Reginè — Restaurant in Zona Omogenea Milano Nord

Spiace tantissimo fare questa recensione in quanto clienti fissi almeno 1 volta al mese prendiamo pizze da loro o in ristorante o da asporto e ieri come al solito abbiamo preso 2pizze da asporto. Le pizze erano buone premesso , ma quello che è accaduto quando siamo andati a ritirarle ci ha lasciati perplessi. Eravamo in coda per ritirare le pizze e di riflesso eravamo li a guardare i pizzaioli darsi da fare in particolare la ragazza che le condiva molta brava e veloce. Fino a quando è arrivato il turno delle nostre pizze e nel particolare quella di mio marito che uscita dal forno purtroppo è caduta nell’imbarazzo del pizzaiolo e della ragazza che le condiva ,che sono rimasti per qualche secondo a guardarsi attorno mentre io e mio marito incuriositi cercavamo di capire cosa succedesse. A primo impatto la nostra impressione è stata quella di voler recuperare la pizza ma una volta che si sono sentiti osservati ovviamente l’ hanno cestinata ! La nostra domanda è :avrebbero fatto lo stesso se avessimo atteso fuori fumando una sigaretta. ? Infatti mio marito dopo avergli fatto notare che una delle 2 era ferma in attesa da circa 9 minuti ,la ragazza ci ha risposto che era riscaldata tramite griglia ma mio marito prontamente ha risposto : abbiamo notato quanto successo , la ragazza è rimasta visibilmente in imbarazzo accennando un sorriso e augurandoci buona cena. Speriamo di sbagliarci ma da come si sono guardati attorno lei e il pizzaiolo subito dopo caduta la pizza sembrava volessero recuperarla anche perché era caduta come fosse caduta in un piatto … La nostra fortuna era che eravamo li a guardare. Sbagliare è concepito l’importante è ammetterlo e scusarsi e non fare i furbi anche perché se fosse successo sarebbe stato gravissimo . Per quanto riguarda le pizze non si può dire nnt di negativo sono sempre molto buone , ma attenzione a queste cose ! Ultimo consiglio una pizza da 14 euro non puó avere 3 fette di speck micragnose sopra ! Occhio a questi prezzi che stanno...

Grazie a un evento a cui ho partecipato, ho potuto, ahimè, conoscere questa pizzeria di cui si parlava tanto e quasi sempre bene. Forse le aspettative erano alte, ma l’esperienza, per quanto mi riguarda, è stata decisamente negativa. Ho ordinato una pizza alla Norma che, a essere sinceri, le melanzane le ha viste col binocolo. Nella foto allegata se ne contano appena 18 tocchetti, pochi e dispersi, quando in altre pizzerie — magari meno rinomate — si trovano fette intere, generose e ben distribuite. Il cornicione, pur ben alveolato, era eccessivamente alto e gommoso, e l’impasto nel suo complesso mancava di struttura e consistenza: una pizza che, semplicemente, non mi ha convinto, anzi… Come secondo piatto ho provato il cuoppo napoletano. Anche qui, delusione: tutti i fritti avevano lo stesso identico sapore. Nessuna distinzione tra le diverse tipologie, tutto appiattito in un unico gusto monosapore. Per quanto riguarda le bevande, il giudizio è stato unanime tra i commensali: la birra era annacquata. Null’altro da aggiungere. Un’ultima nota sull’ambiente: rumoroso e chiassoso, ma su questo pesa anche la nostra "natura italiana", tendiamo ad alzare il tono della voce, e più c’è confusione, più si urla. Tuttavia, un consiglio va dato: cambiate le sedie: le poltroncine utilizzate nei tavoli da più persone sono poco pratiche, limitano i movimenti e rendono scomodo anche il semplice atto di sedersi e alzarsi. L’unico vero punto a favore è stato il personale: cortese, disponibile e professionale. I prezzi sono nella media, ma purtroppo non giustificano la qualità complessiva...

Siamo stati io e mia moglie da Reginè a Paderno Dugnano già tre volte e ogni volta è una piacevole conferma. Non avevamo ancora lasciato un commento qui perché la prima volta lo avevamo fatto su The Fork, ma questa pizzeria merita assolutamente una recensione anche su Google.

Abbiamo cenato un venerdì sera iniziando con un cuoppo di fritti napoletani (polenta fritta, crocchette di patate, gnocco fritto e frittatine di bucatini classiche): perfetti, asciutti e croccanti, leggeri e ben fatti, fritti senza alcuna traccia di unto.

A seguire, una margherita tradizionale e una pizza salsiccia e friarielli. Entrambe davvero eccellenti: ingredienti freschi e di qualità, impasto soffice nello stile napoletano. Un plauso particolare al cornicione: io di solito lo lascio nel piatto, ma questa volta l’ho gustato fino all’ultimo boccone. Vale la pena sottolineare che il menù offre sia pizze tradizionali sia gourmet, sempre curate e sempre ottime.

Abbiamo concluso con due dolci: un tiramisù cremoso e ben equilibrato e un tortino al cioccolato con cuore caldo, entrambi golosi e di ottima fattura. Con una birra piccola, un’acqua e due caffè, il conto è stato di 50€: più che onesto per la qualità e l’attenzione che si percepiscono in ogni dettaglio.

L’ambiente è nuovo, pulito e ben arredato, piacevole sia per una cena in coppia che in compagnia. Il locale è accogliente, lo staff giovane, gentile e disponibile. Ogni volta che torniamo troviamo lo stesso livello di bontà e cortesia: una costanza che fa davvero piacere. Una pizzeria che consigliamo senza esitazioni e in cui torneremo...