Servizio: 5: per la gentilezza del servizio e la cura nei dettagli delle cameriere, molto preparate e cordiali. Attese brevi. Igiene al massimo.
Cibo 2: direi Squilibrio di sapori in realtà 😄 Ho preso un crudo di gamberi su stracciatella e tuorlo d'uovo fritto, che ha alzato le aspettative. Sono state purtroppo abbassate dai secondi e dai fritti anonimi. I piatti sono molto complessi, ricchi di ingredienti molto contrastanti che non sono dosati e non c'entrano una mazza. I funghi Inoki fritti con il tartufo e il salmone al miele? Troppo. Ombrina mezza bruciata alla vaniglia? Aiuto, a meno che tu non sappia davvero che cosa stai facendo. Anche per la cucina vale quello che diceva Chanel: "Prima di uscire, guardati allo specchio e levati qualcosa". Dopo qualche ora dal pranzo, tutti i commensali che erano con me hanno avvertito mal di pancia. Un po' grave. Scelta di vini sbilanciata sui Verdicchi.
Impiattamento: 2, gli antipasti fatti con un po' più di cura, mentre i secondi impiattati da mensa aziendale.
Arredamento e tavola, 1: il locale non ha una sua identità. 100 stili diversi, provenienti da epoche diverse. Cambiate le tovaglie come prima cosa. Come seconde, togliere da ogni angolo l'effetto spugnato arancione sulle pareti, cambiare i tavoli con alcuni provenienti da questo secolo, con uno stile diverso dalla taverna di Frodo Beggings. Restaurare il bancone anni '80 e levare in generale questo colore d'accento marrone che mi ricorda Jerry Calà in sapore di Mare, ma con un tocco di magone. Il bagno è da restaurare perché si passa dal male, all'autogrill. Anche i pavimenti credo che non vengano toccati da quegli anni. In generale, consiglio, da designer, di togliere questa patina da rivista anni '80 scolorita da sole, ovunque. Un punto perché era carino il centrotavola con le erbe aromatiche. Anche molto carina la panchina all'ingresso e la scelta delle lampade all'interno. Il servizio di piatti e posate può essere migliorato di molto.
Prezzo 4: molto onesto, avrei alzato un po'. Con l'avanzo, se esistente, avrei fatto una ristrutturazione completa. (Anche agli infissi)
Quindi in media dico 3 stelle, anche se, sinceramente, non so se tornerò con...
Read moreLocale curato su spiaggia ma molto affollato, circa 120 posti, alcuni con tavoli sulla spiaggia sfruttando lo stabilimento chiuso. Buono il cannolo alla rucola con mousse di salmone e crema bianca agli agrumi. di gambero bianco (loro lo definiscono rosa) con stracciatelle e sfere di spritz, tant'è che sono state rimandate indietro alla cucina. Pessimo il tentacolo di polpo a bassa temperatura su crema di topinambur con salvia fritta, talmente mollo che sembrava essere stato ripassato più volte, tant'è che è stato rimandato indietro alla cucina. Deludente l'insalata di polpo con pere di stagione e noci tostate. Buoni i calamaretti al forno ripieni di gamberi e basilico con ciauscolo croccante su vellutata di cavolo viola e la tartare di baccalà con gazpacho giallo e chips di patate viola. Pessimo l'odore dei risi "acquerello" con canocchie talmente predominante il limone che potevano definirlo un riso al limone, tant'è che sono stati rimandati indietro alla cucina. Buoni i gnocchi cozze e mazzancolle anche se non ben amalgamati. Il saccottino di crepes rossa con salmone e gamberoni su crema di piselli non si poteva mangiare, altro che saccottino, era un sacco su un brodo tirato di piselli, tant'è che è stato rimandato indietro alla cucina. Il servizio cortese ma appena hanno vito che rimandavamo indietro i piatti ci hanno ignorato. Hanno sostituito il gambero viola di Mazara del Vallo nelle tartare con il gambero bianco (pessimo all'odore), al costo modesto, ma il prezzo del piatto è rimasto invariato. Non si possono gestire tanti tavoli se la cucina non è strutturata a sopportarli anche nella qualità dei piatti e non accetto che si dica che possa accadere dei piatti mal riusciti, non deve mai accadere. Comunque abbiamo pagato il conto salato per non aver mangiato quasi nulla. Fortuna che Cedroni ci ha aiutato mandandoci da Anikò e facendogli aprire la cucina alle 22:30 solo per noi, in modo che la serata è andata meglio di come...
Read moreSe io chiedo alla cameriere: "i piatti sono abbondanti?", domanda che di solito si fa per capire di ordinare antipasto, primo, secondo, contorni, ecc, oppure un secondo per esempio, la risposta non può essere una faccia di sorpresa, nemmeno mi puoi chiedere una spiegazione a questa domanda. A seguito si è mostrata abbastanza arrabbiata e la attenzione non è stata buona. Abbiamo chiesto l'insalata di polpo, una frittata di calamari, il medaglione di orata con patatine e carota viola con insalata mista, e la grigliata di pesce con verdure grigliate. L'insalata di polpo viene con una crema bianca, basilico e tartufo grattugiato (o forse cioccolato, non lo so) . Non ha sapore a nulla. Per un attimo ho creduto di avere perso l'olfatto... Ma davvero che non ha sapore a nulla. Fatte la prova, per carità. La frittata di calamari, essendo fuori del menu, era abbondante ma salato nel prezzo. Non abbiamo ordinato primi piatti. Il medaglione di orata veniva truccato con una salsa verde che non aveva ne carota né patate. La orata, poverina, non era il protagonista. E finalmente la grigliata di pesce, arriva con cinque pezzi diversi (cinque!!) Tutti con il pane grattugiato, che fa sparire il pesce proprio. La verdura grigliata è l'insalata mista erano buone almeno. Il ghiaccio, come di solito, lo abbiamo chiesto tre volte. Ma questa è un'abitudine di tutti i ristoranti. Signore chef: una notizia che non sarà buona per Lei: di fronte al mare il pesce è il Re. Una grigliata di pesce è una grigliata di pesce. Senza il pane. E questo non è perché a me piace una cucina semplice come Lei ha detto a un'altra...
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