In data odierna mi sono recata presso tale struttura nel Centro commerciale "Le Piazze" per un gelato. Al momento della scelta, ho optato per due gusti: zuppa inglese e caramello salato. Tuttavia, quando ho iniziato a mangiare il caramello salato ho sentito una parte croccante non specificata sulla lavagna illustrativa dei gusti all'ingresso. Recandomi nel locale, mi è stato confermato che nel caramello salato ci fosse la presenza di granella di nocciole. Il problema sorge poiché io sono un soggetto allergico a rischio di shock anafilattico pertanto se scelgo il caramello salato, io presumo che il gusto sia solo di caramello salato visto che sulla loro lavagnetta illustrativa dei gusti, il locale non specifica la presenza di ulteriori ingredienti. Confrontandomi con la titolare, ella suppone che la colpa fosse la mia perché non mi sono palesata come persona allergica. Al netto di tale argomentazione, tuttavia, ho risposto alla signora titolare che la negligenza è a monte, ossia l'omissione sulla lavagnetta della granella di nocciole nel caramello salato (che ripeto, sulla lavagnetta per scegliere i gusti era segnato solo "caramello salato"). Peraltro, la titolare sottolinea che il gelato è comprato non loro, perciò non artigianale, tuttavia, anche tale argomentazione è superflua poiché la non specificazione delle noccioline è responsabilità della titolare della attività rivenditrice del gelato. Ho spiegato alla signora che io posso finire in ospedale perché rischio la vita, ma lei deve assolutamente specificare nel dettaglio cosa contiene un gusto affinché il consumatore sappia a priori cosa sta scegliendo consapevolmente di mangiare. L'esercizio commerciale è della titolare perciò è sua cura e premura curare ogni dettaglio perché non ci si improvvisa. Se sulla lavagnetta espositiva dei gusti del gelato io avessi letto che nel caramello salato ci fosse stata la presenza della granella di nocciola, ovviamente non avrei optato per quel gusto. La titolare voleva restituirmi i soldi spesi per la coppetta, ma per 3 € preferisco che la signora titolare si arricchisca del misero guadagno maturato da questo gelato,ma soprattutto si arricchisca di esperienza poiché tale suo errore è eccesso di negligenza e spero di non finire in ospedale per avere inconsapevolmente mangiato le noccioline del caramello salato.
Aggiornamento alla mia precedente recensione: Desidero rispondere alla replica della titolare, ma purtroppo Google non consente di controbattere direttamente alla risposta del proprietario. Scrivo quindi un aggiornamento per chiarire alcuni punti a beneficio degli altri clienti, soprattutto chi – come me – ha problematiche serie di salute legate ad allergie alimentari.
La titolare ha affermato: "Alla lavagna è indicata una spiegazione generica dei gusti non il dettaglio degli ingredienti . Non era la sede per dare tutte le informazioni altrimenti non basterebbe tutta la parete del locale. Abbiamo le schede tecniche dov’è indichiamo gli allergeni presenti nel prodotto. A richiesta soprattutto se ci sono allergie come le sue diamo le informazioni necessarie."
Con rispetto, preciso che gli allergeni non devono essere comunicati solo su richiesta del cliente. La normativa europea (Regolamento UE 1169/2011) obbliga tutti gli esercenti che somministrano alimenti a esporre in modo chiaro, visibile e accessibile al pubblico la presenza di allergeni. Non è una facoltà del gestore, ma un obbligo di legge. La mancanza di precisione nell'elencazione degli ingredienti – e quindi la consapevole omissione di informazioni rilevanti– può comportare gravi conseguenze.
Mi permetto infine di ricordare che l’allergia non è un vezzo né una scelta, ma una condizione medica seria. Mi auguro che la titolare voglia informarsi seriamente, studiare a fondo la normativa vigente e formarsi con responsabilità, prima di continuare a gestire un’attività di somministrazione alimentare. Per la sicurezza di tutti, sarebbe auspicabile aggiornare la comunicazione interna e l’etichettatura dei prodotti in modo conforme alla...
Read moreMi è capitato di fermarmi qualche volta a consumare. E devo dire che si sono alternati spesso periodi con personale molto piacevole,ad altri in cui sei abbastanza ignorato. Ma recandomi spesso in quel centro commerciale più volte ho consumato,non essendo io una persona pretenziosa. Sabato verso le 18,30 sono entrata con mia mamma con l’intenzione di consumare un aperitivo. Mia mamma si siede ad un tavolino vicino al banco ed io mi avvicino per ordinare. Mi viene detto di sedermi che poi sarebbe arrivato un collega a prendere l’ordine. Indico alla persona al bancone a cui mi ero rivolta,il tavolino in cui ci eravamo sedute. Mi siedo ed attendo. Ho atteso 20 minuti senza che nessuno si degnasse di avvicinarsi. Specifico che sul tavolo non c’erano neppure stoviglie sporche che potessero far pensare che avessimo consumato. Ho incrociato più volte lo sguardo della persona dietro al banco senza però essere minimamente considerata. Al di là di una palese disorganizzazione del lavoro,c’è stata anche a mio avviso una discreta dose di disinteresse. Mi sono alzata dopo 20 minuti senza aver ordinato e tanto...
Read moreSgradevole pausa caffè...e dovrebbe essere tutto il contrario . Entro nel locale , attorno a me nessuno quindi risulto ben visibile, ma la barista che mi vede , pur guardandomi dritta negli occhi se ne guarda bene dal salutarmi e scrupolosamente attende che una collega mi chieda cosa voglio consumare. Purtroppo per me , messo sotto il mio caffè la collega si allontana e mi viene sbattuto il caffè sul piattino , dalla barista che mi ha accolta con fare così cordiale. Il pagamento lo effettuo con una terza collega decisamente più cordiale , che però, non aspetta il termine del pagamento e non mi fornisce lo scontrino , perché si dedica a qualcun'altro. Esco pensando di essere risultata veramente molto antipatica , pur non avendo detto o fatto nulla , visto il trattamento che mi hanno riservato ad una...
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