Ciao, io sono @lovefood18.0 (potete trovare la mia pagina su instagram) e oltre a pubblicare piatti creati da me, ogni tanto amo occupare il mio tempo libero andando a stuzzicare un po' in giro. Per godermi il weekend al meglio, mi sono voluta riservare una coccola....e visto che avevo voglia di pizza, ho scelto la pizza "per eccellenza"...ovvero quella napoletana. E visto che me ne hanno parlato in tanti, perché non provarla in un posto rinnomato per la sua qualità e storia?? Peperino mi sembrava l'ideale.
Location: Il ristorante si trova in una zona bella di Torino e facile da raggiungere, poiché è una traversa di Corso Francia e si trova a 10 minuti dalla fermata Rivoli della metro e parlando della sua posizione, non è male, poiché nonostante sia al piano terra di un palazzo/ufficio è ben visibile (togliendo ogni tipo di problema, posizionando una mega scritta con il nome proprio sulla strada ahaha). In genere, lo stile del ristorante, mi è piaciuto, riprendendo uno stile che a me piace particolarmente, quello dell'industrial chic, aggiungendoci ovviamente dei particolari che richiamassero la partenopeicità
Servizio: i ragazzi che ci hanno servito erano molto alla mano, ovviamente in linea con lo stile del locale, ma comunque preparati. Nulla da dire.
Menù: Il ristorante offre veramente un'ampia scelta...specifichiamo però che in questo caso, si parla di qualità, invece che di quantità. Infatti, non sono presenti quattromila gusti differenti, ma questo permette di puntare tutto sulla qualità del prodotto, variando quindi sulla quantità degli impasti per esempio (con 9 cereali, verace, carbone nero...) e sulla tipologia delle pizze (classiche, le specialità del locale, le gourmet, le pizze fritte...), senza dimenticare ovviamente gli antipasti, che presentano delle specialità della tradizione napoletana principalmente e i dolci. Giudizio personale...noi abbiamo provato vari impasti, prendendo anche diverse tipologie....io non sono abituata a mangiare la pizza napoletana, preferisco un'impasto più croccante infatti, predilico per l'appunto più quella romana in teglia...ma devo dire che non mi è dispiaciuta per niente. Unica pecca è che si raffredda molto velocemente, rendendola un po' gommosa, ma nonostante questo non risulta pesante (un esempio è quello dell'impasto al carbone, che raffreddandosi rimane molto più gommosa rispetto agli altri, ma rimane comunque il più leggero)....non rimanendoti sullo stomaco, che è la cosa più importante. Rispetto ai condimenti, nulla da dire, uno più buono dell'altro.
Conto: buon rapporto qualità-prezzo, poiché nonostante la buona qualità e l'ampia scelta che offre, i prezzi sono in linea con i prezzi delle altre pizzerie in circolazione...quando potrebbe tranquillamente far pagare un qualcosa in più.
Da...
