparazione del crudo in funzione alle nostre richieste.

Il crudo è stratosferico: crostacei freschissimi e di altissima qualità. Presentazione molto spettacolare.

Carta dei vini con piacevoli sorprese. Primi e secondi con preparazioni semplici e pochissimi condimenti: a detta del titolare, pugliese ma con accento veneto, lì si va per gustare il pesce, non il condimento!

Sorpresa finale coi dolci che piovono sul tavolo in un variopinto assortimento!

Grande livello di sopportazione per frizzi e lazzi di una tavolata di scatenati vocalist! (Me eravamo soli e nessuno ha protestato)

Prezzo impegnativo ma adeguato al volume di fuoco ed ai calibri usati!

Ci...

Io penso che peggio di cosi si muore. Già quando sono entrato e ho visto la sala vuota con un solo tavolo occupato da una famiglia di domenica sera mi sono preoccupato. Comunque ho rischiato e mi sono seduto nel tavolo che mi ha indicato il cameriere che penso sia stato il proprietario. Non mi è stato portato il menù ed è la prima volta che mi capita nella mia vita. Mi ha chiesto se pesce crudo o cotto e io ho detto cotto e ho lascito a lui decidere forse è stato qui lo sbaglio. Mi sono arrivate 3 portate a 30 minuti di distanza l'una dall'altra. 2 antipasti miseri che non si fa mai in una cena fatti uno di 4 pezzi di polipo affumicato e l'altro una cucchiaiata di gaberetti tipo quelli che vedi nella salsa rosa mentre questi erano in una vellutata di fagioli abbinamento inconsueto con pesce. Per ultimo un primo fatto di seppie scottate senza niete nude e crude come si suol dire e le ho lascite nel piatto metà perché insipide. Me ne sono andato con 50 euro in meno in tasca e con l'amaro di affumicato in bocca....

Ristorante di bell'aspetto, molto tranquillo ed elegante. Il titolare ci ha accolti bene, e serviti per tutta la durata del pranzo in modo molto raffinato. I primi sono minimo per due persone, quindi se si va in 2 e si vuole condividere un primo piatto e un secondo piatto per assaggiare più portate, non è possibile, entrambe le persone devono prendere un primo piatto, poi per il secondo c'è la possibilità di condividerlo. Ci è stato consigliato un Sarago da condividere, molto buono, ma speravamo in un prezzo più basso di quanto l'abbiamo pagato. Per i dolci ci siamo affidati al titolare, molto buoni. È successa una cosa non tanto gradita: al momento del pagamento, al posto dei due dolci (6 euro l'uno) ha battuto due caffè espressi (1,50 l'uno). Ho fatto notare l'errore e dopo parecchi complimenti perché il prezzo con 2 caffè era minore del prezzo con 2 dolci, ci ha fatto pagare la...