Da Ca' Vecia — Restaurant in Unione di comuni Terre di Castelli

Che bello! Ferragosto in famiglia Ci assicuriamo ci sia l’aria condizionata e ci viene confermato Un cammello non avrebbe potuto sudare di più Pazienza! Ci armiamo di ventagli e andiamo oltre! Consultiamo il menù e in un attimo siamo pronti …noi siamo pronti ma le cameriere dove sono? Dopo una lunga attesa qualcuno si accorge che siamo lì e pensa sia il momento giusto per raccogliere l’ordinazione …finalmente! Dai…è ferragosto …non c’è fretta! Le portate iniziano ad arrivare …piano piano …senza fretta…non a tutti inizialmente ma a onor del vero riusciamo a mangiare tutti seppur in tempi diversi…ma è ferragosto…lo capisco! Durante questo incespicante percorso noto una signora molto attenta alle nostre esigenze e difficoltà e mi viene naturale chiedere…sei la titolare vero? Lei timidamente risponde no…sono un’amica e do una mano solo oggi…complimenti! Arriviamo alla fine di questo pranzo qualitativamente parlando non sufficiente e ancor più scarso a livello organizzativo…ma è ferragosto …io lo capisco! Mi avvicino alla cassa per saldare il conto mostrando un sorriso quasi di “compassione “ per chi oggi …che e’ ferragosto …si trova alle prese con una marea di gente senza essere preparato Quella signora molto attenta che ho conosciuto durante il servizio si rivolge alla”capa” che mi sta preparando il conto e le dice orgogliosa… Sai cosa mi hanno detto questi signori? Avrebbe solo voluto dire che ci eravamo trovati bene con lei…credo…ma non ne ha avuto il tempo La “capa” senza minimamente ascoltarla ha risposto “non me ne può fregar de meno di quello che hanno detto …io sono stanca” A quel punto sono intervenuta e mio malgrado le ho risposto che a mio parere avrebbe dovuto cambiare mestiere e ho bloccato i suoi miseri tentativi di scuse chiedendo semplicemente il conto e invitandola a non commentare più perché delle sue parole “non me ne poteva fregar de meno” Non ho mai avuto a che fare con una persona così poco professionale …peccato per lei Avrebbe potuto contare solo sulla simpatia perché in quel posto sarei tornata...

Buono e abbondante. Cena con colleghi, nessuno conosceva questo ristorante, ma abbiamo voluto provarlo viste le buone recensioni scritte su Tripadvisor; Abbiamo saltato gli antipasti per passare direttamente ai primi, ma nell’attesa ci hanno portato degli assaggini di frittura di verdure, buoni ma troppo intrisi di olio; poco dopo arrivano i primi, alcuni hanno scelto di fare il tris di primi (pappardelle al cinghiale, tortellini con sugo alla boscaiola e crepes asparagi e taleggio), mentre altri hanno preso tortellini alla panna e maccheroni al pettine con sugo all’arrabbiata; in generale tutto molto buono, in particolare la crepes asparagi e taleggio spicca su tutti; i maccheroni che dovrebbero essere veramente “arrabbiati” a detta della cameriera, alla fine non sono così esageratamente arrabbiati; come secondi abbiamo preso tagliata rucola e grana, salsiccia in umido, polenta fritta con salsiccia e un altro con costine, filetto di maiale in crosta di pancetta con pere e lambrusco; tutto molto buono e abbondante, portate veramente sopra la media che alcuni di noi non sono riusciti a finire; per concludere in bellezza abbimao preso i dolci, crema catalana, semifreddo giallo al cioccolato fuso, sorbetti e amari; Con acqua e qualche litro di vino bianco alla spina abbiamo speso 31€ a testa.

Locale molto bello ma molto rumoroso, e la sala non era nemmeno completamente piena… nessun problema di parcheggio, il ristorante si trova in mezzo alla campagna di Spilamberto e hanno potuto predisporre un grosso piazzale per...

Pranzo di ferragosto dozzinale. La sagra del pressappochismo... Antipasto "Ca' vecia" composto da vari assaggi di stria, frittata, pizzetta (identica a quella che trovi al banco del forno coop), fettina di mozzarella su fettina di pomodoro, e fettina di arrosto... Tutto, mozzarella a parte, asciutissimo. Onestamente in un ristorante con cucina tipica emiliana, mi aspettavo come antipasto della casa di tutto tranne che questo. Quantomeno salumi e formaggi della zona, magari accompagnati da gnocco e tigelle.... Sono le basi regionali... I primi non erano male, le portate migliori del pranzo. Secondi con carne alla griglia, nella media, e vari tipi di tagliate. 3 portate con cottura sbagliata e con taglio di carne molto gommoso. Il tutto non sicuramente a prezzi popolari dato che ogni tagliata (3 fettine di carne) 17 euro a porzione. La Fiorentina costava 5 Euro all'etto. I dolci: sorbetto al caffè sciolto, non era un sorbetto, quasi tutti i dolci non disponibili quindi costretti a prendere la zuppa inglese che fortunatamente era buona. Servizio un po' lento, ma cordiale. Insomma, di sicuro dopo questa esperienza, non credo proprio...