Osteria I Saponari — Restaurant in Trecastagni

Mi dispiace dare giudizi negativi. Cosa che difatti evito sempre, anche nelle situazioni più catastrofiche, quando ravviso da parte del gestore almeno la capacità di scusarsi e mettersi nei panni dell'avventore che ha avuto una brutta esperienza. In questo caso farò un'eccezione, non tanto per la qualità del cibo (mi aspettavo tutt'altro, ma non sarà la prima né l'ultima volta che rimango deluso) ma per la gestione dei disagi arrecati al nostro tavolo. Abbiamo prenotato per 10 persone alle 13,30. Il personale, di certo non maleducato, è parso però da subito nervoso e in difficoltà, probabilmente per una confusione domenicale inattesa (strano a dirsi, anche perché i tavoli non erano tutti occupati, ma tant'è). Ordiniamo taglieri di antipasti e primi, rimandando a più tardi l'eventuale decisione sui secondi. Gli antipasti, giunti dopo un'attesa irragionevole, erano di buona qualità, ma di dimensioni ridicole. Apro una parentesi: siamo 10, i taglieri sono descritti in menù per 2 persone e noi ne ordiniamo 2, insieme a 2 fritti misti. Ci siamo basati forse su un'idea sbagliata di tagliere, ma non ho mai visto un piatto per 2 tanto striminzito (parlo dei salumi e formaggi, perché i fritti erano per me nella giusta quantità). Vedendo il numero di persone nel tavolo, sarebbe stato molto gradito da parte del personale il consiglio di non lesinare sul numero di taglieri: la nostra paura era di "sfondarci" troppo prima dei primi piatti e invece ci siamo trovati a dividerci le pochissime fette di salumi e i pezzettini di formaggio. Poco male, ci siamo detti, ci rifaremo con i primi e con i secondi. Arrivati alle ore 15 cominciamo a chiederci però se prima o poi mangeremo. La domanda viene girata ai camerieri, i quali ci guardano con un misto fra pena e terrore, dicendoci che no, non sanno quando e se mangeremo. C'è stata confusione, dicono, stanno facendo "più velocemente possibile". I primi 2 piatti arrivano alle 15,30 circa, quando eravamo tutti in piedi per andare via. Attendiamo gli altri piatti che arrivano quasi tutti dopo qualche minuto. Eccetto uno: una pasta con la "muddica atturrata". Tutti gli altri, per cortesia nei confronti dell'ultima persona in attesa, aspettano che arrivi il piatto a stretto giro, cosa che però non si verifica. Chiediamo informazioni. All'improvviso, il genio: "eh signorina, la pasta sua non è pasta fresca, ci vuole più tempo, forse 10-15 minuti". Sipario. Per il resto, pasta con i porcini (teoricamente la specialità della casa) senza alcun sapore, caramelle al pistacchio crude, la stessa pasta con la muddica immangiabile (scotta e collosa). Porzioni ancora una volta ridicole, alcuni di noi (fra cui il sottoscritto) le hanno divorate con un misto di fame, frustrazione e senso di colpa verso il cibo altrimenti sprecato, altri meno sensibili di me hanno rimandato la soddisfazione dello stomaco alla cena. Ovviamente non prendiamo alcun secondo perché, anche qualora ne avessimo voglia, sono le 16 passate. Alla cassa si scusano nervosamente e ci fanno un piccolo sconto che non fa felice nessuno di noi, che invece eravamo disposti a spendere il doppio (che era letteralmente quanto mi aspettavo di pagare per quello che speravo di consumare) per mangiare bene. Magari, anziché lo sconto, ci saremmo aspettati un gesto cordiale, magari un amaro offerto dalla casa, o un semplicissimo e per nulla dispendioso invito a tornare presto perché non rimanesse un cattivo ricordo del posto. Nulla di tutto ciò, siamo andati via nell'indifferenza. Morale della favola: la giornata storta può capitare a chiunque; a noi da avventori è andata malissimo ma, avendo a lungo lavorato nel settore, capisco bene che un problema in cucina può mandare in malora l'intero servizio di un giorno. Ciò che non riesco a tollerare è invece la totale mancanza di empatia verso gente venuta lì a mangiare apposta, magari anche da lontano, e che viene letteralmente dimenticata per ore al tavolo, senza alcuna spiegazione se non dopo sua diretta sollecitazione. Spero che questa recensione vi aiuti a meglio gestire situazioni...

