Entro nel locale con un collega alle ore 14.05 chiedendo subito ad un giovane cameriere se fosse ancora possibile “mangiare qualcosa”. Mi risponde non lasciandomi troppe speranze visto che "sarebbe stato troppo tardi", ma che si sarebbe informato. Proprio in quel momento entra dal retro un signore che, senza salutare, si dirige verso il bancone presso al quale stavamo aspettando. Il ragazzo, rivolgendosi al signore, che a questo punto posso immaginare fosse il titolare, gli pone il quesito. La risposta perentoria è “no, troppo tardi, la cucina è chiusa!”. La risposta viene fornita al giovane cameriere che, a sua volta, si rivolge a me ripetendo quanto appena appreso dal signore. Quindi, riepilogando, non essendoci altre persone al bancone tranne il mio collega e il sottoscritto, non siamo stati ritenuti degni di ricevere direttamente la risposta attesa, così come non si è provato minimamente a dedicare a due avventori quello che dovrebbe essere l’ABC dell’ospitalità, ovvero, innanzitutto un sorriso, e magari qualche frase riparatoria, dimostrando un minimo di dispiacere nel non poter accontentare due clienti, perché, ripeto, dopo tutto erano le 14.05. Ovviamente il massimo, ovvero il minimo, sarebbe stato quello di provare a proporre un semplice piatto freddo e/o un’insalata, soluzione graditissima anche in un orario assolutamente consono per consumare un pasto caldo, in quanto avevo esordito chiedendo se fosse stato possibile “mangiare qualcosa”! Il mio amico era in trasferta dal Veneto e ci stavamo ritagliando una veloce pausa lavorativa. Complimenti, avete dato un pessimo esempio di quanto accogliente possa essere il nostro...
Read moreDurante la nostra seconda serata a Udine, i nostri amici ci hanno portato a cena in questa osteria situata a Tricesimo, un paesino poco fuori città. Siamo stati accolti cordialmente dall’oste che ci ha accompagnato al piano superiore, dove l’ambiente, pur non essendo molto luminoso, risulta comunque accogliente e piacevole.
Con il menù alla mano abbiamo scelto i piatti della serata. Gli antipasti sono stati un buon inizio: ottimo prosciutto con kren, un gustoso San Daniele Bagatto, soppressa nostrana con polenta e un misto di funghi di stagione ben preparato. Il tutto accompagnato da una Ribolla Gialla spumantizzata che ha valorizzato i sapori.
Come primo, una vellutata di zucca con castagne e ricotta affumicata: piatto equilibrato e ben presentato. Tra i secondi, guancette di maiale al ginepro e rosmarino con patate e uno spezzatino di guanciale di manzo al Refosco con cipolla di Tropea, accompagnati da un calice di Vertigo di Livio Felluga.
Per concludere, una torta di nocciole con gelato alla vaniglia e un calice di Verduzzo, un finale dolce e gradevole.
Nel complesso, la cena è stata buona, il servizio puntuale e gentile, e il conto nella norma. Un’esperienza piacevole in un contesto...
Read moreThis is a beautiful restaurant with delicious food and very friendly staff! We were very impressed with the decor and the apparent love and meticulousness that has been put into renovating the old building and setting up the space. And the food was outstanding as well. If you’re in the area, do you ray favor and...
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