Al Gallo Trattoria & Locanda — Restaurant in Unione dei comuni della Bassa Romagna

A volte si ha fortuna... Sono capitato casualmente in questa trattoria, perché aveoa un appuntamento da un cliente non lontano, non essendoci molte opportunità nei paraggi ho scelto il primo che ho trovato in paese. Mi sono ritrovato in un vero tuffo nella romagnolità : ambiente informale, sorrisi, gentilezza. Cominciamo bene. Ho deciso di ordinare un primo, gnocchi al ragù. Siccome avevo un po' di fame ho preso anche i sigari alle melanzane. Devo dire che sono rimasto sorpreso perché i sigari da lontano sembravano involtini di primavera invece non avevano niente a che fare con quel cibo orientale, però erano croccanti all'esterno e morbidi dentro veramente squisiti. Al momento in cui arrivano gli gnocchi, ti portano una piccola terrena in aggiunta, dove c'era del ragù di scorta per poter condire ulteriormente gli gnocchi che erano già molto ben conditi. Sinceramente in tanti anni che giro per lavoro e vado nei ristoranti la prima volta che mi capita una cosa del genere, una gentilezza assolutamente gradita è testimone di grandissima attenzione al cliente. Al di là di queste erano buonissimi. In sintesi spero di tornarci presto e consiglio tutti, coloro che cercano ristorante nei paraggi a provare questa trattoria veramente speciale. Sembra di essere in un posto dove si va da tanti anni, pur essendo la prima volta. Avendo un cliente lì vicino sono sicuro che tornerò molto spesso. Fantastici, continuate così.

Purtroppo quei rincoglioniti di Google non separano le...

Tavoli stipati, ambiente rumorosissimo. Tavoli apparecchiati con tovaglia e tovaglioli bianchi di stoffa, ma il mio tovagliolo era macchiato. Crostini con fegatini: pane non abbrustolito, salsa con forte sapore di fegato e capperi sott'aceto. "spoja lorda" : due strati di sfoglia grossolana incollati presumibilmente da un velo di formaggio invisibile e tagliati in maniera molto irregolare, alcuni pezzi grandi e alcuni briccioli in un brodo molto leggero, però gradevole. Strozzapreti di fattura passabile, molto cotti e collosi, mescolati a listarelle di prosciutto. Tagliatelle di larghezza notevole e di spessore irregolare, cappelletti al formaggio graditi, un po' enormi. Tutta la pasta fatta in casa un po' collosa probabilmente per la qualità non eccelsa della farina. Ragù: molto rosso e molto unto probabilmente per l'uso dell'impasto per salsiccia usato, perciò risulta molto meno buono di un ragù di manzo o di macinato misto suino/manzo. Carciofi alla romana consistenti in carciofo verde tipo pugliese, cotto in tegame con gambo in acqua e aceto e una spolverata di prezzemolo. Vino sangiovese poco saporito. Carrello dei dolci che transitava tra i tavoli senza nessuna copertura con 4 tipi di dolci presentati in pirofile. Prezzi esagerati per la scarsa qualità delle materie prime. Con 1 euro in più a portata potete trovare...

Era la prima volta che andavo in questa trattoria e mi è piaciuta. Un piacere che deriva dal fatto che, personalmente, amo frequentare locali non troppo raffinati, "alla mano". Senza per questo rinunciare ad un buon servizio ed una buona qualità. I prezzi sono nella media dei locali che occasionalmente mi capita di frequentare. Avendo chiesto dei cappelletti al ragù, sono rimasto favorevolmente stupito per il fatto che il piatto era accompagnato da un contenitore con dell'ulteriore condimento per permettere una eventuale aggiunta. Aggiunta, peraltro, non necessaria perché i cappelletti era ben conditi. Discreta l'offerta dei piatti a menù. Ottima disponibilità di posti auto nel parcheggio pubblico nelle immediate...