Locale nella media per quanto riguarda il menù e la scelta dei piatti, poca cura del cliente e molta premura nello sbarazzare i tavoli, porzioni dei piatti leggermente sotto la media e prezzi non sempre in linea con quello che consumi, la cosa più triste è addebitare a fine conto un supplemento di 12 euro per due piatti di pasta con porcini, con la scusa che avevamo richiesto i porcini freschi (non menzionati nel menu e non menzionati dal cameriere come possibile scelta) e che comunque erano surgelati perché al palato si sente il porcino fresco e quello non lo era per nulla, almeno si sono salvati in calcio d'angolo capendo di aver fatto una buffonata e defalcandoli dal conto finale, in conclusione buona la qualità generale dei piatti da ristorante, le pizze leggermente crude ma ben condite, personale non molto attento e un po di furbizia da chi fa i conti, il locale nell'arredamento è molto grazioso, ma per quanto mi riguarda nella complessità non merita più di 3 stelle.

Aggiornamento dopo risposta del proprietario: Il fatto che che lei mi afferma che i porcini non sono segnati con asterisco vuol dire che non ci dovrebbe essere la differenza tra il surgelato ed il fresco a cui applicate un sovrapprezzo (intanto ieri ci avete detto così quando abbiamo chiesto il perché del rincaro), e le posso assicurare che i porcini erano surgelati quindi mi sa tanto che l'intenditore non è lei, la pizza napoletana è a ruota di carro o contemporanea con cornicione alto, non la vostra, il fatto che sia cruda è un vostro errore e di certo non sono io cliente tenuto a dirvelo ma lei da proprietario a notarlo, la premura dei vostri collaboratori sta nel fatto che si aspetta che quanto meno abbia finito tutto il tavolo di mangiare e a quel punto si sparecchia perché gli altri che continuano a mangiare si sentono di dover finire subito altrimenti, per cui la invito cordialmente a rivedere la sua cultura da ristoratore e non dare dei giudizi quali non intenditore a chi questo mestiere in passato l'ha fatto con una certa importanza e sa di cosa parla, sia in cucina che sala, la invito a fare un bagno di umiltà, sicuramente non ci rivedremo a causa della sua arroganza non tanto per le mancanze del ristorante in se. Le auguro buona giornata a lei e...

Esperienza da dimenticare. Dopo 5 anni che manco da Catania, degli amici decidono di prenotare in questo locale. Ero entusiasta perché prima ci andavo spesso e conoscevo bene il posto. Ma oggi è stata una delusione tremenda. Accomodati alle 13.30, previa prenotazione, decidiamo di ordinare 2 taglieri e 2 fritture da dividere in 10 persone. Magari nostro errore, ma anche mal consigliati, perché erano piatti veramente striminziti e il personale non ha saputo consigliarci visto che abbiamo chiesto espressamente supporto. Alle 15.15 quando ormai avevamo deciso di alzarci e andarcene, visto che i primi ancora non erano arrivati, spunta finalmente il cameriere con le nostre ordinazioni. Le pappardelle ai funghi, assaggiandole, non sembravano fatte con funghi tutti freschi ma sembrava più un mix intinto nell'olio. Per quanto riguarda le caramelle al pistacchio, una specie di ravioli, erano completamente crude. Alla mia commensale il piatto di pasta con la mollica è arrivato dopo 15 minuti e per giunta la pasta era gommosa. Nel complesso le porzioni erano veramente misere. Forse a stento si arrivava a 50gr a porzione netta di pasta. Un posto che oramai è decaduto da cui starò alla larga. Il commento è stato modificato per rispondere all'esimio proprietario che sta continuando a fare una magra figura. Il nostro sbaglio è stato non alzarci dal tavolo e lasciare i vostri " autoreferenziati e pregiatissimi piatti" portati dopo 2 ore. Io e altre 9 persone lasciamo ben volentieri lo spazio ad altre persone non si preoccupi ma l'arroganza della risposta da conferma a ciò che...