Locanda Gribaud, situated in the serene setting of Val di Lana, offers a refined and authentic culinary experience. The owners, a dedicated couple, manage the establishment with exceptional courtesy and attention to detail, ensuring that each guest feels genuinely welcomed. A complimentary welcome drink is offered upon arrival.
The cuisine is of a high standard, with a clear emphasis on locally sourced, quality ingredients that reflect the rich culinary traditions of the region. The menu, which varies with the seasons, features both classic and revisited Piedmontese dishes, all prepared with care and creativity.
Service is attentive and well-coordinated, delivered with professionalism and discretion.
The atmosphere is elegant yet intimate, with interiors that tastefully blend rustic charm and contemporary comfort. During the warmer months, the outdoor terrace offers a delightful alternative for dining, surrounded by the natural beauty...
Read moreAgghiacciante: lasciando stare il rapporto qualità-quantità-prezzo infimo, l'esperienza è stata pessima.
Innanzitutto il green pass non viene assolutamente controllato, e abbiamo mangiato all'interno.
Tutte e 5 le ciotoline in cui ci hanno portato i miseri primi piatti vengono "timbrate" dalla cameriera, infilando vistosamente il pollice in ogni pietanza. Quando viene fatto notare al proprietario che una cosa del genere sarebbe disgustosa in una situazione normale, figuriamoci durante una pandemia, ci viene risposto che non c'è problema tanto loro le mani se le disinfettano continuamente. Ottimo condire i piatti con dita e disinfettante.
Nonostante fosse stato detto che i menu fissi fossero solo per comodità, e che eventuali cose non prese sarebbero poi state tolte dal conto, al momento di pagare ci vengono scontati addirittura 2 euro a testa. Considerando la cosa poco corretta, chiediamo uno sconto aggiuntivo, tuttavia il proprietario si altera, cerca di scontare i costi delle materie prime dei piatti non goduti (ma che è?) e alla fine ci accordiamo su una cifra tutto sommato onesta. Fatto il pagamento, lo scontrino ci viene letteralmente lanciato.
Per finire in bellezza il proprietario ci insegue fuori dal locale, esclamando "una cosa del genere non l'ho mai vista, non voglio più vederti qua", dimostrando una gran classe nel bandire un cliente per aver avuto una discussione sul conto. Come già detto di persona, non ci saremmo tornati in ogni caso.
Almeno ci è restato uno spassoso aneddoto da raccontare ad amici e conoscenti.
Consiglio dunque il locale a chi vuole mangiare poco e male, gustarsi le dita della cameriera, e essere cacciati se si ha qualcosa da ridire sul conto. A tutti gli altri, consiglio di stare alla larghissima.
Aggiornamento: l'iniziale risposta molto maleducata dei gestori è stata modificata, cercando ora di farmi passare per un matto sessista, per qualche motivo non specificato. Un'accusa molto grave e totalmente infondata. Io la rensione non la cambio, in quanto tutto quello descritto sopra è successo, è un dato di fatto. Inoltre assoldare parenti/amici per fare recensioni per insultare me e in generale "i milanesi" (per la cronaca non io non sono di Milano) è una cosa...
Read moreAbbiamo portato degli amici da Mirko e Miriam per festeggiare il nostro incontro dopo alcuni anni che non riuscivamo a vederci. Sono subito stati colpiti dalla bellezza del posto e del posto e del locale, davvero intimo e grazioso. Mirko ci accoglie con gentilezza spiegandoci il menù e la combinazione dei piatti. È molto attento e preciso nel descrivere gli ingredienti cibi e la loro provenienza. Si vede che ci tiene molto a fare capire che sono tutti della zona. Gli antipasti sono buoni davvero, come la polenta concia, la zuppa. il brasato e i dolci. Al di là dei "superlativi' che spesso sono dei vuoti cliché, i loro piatti sono veramente buoni e ti fanno sentire a casa, in un modo non certo banale. I nostri amici sono rimasti stupiti, proveniendo da Milano, come fosse strano trovare una qualità così alta a costi così economici. Ad esempio l'antipasto costava 10 euro, i dolci 3,5 o 4,5 euro. Altra caratteristica interessante e l'ampio dehor dove si può godere del sole d'ottobre in questi fine settimana c'è la festa d'autunno con castagne e birra d'un produttore locale. Finito il pranzo e dopo aver fatto i complimenti a Miriam per la cucina, abbiamo fatto una passeggiata in un percorso adatto anche a persone con disabilità motorie che si muovono con carrozzina. Il percorso si snoda tra boschi di castagni ben curati che danno un senso di pace, facendoti sentire in contatto con la natura e l'universo. Un grande grazie a Mirko e Miriam non solo per cucina e servizio ma per l'esemplare passione che stanno mettendo in un'opera di cura del territorio che si trasferisce in cura degli ingredienti dei cibi, sino a diventare cura delle persone regalando...
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