Ieri, sabato 23 Agosto, dopo aver prenotato un tavolo per due, mi reco alla pizzeria. Premetto di avere basse aspettative, soprattutto sul servizio poichè ad inizio agosto non mi erano state fatte volutamente dallo staff due pizze da asporto alle 20:30 di sabato quando la sala era completamente vuota, 3 tavoli seduti in totale.
Appena entrati ci fanno accomodare all’interno: esternamente può anche sembrare carino, ma dentro è un pugno negli occhi. Un’accozzaglia di stili senza senso – pavimento effetto marmo nero lucido, bancone effetto marmo bianco, sedie azzurre in velluto con gambe dorate, muri effetto legno – sembra l’arredamento scartato da un mercatino dell’usato.
Ordiniamo due birre, fritti e due pizze. Dovete sapere che in questo locale non sono in grado di lavorare, hanno un servizio pessimo e si prendono anche il lusso di far scegliere alle persone il tipo di impasto, fra romano e napoletano, che puntualmente sbagliano.
Già dal servizio si capisce il livello: i fritti arrivano sul tavolo senza piattini né salse, che si degnano di portarci dopo cinque minuti. Per non farci mancare nulla, la tv che trasmetteva la partita si spegne e nessuno si preoccupa minimamente di riaccenderla.
Ma il peggio deve ancora arrivare: la prima pizza, chiesta con impasto napoletano, ci viene portata con base romana. Una roba informe, mal stesa e brutta da vedere. La rimandiamo indietro. La seconda pizza, chiesta SENZA cipolla, arriva naturalmente con la cipolla sopra. La rimandiamo indietro anche questa, ma lo staff, con la loro solita furbizia da dilettanti, pensa bene di ripresentarci la stessa pizza grattata alla meno peggio: i pezzi di cipolla erano ancora lì, come testimonia la foto. Come se la pizza non odorasse di cipolla e il sapore non ne era compromesso. ( Si qui siamo tutti scemi). Ovviamente ci alziamo e ce ne andiamo senza mangiare le pizze.
Alla cassa, faccio presente la vergognosa gestione della serata alla solita cassiera, la stessa che in passato, con il locale vuoto, si era rifiutata di farmi due pizze d’asporto. Oltre a non degnarmi di uno sguardo, non ha avuto neppure la decenza di chiedere scusa. Evidentemente lì l’umiltà è un optional. (almeno i due coperti avrebbe potuto non farli pagari, ma la classe è un altra cosa!)
Concludo: questa non è ristorazione, è pura improvvisazione. Locale gestito con superficialità, staff arrogante e incapace, zero attenzione al cliente. Da termolese mi vergogno che un posto del genere rappresenti la mia città. Lo sconsiglierò a chiunque e non mi sorprenderebbe affatto vedere presto questo locale con la serranda abbassata: sarebbe solo la naturale conseguenza di...
Read moreElevated dining experience in a quiet dining hall with a modern open kitchen. Not big, perfect for dates.
Food was excellent, we were impressed by every single dish. All the dishes in the menu are from the sea. Prepared with care and thoughts. From the welcome starter bread and butter, tuna meat ball, all the way to the elaborate second plate and dessert, there’s a tiny spin on everything.
Not busy, reservation is...
Read moreFinalmente una vera pizzeria! In una città dove spesso la pizza è solo una “copia lontana” di quella autentica, questa pizzeria rappresenta un’oasi di qualità e tradizione. Qui non solo sanno cos’è davvero la pizza, ma la sanno fare in due versioni: impasto napoletano, soffice, alveolato e fragrante, semplicemente eccellente, e impasto romano, sottile e croccante al punto giusto.
La cura nella scelta degli ingredienti si percepisce subito al primo morso: materie prime fresche, prodotti tipici italiani e un equilibrio perfetto tra condimenti e impasto. È raro trovare un locale che sappia proporre con la stessa maestria due stili di pizza così diversi, e riuscire a renderli entrambi impeccabili.
Servizio cordiale, atmosfera accogliente e un menù che valorizza la tradizione senza rinunciare a un tocco di originalità. Per chi ama la pizza autentica, questo posto non è solo consigliato: è...
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