A Sunday Lunch to Remember
We booked on Sunday morning at 9 a.m. and were lucky to get a lovely table. I came on a friend’s recommendation, with no expectations or prior knowledge—and what a surprise it turned out to be.
The restaurant offers a single set menu for everyone, and what followed was nearly three hours of heartfelt cuisine and impeccable service. The atmosphere was warm and genuine, like being welcomed into a friendly neighbor’s home. The beautifully decorated dining room, filled with floral paintings, added to the charm.
The guests were mostly Italian, and during lunch, a table celebrated a 95-year-old man’s birthday—everyone joined in with applause, adding a touch of shared joy to the experience.
Every dish was excellent, and the staff spoke both English and French, making us feel truly at ease.
Thank you so much—you didn’t just serve us lunch, you gave us a...
Read moreLeggo dei commenti entusiasti dei commensali che hanno mangiato piatti prelibati alla locanda della Fungo Reale. E’ evidente pertanto che il medesimo trattamento non viene riservato per i gruppi che hanno la sfortuna di alloggiare nell’accluso Hotel della Locanda. E pensare che lo avevamo scelto proprio perché buongustai!
Iniziamo dalle camere: impolverate e trasandate. Sanitari fatiscenti. Doccia minuscola. Sopra la lampada del bagno vi erano appiccicati polvere e moscerini, lassù chissà da quanto tempo. Vi è il bidet, ma ci è stata negata la dotazione il relativo asciugamano. Lo stesso dicasi per il tappetino da utilizzare per appoggiare i piedi bagnati all'uscita dalla doccia. Non ne hanno, ci è stato detto…. La mosca che ho ucciso il primo giorno è rimasta lì a terra per tutto il tempo, segno inequivocabile della pulizia inesistente per i 7 giorni di permanenza.
Ristorante: se vi piace banchettare in compagnia delle mosche che si posano sul piatto dove mangiate, o sul pane ed i grissini, questo posto è per voi! Ma non è tutto. A parte la prima cena “di ben venuto” dove ci hanno servito (in 2 ore..) tre antipasti oltre a un primo un secondo con contorno, dolce e caffè, le successive cene sono state davvero squallide. Pasta tutte le sere condita con dozzinale sugo al pomodoro o con verdure (tranne una sera con polenta…piatto unico con condimenti da condividere con gli altri!) senza possibilità di scelta. Mai una zuppa, un piatto tipico della zona, una particolarità ecc. Chi veniva servito per ultimo poteva beneficiare del ripasso (solo del primo ovviamente!) solo se ne avanzava del ripasso iniziato dai commensali serviti per serviti. Perciò, servizio pessimo, senza nessuna attenzione.
Colazione. Vengono serviti solo dolci. Niente salato! Mentre stai seduto al tavolo vedi a pochi metri da te le mosche banchettare sui dolci che mangerai a breve. Le marmellate, liquide come succhi di frutta, vengono proposte su un unico vasetto ove chiunque può infilare il proprio cucchiaio. Le più elementari norme igieniche disattese. Uno schifo.
Alla fine di questa brutta avventura, hanno avuto anche il coraggio di chiederci, tra gli extra, il pagamento dell’acqua servita non in bottiglia, ma di quella di rubinetto ricondizionata in un luogo ove trovi dappertutto fontane di acqua fresca di sergente sempre...
Read moreArrivés à 13h 15 dans la semaine de reprise post covid, nous avons été reçu très gentiment et avons pu déguster des plats basés sur les champignons. Dont un exceptionnel, sur un socle de champignons mélangés, un oeuf pané avec des champignons secs, passé dans la friture et cuit mollet. Un vrai délice, très original. En plat, j'avais choisi des cèpes panés et frits, dans une huile très pure, servis très copieusement. Plat qui faisait suite à une ribambelle d'entrées, toutes délicieuses. Un très bon dessert, le tout arrosés de deux verres d'un vermentino agréable, et d'un verre de rouge " vieilles vignes". Les 3 verres facturés 10,50 €, les antipasti 2x15 €, les plats 2x10 €, le café servi à la table 1 €. Total 71,50 € à deux pour un vrai régal ! L'été dernier nous étions arrivés à 2 le dimanche 18 aout sans réservation, dans un restaurant rempli à bloc avec des grandes tablées familiales de 15 personnes au moins chacunes, un serveur qui parlait très bien français nous avait gentiment rajouté une table qu'il était allé chercher dans une autre pièce, et quand on lui avait dit qu'en plus on était pressés car nous allions au festival de jazz à Boves, il était allé voir à la cuisine quel plats l'on pouvait nous servir rapidement, et nous avions été servis très vites et c'était aussi délicieux. En France, on nous aurait jeté plus ou moins aimablement dans une telle situation ! En conclusion, excellente adresse, malheureusement desservie pour les niçois par les problèmes d'accès par la Roya et le feu de 30 minutes ou pire pour le tunnel du col de Tende. L'accès par le col de la Lombarde est superbe, mais il faut aimer les virages .... malgré cela, je ne rêve que...
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