La Lumera — Restaurant in Serra San Bruno

Serra San Bruno (VV), antico centro sulle Serre Calabre, noto per essere sede di una Certosa fondata nel 1091 da San Bruno (o Brunone, 1030 Colonia - 1101 Torre, al tempo, oggi Serra S. Bruno), alla fondazione della stessa Certosa è debitrice della sua "nascita". La cittadina ha parecchi motivi (storici, artistici, culturali), per essere visitata ed uno di questi è, senz'altro, per gli amanti della buona cucina, il ristorante LA LUMERA, locale sito nell'abitato in posizione facilmente raggiungibile e con ottime possibilità di parcheggio. Giuseppe Tassone, il proprietario e gestore, uomo cortese, cordiale, disponibile, è meritevole di essere conosciuto non solo per la qualità e la prelibatezza della Sua cucina, ma anche per essere amante e collezionista di begli oggetti di antiquariato, esposti nelle stesse sale e degni di essere visionati -UNO PER UNO- e fotografati, in attesa di essere deliziati (con un "servizio rapido" comunque) dalle portate provenienti dalle capaci mani dello chef, fratello del predetto. Il locale, di buona ricettività e arredato in stile "country", dispone di ampi, curati e puliti bagni, destinati ai due sessi e -cosa non sempre comune agli analoghi esercizi in zona- ai disabili. Altresì ed in bella vista, da notare il banco-bar (ben fornito) ed un invitante forno a legna per le pizze (che mi riservo quanto prima di gustare e ... ovviamente recensire secondo i miei parametri). Volendo passare al ... "sentimentale", il giovane Ruggero - capace nipote del titolare - ci ha servito -giusto il tempo di sederci, reduci dall'ammirazione del "mini-museo" -, un antipasto per quattro persone (in teoria, ma sufficiente invece per otto) dove, insieme ai salumi, ai formaggi, funghi sottolio, fagioli e crespelle e tutti gli altri prodotti della cucina locale che si sono succeduti in "crescendo rossiniano", abbiamo trovato -giudizio unanime- "eccezionale veramente" il gusto dei pomodori sott'olio, delle salsiccette (di ottima fattura) e dei peperoni con patate. Abbiamo gustato poi pasta casereccia (una sorta d'incrocio tra i tagliolini e gli spaghettoni alla chitarra) ai funghi, veramente buona e sapientemente cucinata. In vero, eravamo giunti al locale dietro "input" iniziale di altre precedenti recensioni, confermatemi anche, "in loco", da una gentile quanto bella esercente di una raffinata camiceria, Daniela C.; le quali, recensioni e opinioni personali, tutte magnificavano soprattutto il secondo di "maialino nero con crema di miele e lampone": nulla di più vero e meritato. L'unico aggettivo adeguato che mi riesce di attribuire all'unicità ed al gusto del piatto è ... "paradisiaco": degno della "sala d'Apollo" di Lucullo. Satolli, non abbiamo più avuto la ... "capacità" per ordinare altro; per cui, chiusura in gloria del gustosissimo quanto abbondante pranzo di questa domenica 28 ottobre 2018 a "La Lumera", con sorbetto ed un ottimo amaro a base di mandorla, che hanno preceduto un più che onesto conto: adeguato alla piacevolezza del locale, alla quantità e qualità dei cibi ed alla cortesia e disponibilità del titolare; al quale rivolgo un sincero saluto ed un "a presto rivederci"; sia per gustare ancora il meraviglioso "maialino nero" che per assaggiare le pizze di cui scrissi in "incipit". Per chi mi legge, ... "locale raccomandatissimo": ha superato di parecchio, in una mia personale graduatoria, diversi altri "posti" locali dei quali ebbi anche già modo...

Abbiamo deciso di fermarci per il pranzo presso questo ristorante, abbiamo iniziato con l'antipasto della casa, che si è rivelato molto buono, specialmente i sott’olio e gli affettati. Come primo, abbiamo ordinato la pasta fresca fatta in casa con la salsa di pomodoro, funghi porcini e salsiccia ed è stata una piacevole sorpresa che ci ha lasciato molto soddisfatti.

Ma ciò che ci ha veramente colpito, sono state le costine di maialino nero con riduzione di frutti rossi: uno spettacolo per il palato che non possiamo fare a meno di raccomandare caldamente! La combinazione di sapori e la preparazione erano semplicemente eccezionali. Questo piatto è stato un vero trionfo per la cucina.

Il ristorante in sé ha un'atmosfera incantevole, con un tocco rustico e un'accogliente atmosfera a conduzione familiare. L'ambiente ha sicuramente contribuito positivamente all'esperienza complessiva.

Va fatto notare, che nonostante il periodo, il ristorante era affollato di turisti, suggerendo che il luogo è una scelta popolare anche tra i visitatori.

L'unico piccolo inconveniente è stato la scottona ai funghi porcini, che pur essendo cucinata bene (un punto importante da sottolineare), risultava un po' dura. Tuttavia il proprietario notando la carne avanzata ha rimosso il piatto dallo scontrino senza bisogno di richieste, dimostrando un ottima attenzione al servizio clienti.

In generale, è stata un'esperienza piacevole e consiglio questo ristorante per la sua cucina deliziosa e l'atmosfera accogliente che offre.

Tanto è vero che gli...

Sono molti anni che vengo in vacanza in Calabria e ogni anno proviamo un nuovo ristorante ma purtroppo non riusciamo a mangiare bene, mai! Questa volta abbiamo deciso di mangiare alla Lumera dopo aver letto le molteplici recensioni positive sia su Tripadvisor che su Google, ci siamo fidati e abbiamo fatto male. Nota positiva: la simpatia della cameriera e il prezzo Note negative: la sciatteria del locale, il menù limitato e la qualità dei prodotti. Come diceva un'altra recensione la carne sembrava un precotto di bassa qualità, dico sembrava, perché il proprietario ha smentito, bah! Avevamo un'amica allergica all'aglio e il menù comprendeva solo preparazioni con l'aglio; mi sono permessa di chiedere alla cameriera, gentilissima e simpatica, se era possibile far preparare una pasta con pomodoretto fresco e invece dell'aglio magari la cipolla; la cameriera ha chiesto in cucina e ci ha detto di sì. Bene, è stata portata una pasta lessa con pomodoro da insalata né cotto né crudo, sciacquata, brodosa...neanche al San Camillo, ospedale di Roma, ti servono una pasta così Un'altra nota positiva è che resisi conto dell'errore la pasta non è stata conteggiata. Se torneremo in vacanza in questa splendida terra non andremo più a mangiare fuori; hanno una materia prima eccellente ma purtroppo non usata nella maniera adeguata. Non credo che questi signori mangino così nelle proprie case, basterebbe molto poco per fare una cucina...