Sono diventato un cliente della Locanda praticamente nei giorni successivi all'apertura, lo scorso anno. E continuo ad esserlo ed a proporla ad amici e conoscenti. I quali me ne sono stati sempre grati. Non solo per quanto riguarda il ristorante ma anche per la ospitalità offerta nelle poche ma ben curate stanze. La locanda è in una piazzetta adiacente alla piazza Garibaldi, bella quanto chiassosa soprattutto in alta stagione. Ma la sua ubicazione in un angolo riparato, di fronte alla stazione dei Carabinieri, la mette al riparo dalla confusione della movida. Raggiungerla è facilissimo. Per i bagagli nessun problema . Per le operazioni di carico e scarico si può fermare l’ auto davanti alla porta. Per una sosta più duratura ci sono poi varie opzioni nelle immediate vicinanze. Se si arriva, come è successo ad un mio ospite, con un quadrupede al seguito (che sia bene educato e di taglia media ) si può essere certi che sarà bene accolto, con una adeguata dotazione di copertine e scodelle messe a disposizione dalla casa. Purtroppo le esigenze sanitarie -legate alla emergenza Covid, come alla necessità di evitare ricadute negative su altri clienti che potrebbero soffrire di allergie o intolleranze - rendono necessario un servizio di pulizie finali dopo la partenza che è, naturalmente, a carico del cliente).
Veniamo al cibo. La carta, in frequente aggiornamento, offre un numero limitato di proposte, tutte “espresse”, che spaziano dai piatti tradizionali, in qualche caso “personalizzati” dalla fantasia del cuoco, ad altre decisamente più innovative. Se si scopre all’ improvviso che uno dei propri commensali è un irriducibile vegano, non è un problema. A me è capitato e ho scoperto che Simona e Raffaele (che con le loro figlie Allegra e Andrea sono i “padroni di casa”) hanno sempre , per queste emergenze, una soluzione pronta . Anche la carta dei vini non è incentrata su una selezione di prodotti toscani. E’ facile che venga proposta qualche innovazione scovata dall’ enologo in tutt’altra regione ma che ben si accompagna ai cibi che sono stati scelti. Varia e sempre interessante anche la carta dei dolci. Il rapporto tra la qualità delle proposte e il conto presentato a fine pasto è costantemente favorevole è alto e, soprattutto, non ha subito nel tempo alcun “degrado”. L'accoglienza. E’ forse la nota caratteristica , il “pezzo forte” della locanda . Comunicativi e pronti alla battuta, Simona, Raffaele e le loro figlie, che hanno intrapreso questa avventura pur esercitando diverse professioni a Milano, loro città di residenza, non vi tratteranno come un “cliente” ma come un “ospite” . Si ha la sensazione di conoscerli da...
Read moreCibo di gran qualità e vini eccellenti a un prezzo accessibile. Ma non solo. Il punto di forza della Locanda, quello che nessuna scuola alberghiera è in grado di formare, è un’accoglienza informale quanto professionale, accompagnata da una gran cura per l’estetica, per i particolari non solo nell'attenzione all’arredamento, ma anche nella presentazione dei piatti. Raffaele e Simona ti accolgono non come un “cliente” ma con la cordialità riservata a un amico di vecchia data. Non in uno stanzone affollato, ma in un locale per pochi: in parte turisti alloggiati nelle camere della locanda, in parte facenti parte di una ristretta cerchia di “locali” che -si intuisce rapidamente- hanno fatto della locanda una sorta di circolo privato. Io ho avuto l’occasione di fermarmi sia a dormire che a cena. Le camere sono poche, ma molto ben curate e di charme. Spaziose e luminose, alcune affacciano sulla piazza principale di Cetona e godono del paesaggio tipico di queste zone della Toscana, fatte di borghi e colline. Originariamente c’erano solo le camere, poi, intorno alla volontà di offrire ai clienti della parte alloggiativa oltre ad un’eccellente prima colazione, l’opportunità di un drink o di uno spuntino , si è sviluppato quello che è rapidamente diventato un locale gradevolmente esclusivo, in cui è facile finire la serata conversando del più o del meno con i vicini di tavola o con i padroni di casa, spesso affiancati dalle loro due figlie. Il tutto con una bella vista sulla splendida piazza di Cetona, ma da una posizione un po’ defilata che mette al riparo dal poco romantico brusio dei locali che si affiancano in quello che è il fulcro della vita sociale del paese.
Inoltre è facilissimo arrivarci. Se si è fortunati si trova a volte posteggio in piazza (ma, per le camere, è sempre consentita una breve sosta per carico e scarico). In caso contrario si può lasciare l’auto nel comodo parcheggio retrostante la scuola.
Vegetariani e vegani non rischiano di...
Read moreC'était une étape dans notre remontée Pompéi / maison.|Petite cité de Toscane proche de l'A1, au sud de Florence. Jolie petit village, une grand place avec des commerces autour, des petites ruelles.|La Locanda di Anita est au bout de la place. C'est petit mais le cœur est grand. Un accueil souriant, parle un peu français, nous indique où garer la voiture pour décharger nos valises, nous aide à les porter jusqu'à la chambre.|Le personnel est déjà dans la cuisine et cela sent divinement bon !|La voiture repartira se garer un peu plus loin, un parking plus grand est à 200/300 m.|Chambre simple, décorée avec gout au second étage (un bel escalier en pierre), parquet boisé, poutres apparentes, un grand lit, une penderie, un mini bar fourni, une belle salle de bain avec grande douche (avec hydromassage) Une fenêtre qui donne sur un petit espace avec moustiquaire. Une climatisation.|Le lit est confortable, oreiller un peu dur mais y'a du mou dans le placard !!|La restauration : produits du terroir, simple mais très gouteux. Prix abordable même pour les vins dont la carte est bien fournie. Petite terrasse couverte. Nous avons eu la chance de tomber pendant l'anniversaire d'une personne accompagnée d'amis et de voir toute cette empathie, ce partage, tu fonds ! |Le tiramisu (anitamisù ??) mérite son nom tellement tu montes haut ! Un régal (j'ai oublié de demander la recette !).|Petit déjeuner classique, très joli choix de pâtisseries, du salé aussi, produits locaux.|Une belle expérience, je reviendrai car pas mal de choses à visiter dans le secteur.|Et puis cet art de vivre est tellement bon en ces temps moroses...
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