Paolo Sala Bakery — Restaurant in Viganò

As a local, I’d heard great feedback about this place and had high expectations… which were let down unfortunately… I’ll put it down as ‘bad luck’: went for breakfast, only 3 ‘menu’ options, which limited our choice. Asked for scrambled eggs, they brought a fried egg. Asked again, they brought back the same fried egg, just cut in pieces. On top, when they finally brought the scrambled eggs, they were cold and without taste. We were then asked to leave as they needed to prepare the room for an event. When paying, the cashier was on the rude side, and didn’t even bother to check how it went, let alone show any goodwill for the ‘egg’ issue. However, I liked the tea and the orange juice, and the other breakfast menus had no issues. Overall, 2 stars as I found it pricey for the quality and experience - again bad first impression, will give it a second chance, most likely...

Non so perché mi ostini a dare chances a questo posto. La risposta che mi sono data è che i prodotti sono qualitativamente buoni e in zona non c'è molto altro, perché l'esperienza è stata, per l'ennesima volta, tutt'altro che piacevole e rilassante, come invece ognuno, specialmente la domenica, vorrebbe potersi meritare. Iniziamo con l'assenza di un parcheggio adeguato, il che implica perdere dai 10 ai 15 minuti per poi parcheggiare in salite improbabili con disco orario 7/7 e il rischio di prendere multe, ma continuiamo con la scortesia e l'aria di sufficienza con cui si viene accolti: anche se puntuali rispetto alla prenotazione fatta telefonicamente, il buongiorno viene sostituito da un "ve l'hanno detto che il brunch finisce alle 11?!?!" (bonus track: in tutto il resto del mondo il brunch va dalle 11 alle 14 circa, appropriarsi di questa formula magica per attrarre clienti quando non si sa né comprenderne la natura, né organizzarlo è davvero spiacevole) Tutto questo incipit avviene nel caos più totale, con gente che si accalca all'ingresso che neanche al mercato del pesce: sono le 10.55, eppure ci fanno attendere per liberare un tavolo, prendono l'ordinazione alle 11.10 e ci servono alle 11.30 le bevande, per arrivare poi alle 12 con i taglieri. Brioche non corrispondente a quella ordinata "perché era terminata" ma ovviamente non te lo dicono loro, devi accorgertene tu e farlo presente quando è ormai troppo tardi. L'inesperienza e l'inadeguatezza dei ragazzi che servono in sala è imbarazzante, così come lo spray per pulire i tavoli adiacenti che ti finisce sotto le narici mentre provi a mangiare, dal momento che viene spruzzato diffusamente in modalità pulizie di primavera. Ore 12.30 terminiamo il tagliere e ci viene chiesto di alzarci. Nonostante la brioche errata e la spremuta (compresa) che non ho voluto, ci hanno fatto pagare 1.40€ di acqua, sfusa, segnalo per completezza, ma su questo non nutrivo certamente aspettative, visti i punti precedenti.

Conclusioni: per passare da panetteria di paese a bakery di punta non basta investire sulla location e sulla visual identity, occorre formarsi, formare il proprio personale e conservare quel pizzico di umiltà e genuinità delle origini, che conosco bene, e che mi dispiace si riducano a una storia raccontata sulla tovaglietta di carta. Perché a quel punto meglio una panetteria di paese sincera che una...

Wow....in our 11 days staying in a villa near by we visited few times in diffrent hours of the day. its safe to say that we've tried 90% of the menu (we were 10 people). evrything was great. the coffee in the morning, the breads and pastries, the lunch and dinner dishes all tasty. its not cheap but worth it. stick to the italian dishes , there better then the others. The Atmosphere and the service are great and the staff making there most to help. wish we had Paolo Sala...