Read morePrima esperienza in questo locale, per il compleanno di un’amica. A parte che era stato prenotato il tavolo per 13 persone con largo anticipo, per le 20:00. Quando la festeggiata ha richiamato per assicurarsi che fosse tutto a posto le è stato detto che la prenotazione era per le 19:00, dato che molto invitati venivano da fuori non sarebbe stato possibile arrivare a quell’ora quindi è toccato spostare la prenotazione alle 20:45. Appena arrivati abbiamo ordinato quasi subito: una pizza a testa e un paio di fritti misti più bevande varie. Okay che eravamo una tavolata di 13 ma le pizze sono arrivate dopo un’ora e mezza e alcuni degli impasti richiesti alla fine non erano neanche più disponibili. Inoltre in tutto questo altri tavoli che si erano seduti dopo di noi avevano finito di mangiare prima che noi fossimo serviti. Nonostante provassimo a richiamare l’attenzione dei camerieri, venivamo spesso ignorati, in maniera anche abbastanza palese. Fino a che, dopo più di un’ora di attesa uno dello staff è venuto a comunicarci che le pizze sarebbero arrivate a breve ma che l’impasto al carbone nel frattempo era terminato e che per farsi perdonare per il disagio avrebbero offerto dei dolci. Quando sono uscite le pizze il cameriere stava anche servendole al tavolo sbagliato, disattenzione totale. La pizza alla fine non era male, personalmente non disdegno l’impasto morbido, ma so anche che non è gradito a tutti che magari la preferiscono più croccante. Io avevo la pizza con la crema di porcini e tartufo bianco e il prosciutto crudo: Prosciutto buonissimo mentre La crema non sapeva né di funghi né di tartufo, se avessi preso una pizza bianca con qualche fetta di crudo sarebbe stato lo stesso. Alla fine abbiamo ordinato dei dolci, peccato che della lista fornita ne mancavano due (sfortuna ha voluto che l’unico che volessi mangiare era terminato eh vabbè… chissà, se le pizze fossero arrivate in tempi consoni forse sarei riuscita a mangiare un tortino al cioccolato prima che finisse) la creme brûlé era tiepida sulla “crosta” ma fredda dentro, immangiabile. Stessa cosa per la cheesecake al caramello che è rimasta quasi intonsa. Verso le 23 un cameriere si è avvicinato, abbastanza scocciato, comunicandomi che se avessimo voluto ordinare altre bibite o alcolici, dovevamo farlo in quel momento perché dovevano far chiudere il bar. Alla fine siamo andati a pagare e indovinate un po’? Dallo scontrino I dolci non sono stati tolti. Mentre stavamo già uscendo ci hanno invitato a prendere un amaro offerto al banco. Veramente una gestione pessima della sala, della linea, della priorità dei tavoli e zero cortesia...
Read moreEdit 28/11/24 Le valutazioni di cui parlavo nella precedente recensione devono essere state fatte e il locale è tornato quello che ricordavo: pizze buone con ingredienti ottimi, servizio gentile e puntuale, tempi del pranzo che 8 volte su 10 permettono di stare nell'ora di pausa. Continuate così!
Edit 16/10/21 Deve essere accaduto qualcosa al Peperino a cui avevo dato quattro stelle più di un anno fa e che era per me tra le migliori pizzerie della zona.
Asporto dopo qualche tentativo fatto quando ancora in presenza mi piaceva ho deciso di rinunciare: il viaggio, seppur breve, trasformava la pasta della pizza in gomma e rovinava completamente l’esperienza (colpa degli zaini termici che non permettono all’umidità di uscire come fanno i fori appositi della scatola)
Pranzo Mi capita di andarci in pausa pranzo con i colleghi e dico: se apri un locale a pranzo devi essere in grado di far mangiare le persone e farle pagare nel giro di un ora. La mia esperienza di attesa media si attesta attorno ai 45 minuti ed è indifferente se l’ordine è di pizza o cucina. Il personale è gentile ma chiaramente sottodimensionato rispetto ai coperti e il risultato è che devi almeno sbracciarti per attirare l’attenzione di un cameriere che sta correndo senza sosta tra i tavoli come la pallina di un flipper. 45 minuti di attesa poi per due fettine di pollo e un contorno di verdure grigliate palesemente preparate prima e carbonizzate per riscaldarle a 12 euro.
Cena Premetto che tendo a preferire la pizza “alla romana” rispetto a quella in stile napoletano, ma detto questo, sempre dopo questo “cambiamento” citato all’inizio, i cornicioni della pizza sono raddoppiati e la pasta al centro sotto agli ingredienti è davvero sottilissima. Questo unito al fatto che molte delle pizze hanno ingredienti molto bagnati unita all’abbondanza d’olio rende la pizza complicata da gestire. Il sapore degli impasti offerti è buono, ma tende velocemente a diventare gommosa se non si mangia in fretta. Gli ingredienti comunque buoni. Il personale sempre gentile e disponibile, aumenta un po’ per il turno serale ed è più facile attirarne l’attenzione per ordinare o fare richieste.
Non credo il locale sia destinato a sparire, ma credo sia il momento per loro di fare un’analisi della situazione e non limitarsi a fare il minimo indispensabile e vivere di rendita anche perché i prezzi non sono stellari, ma...
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