Sono stata a cena con alcune amiche; Il locale è molto ampio, con una grande area giochi per bambini (onestamente una delle più grandi e più belle che abbia visto in un ristorante). Adiacente al locale c’è anche un ampio parcheggio. Il cibo é normale, buono, ho ordinato e condiviso con una mia amica una pizza margherita ed il menù mare. Peccato per il servizio: poco dopo aver ordinato, una cameriera si avvicina al tavolo per dirci che i piatti non si potevano condividere (prima volta in vita mia che mi capita di apprendere una simile informazione, cioè saranno cavoli miei se voglio prendere due piatti da condividere con una mia amica o no?). E già lí, sono rimasta sconcertata. Ma non è tutto. Nel menù mare era incluso “Dolce o sorbetto”. Ho chiesto quali dolci ci fossero e la cameriera mi ha fatto la lista (catalana, cheescake ai frutti di bosco, tiramisù ecc). Dopo aver ordinato la cheescake, la cameriera del “non si possono condividere i piatti” sopraggiunge nuovamente con una nuova comunicazione: per il nostro menù si può ordinare solo il tiramisù. Al che ho fatto notare loro che il menù pecca di trasparenza, perché non si può scrivere “dolce o sorbetto” e poi, dopo aver ricevuto l’ordine del dolce, far presente che solo un dolce in particolare si poteva ordinare. La ciliegina sulla torta di questo disastroso servizio è stata messa dal titolare del ristorante, che ci attendeva in cassa con il piede di guerra per la frase proferita circa la mancata trasparenza. Ho cercato di spiegare che da un punto di vista comunicativo, ed a livello prettamente linguistico, scrivere sul menù una cosa e poi dichiararne verbalmente un’altra é mancanza di trasparenza, ma lui non voleva saperne e continuava a controbattere, puntualizzare ed eccepire. Lavorando nel campo legale sono consapevole dei termini che ho utilizzato, ma ahimè non solo il servizio è stato mediocre, ma il ristoratore che ci aspettava con il piede di guerra in cassa, mi ha fatto pensare “mai più”. Non sono mai stata trattata in questo modo in nessun ristorante...
Read moreCondivido La serata trascorsa il sabato sera dopo una lunga giornata a Leolandia. innanzitutto comincio con un parcheggio enorme, è sicuramente un pregio dato che ospitale. In più possibilità di mangiare fuori ma già all'interno adatto per famiglie è non. Dispone anche una salita per le sedie rotelle, La sala è suddivisa benissimo, praticamente un parcheggio bimbi dove possono giocare, senza fare danni ai camerieri. Che secondo me è ottimo, sia da un punto di vista lavorativo che da un punto di vista serale praticamente è uno svago per i piccoli che sono sereni è mangi una pizza in tranquillità senza sentirli urlare da per tutto. Poi per quanto riguarda chi serve ai tavoli pratico è soddisfatti del proprio posto di lavoro. Ti aiutano anche nelle scelte e ti fanno sentire bene.. Per quanto riguarda il menù offre un sacco di scelte sia di carne che credo sia la metà giusta anche per il nome del ristorante, è anche la pizza che si non nascondo che non sarai mai a Napoli con i bordi alti, però di certo non la fanno nemmeno così tanto sottile, un ottima pizza nel complesso. Il bere tra birre alla spina è alle bibite alla spina. Che sono stra buone da bere. Prezzi giusti. Anche per i menù che danno al mese non troppo eccessivi.
Peccato che non tengo le foto della serata, ma ritengo un posto adatto per famiglie è anche coppie. Però di più a famiglie con bambini. Pulizie eccellenti.. bagno trovato stra pulito nonostante il via e vai.
Consigliato è in futuro torneremo...
Read moreAl "capo tribù Piede di Guerra" che oltre a peccare di trasparenza e di educazione, pecca anche di onestà. La prenotazione è stata fatta per l'esattezza per 9 adulti e 4 bambini con età di 1 anno e mezzo, 2 anni, 2 anni e mezzo e 4 anni. Solo un'adulta, per motivi di salute, non si è presentata. Abbiamo fatto un ordine a testa, a parte due di noi che hanno diviso un menù di 34 euro che è stato subito contestato, obbligandoci a fare per forza un altro ordine in quanto "non assolutamente possibile condividere i piatti". Fatto che lo stesso "capo tribù Piede di Guerra" in cassa ci ha confermato essere una scelta del ristorante. Pertanto, il "spesso e volentieri dividiamo le pizze su due piatti.." a noi non risulta. Per quanto riguarda il coperto, appena ci è stato dato lo scontrino, abbiamo subito provveduto a far presente, per TRASPARENZA ed ONESTÀ, che nello stesso non era stato inserito il costo del coperto. Pensavamo fosse una questione di dimenticanza mentre, in cassa ci è stato detto che è incluso. Quindi la frase sul tornaconto personale è davvero inutile e forzata. Per non parlare dell’ultima frase. Il titolare di un ristorante che si abbassa a dire “non voglio quel cliente nel mio ristorante” per una critica, non solo veritiera, ma esposta in modo educato. Mai visto fare. Piuttosto che star qui a commentare, pensate a rendere più chiaro il vostro menù....
Read more